Ragazzi, se non vendete qua non vendete piu'. Il mercato vi allunga una mano e voi che fate, rimanete sull'azionario? Ma oh, lo vedete che c'e' una crisi di liquidita'? FORD perde 5 miliardi di dollari nel quarto trimestre. Via le auto. NORTEL perde 27 miliardi di dollari nel 2001, e prevede fatturato in calo (10%) nei prossimi 4 mesi. Via il telecom equipment. INTEL taglia il capital spending. Via i chips. IBM si ritira dai PC. Via i PC. MICROSOFT presenta una trimestrale-truffa, da' una guidance super-truffa, e nonostante la guidance super-truffa vede profitti per l'anno fiscale che termina il 30 giugno che sono il 12.5% sotto il consensus. Via MICROSOFT. Abbiamo in sostanza valutazioni dell'azionario che sono auto-referenti. Valgono in quanto creazione di moneta e non come riflesso dell'economia reale. Servono a tenere alta la consumers confidence, e basta. Sevono ad alimentare il credito, e basta. Ma come fai ad alimentare il credito quando FORD Nortel Argentina ENRON eccetera fanno da idrovora in questo modo? E' chiaramente un sistema al collasso. E forse le parole di Greenspan ("continua pressione sui margini di profitto" "pricing power virtualmente nullo") non erano così sballate. E' un regime deflattivo, nel quale la domanda deve essere costantemente stimolata e pungolata perche' ogni 5 minuti si rischia il livello di guardia, e il piu' piccolo aumento produttivo diventa un boomerang. Si va rapidissimamente in eccesso di capacita'. Guardate il CIP, il livello dei prezzi, guardate il petrolio. E vendete, una buona volta...