Black out (Fusione Fredda, Andrea Rossi....)

Re: Black out (Fusione Fredda, Andrea Rossi....)  

  By: lmwillys1 on Domenica 08 Aprile 2018 05:26

'Perché auguri?'

 

per un sacco di motivi

parlare di 'problemi legati alla produzione e al trasporto dell'elettricità, oltre che all'immagazzinamento dell'energia' con soluzione idrogeno è ridicolo

l'idrogeno per la trazione o lo usi con gli endotermici attuali sostituendo i combustibili fossili (e hai il problema rendimento ridicolo rispetto al motore elettrico) o ci fai elettricità con le fuel cell (il problema rendimento si sposta solo), l'idrogeno è estremamente pericoloso e lo devi immagazzinare anche lui nel veicolo (vari sistemi, pure con un freddo mostruoso), lo devi produrre, ecc.

 

produzione e trasporto della corrente elettrica non sono certo un problema, mi metto i pannelli solari sul tetto ed ho risolto, per l'immagazzinamento esistono soluzioni più o meno eterne che però non si applicano (sai com'è, il capitalismo è CONSUMO) ... l'ideale con la condivisione dei mezzi sarebbe la ricarica wireless in movimento nelle città e limitati dintorni che comporterebbe batterie piccole, io userei le celle in fondo a questa pagina con ricarica velocissima (5C) ed appena 140.000 cicli con scaricamento 60% (cicli si dichiarano per capacità residua della batteria all'80%, significa che scaricando ogni volta la batteria per il 60% della capacità totale dopo 140.000 cicli la capacità totale della batteria si è ridotta all'80% di quella iniziale, non è morta, se ti basta puoi continuare ad utilizzarla), il problema dello smaltimento-riciclo lo lascio ai bis-bis-bis-pronipoti, la corrente si fa con le rinnovabili, sole vento o se vuoi fare un buco lungo qualche km verso il centro della terra per trovare sufficiente calore per produrre h24 in eterno con turbine a vapore ...

se qualcuno vuole fare viaggi lunghi in macchina io propongo di internarlo

:-)

 

Bull ... mi pare di averti già detto che ultimamente mi oriento più sul 2028 che sul 2030 ...


 Last edited by: lmwillys1 on Domenica 08 Aprile 2018 06:53, edited 1 time in total.

Re: Black out (Fusione Fredda, Andrea Rossi....)  

  By: Bullfin on Domenica 08 Aprile 2018 00:46

faremo la fila a ricaricare le batterie..impiegandoci ore....poi l'auto elettrica non inquina...un per di ball...dove le smaltisci milioni e milioni di batterie?.....

FULTRA 10 MARZO 2020: Qui sotto la fotocopia dal vero "cialtrone medio italico" : Antitrader. Fatene una copia del pensiero per i posteri e quando tra 50 anni vorranno capire perchè l' talia sia finita miseramente

Re: Black out (Fusione Fredda, Andrea Rossi....)  

  By: Ganzo il Magnifico on Sabato 07 Aprile 2018 23:58

Lmwyllis> "idrogeno ? auguri"

 

Perché auguri?

 

PS La mia non è una domanda ironica. Chiedo perché effettivamente non so.

Slava Cocaïnii!

Tegole fotovoltaiche Tesla  

  By: ptorr on Sabato 07 Aprile 2018 19:27

Uno dei primo tetti equipaggiati con le nuove tegole fotovoltaiche Tesla:

https://www.inverse.com/article/43108-tesla-solar-roof-first-impressions?utm_campaign=photo&utm_medium=most-read&utm_source=newsletter

Re: Black out (Fusione Fredda, Andrea Rossi....)  

  By: pana on Venerdì 06 Aprile 2018 11:06

fico

FICO, FICHISSIMOOOO

Portogallo da record: l'energia verde prodotta supera i consumi del Paese

 
MILANO - Rinnovabili, in Europa è un record dietro l'altro, confermando il ruolo di protagonista quale fonte del futuro per la produzione di elettricità. L'ultimo record è arrivato dal Portogallo: a marzo l'energia prodotta dalle sole energie rinnovabili è stata superiore all'elettricità complessiva consumata nel Paese. Secondo i dati forniti l'associazione portoghese per le energie rinnovabili (Apren), che cita i dati della Rete energetica nazionale, il mese scorso le fonti "verdi" hanno generato 4.812 gigawattora di elettricità, il 103,6% rispetto ai 4.647 gigawattora consumati nel Portogallo continentale.

Più nel dettaglio, la produzione elettrica da fonti rinnovabili ha toccato il suo minimo il 7 marzo, quando ha fornito l'86% dell'elettricità complessiva consumata in Portogallo, e il suo massimo l'11 marzo, quando ha generato una quantità di energia pari al 143% della domanda. Tra le fonti, l'idroelettrico ha soddisfatto il 55% del fabbisogno e l'eolico il 42%. Nell'insieme le energie 'green' hanno evitato l'immissione in atmosfera, a marzo, di 1,8 milioni di tonnellate di CO2, evidenzia l'associazione, secondo cui entro il 2040 le fonti rinnovabili saranno in grado di soddisfare interamente il fabbisogno del Portogallo continentale.

Quello che è accaduto in Portogallo è l'ennesima conferma della "rivoluzione" energetica in atto. Un record simile era già stato toccato nel maggio scorso in Scozia, dove era stata generata energia elettrica da fonte eolica, sufficiente per coprire il 95% dei consumi energetici del 95% delle abitazioni. Non solo: sempre mel maggio 2017, in 11 giorni su 31, l'energia del vento è stata abbastanza da rispondere alla domanda del 100% o oltre delle case scozzesi. Nel complesso la Scozia ha consumato a maggio 1,86 milioni di Mwh tra case, aziende e industria, con l'eolico che ha contribuito per il 46% alla domanda totale.

Del resto, l’eolico in Europa aveva già iniziato il 2018 con un record, coprendo nella giornata del 4 gennaio il 22,7 della domanda di energia, producendo 2.128 GWh di energia pulita, in grado di coprire i fabbisogni di 160 milioni di famiglie e il 61% della domanda industriale elettrica.

 

 

Hamas leader Khaled Meshaal exclusive interview - BBC News - YouTube


 Last edited by: pana on Venerdì 06 Aprile 2018 11:07, edited 1 time in total.

Re: Black out (Fusione Fredda, Andrea Rossi....)  

  By: lmwillys1 on Venerdì 06 Aprile 2018 10:53

idrogeno ?

auguri

Re: Black out (Fusione Fredda, Andrea Rossi....)  

  By: Ganzo il Magnifico on Venerdì 06 Aprile 2018 09:09

Parlavo ieri con un esperto di energia rinnovabile, che insegna in un'università olandese, e mi diceva che a fianco delle auto elettriche, che a monte hanno tutta una serie di problemi legati alla produzione e al trasporto dell'elettricità, oltre che all'immagazzinamento dell'energia, sotto la cenere sta sviluppandosi la trazione ad idrogeno, prodotto da alghe o da enzimi, molto più ecologico dell'auto elettrica.

Slava Cocaïnii!

Re: Black out (Fusione Fredda, Andrea Rossi....)  

  By: lmwillys1 on Giovedì 05 Aprile 2018 10:59

dai primi dati sembra marzo sia l'inizio del decollo definitivo delle elettriche e plug-in, record storici di vendite in yankeonia e Norvegia (qui addirittura sono al 55% del mercato)

noi avevamo i piddini, ci rifaremo

 

in California 'What’s new is that the DMV now has three autonomous vehicle permit options: testing with a driver, driverless testing and deployment'

https://techcrunch.com/2018/04/02/california-dmv-has-new-regulations-for-self-driving-car-companies/

 

solo UNA delle 50 che lavorano sulla guida autonoma ha chiesto il permesso 'driverless', ovviamente non è uber, si scoprirà a breve chi è, secondo me  è GM (un mio amico ha scommesso con me, dice waymo, se perdo rosico)

 

sempre sulla guida autonoma

:-)


 Last edited by: lmwillys1 on Giovedì 05 Aprile 2018 11:31, edited 4 times in total.

Arriva in America il concorrente cinese di Tesla  

  By: ptorr on Martedì 03 Aprile 2018 19:28

https://www.money.it/SF-Motors-le-auto-elettriche

Re: Black out (Fusione Fredda, Andrea Rossi....)  

  By: Ganzo il Magnifico on Lunedì 02 Aprile 2018 17:20

"Fi*ata!​ ... xhamster... l'homus sficatus..."

 

Magari ricominciate anche a trombare. 

Slava Cocaïnii!

Re: Black out (Fusione Fredda, Andrea Rossi....)  

  By: Ganzo il Magnifico on Lunedì 02 Aprile 2018 09:38

Magari...

Slava Cocaïnii!

Re: Black out (Fusione Fredda, Andrea Rossi....)  

  By: traderosca on Lunedì 02 Aprile 2018 01:10

.Al buio per anni, senza internet né acqua

«Circa tre giorni dopo l’inizio della tempesta sul Sole, il nostro pianeta sperimenta quella che viene chiamata una tempesta meteorologica spaziale o tempesta geomagnetica». Se avesse la potenza di quella del 1859, «friggerebbe» le reti elettriche dell’intero Pianeta, distruggerebbe i network di comunicazioni digitali e analogiche — prevede uno studio della National Academy of Sciences —. Resteremmo al buio per anni. Senza Internet. Ferme le industrie, bloccati i trasporti. Finito il petrolio e magari anche l’ultima benzina rimasta nelle cisterne delle pompe che funzionavano ad elettricità. Il cibo non arriverebbe a negozi o case. Dovremmo tornare a coltivare qualsiasi angolo di terra per procurarci da mangiare. L’acqua andrebbe estratta da fiumi o pozzi a mano, e magari decontaminata perché gli impianti di filtraggio non funzionerebbero più. Non avremmo frigoriferi o freezer. Cucineremmo su fuochi a legna.

 

.

Re: Black out (Fusione Fredda, Andrea Rossi....)  

  By: lmwillys1 on Domenica 01 Aprile 2018 10:03

'ci vorrebbe un Sistema Esperto on line (forse esiste già, almeno in parte?)'

 

sono anni che lo si sta studiando, ibm watson per esempio, https://www.ibm.com/blogs/watson-health/impact-cloud-healthcare/

sul fatto che i tuoi dati li abbia solo il tuo medico ... pensa di fare un viaggio all'estero e di sentirti male ... certo, in futuro potresti anche avere solo una card con i tuoi dati sanitari registrati ma nessun medico sarà mai in grado di sapere tutto lo scibile medico prodotto dalla notte dei tempi al minuto secondo prima né ricordare tutte le analisi varie che hai fatto nella vita né avere capacità comparabili nell'analizzare e proporre una soluzione per il tuo problema nel minor tempo possibile, i tuoi dati li analizzeranno macchine non persone ... http://www.ansa.it/canale_saluteebenessere/notizie/medicina/2017/08/19/supercomputer-watson-diagnostica-un-tumore-in-dieci-minuti_906dc244-817f-42c9-98a2-33b73ac2ef8b.html

 

io voglio essere  rimesso a posto dalle macchine

 

Elon ci realizza una nuova Rete satellitare globale  mentre i cinesi stanno sperimentando la guida autonoma 5G


 Last edited by: lmwillys1 on Domenica 01 Aprile 2018 10:15, edited 1 time in total.

Re: Black out (Fusione Fredda, Andrea Rossi....)  

  By: traderosca on Domenica 01 Aprile 2018 08:11

Io sono favorevole alla telemedicina,gli strumenti ci sono,deve essere la nuova frontiera per una riorganizzazione della sanità.

I settori su cui intervenire sono infiniti per rendere più efficiente il servizio sanitario e crollo dei costi..........

Dati sanitari personali in rete?  

  By: ptorr on Domenica 01 Aprile 2018 07:24

Io sono totalmente contrario. Non vi è bastato Facebook che ha già sputtanato almeno 50 milioni di utenti?

I dati sanitari sono decisamente molto più importtanti di ciò che Facebook e Google conoscono già di noi.

La privacy è una cosa seria, molto seria, e non per niente i dati sanitari sono classificati fra i *dati sensibili* che richiedono trattamenti particolari nella memorizzazione e divulgazione.

Il nostro medico personale ha già conservati nel proprio computer tutti i nostri dati sanitari e ritengo che, essendo dati sensibili, non possano essere resi pubblici neanche, e soprattutto, con collegamenti in rete.

Piuttosto è possibile fare qualcosa di diverso, e cioè sfruttare internet in modo più intelligente man mano che si evolve l'Intelligenza Artifciale.

Sarà capitato a tutti voi di cercare in rete informazioni sulla salute atte a consentirci una autodiagnosi. Operazione sbagliata e condannata dai medici.

Come sappiamo in rete si trova infatti tutto e il suo contrario. Ultimo recente esempio: Tre tazzine di caffè al giorno proteggono il  cuore e allungano la vita. Contr'ordine: tre tazzine di caffè sono rischiose perchè la tostatura dei chicchi genera sostanze cancerogene. In California sulle confezioni di caffé devono avvisare di questo rischio, come per le sigarette.

Tornando al discorso di prima: ci vorrebbe un Sistema Esperto on line (forse esiste già, almeno in parte?) nel quale fosse possibile introdurre tutti i nostri dati sanitari per ottenere diagnosi e suggerimenti su azioni e terapie, forniti in ordine decrescente di probabilità. Questo sistema dovrebbe essere usato da medici e potrebe essere di estremo aiuto per tutti noi. Un Sistema Esperto è alimentato infatti da tutte le esperienze umane relative a tale argomento e, con l'aiuto dell'AI sarebbe molto migliore del nostro medico della mutua.

Mi viene in mente il Dr. House (avete visto puntate di tale serie?). E' affascinante vedere le sue capacità diagnostiche. Una sfilza di malattie (le più improbabili), ed una sequela di termini medici e di farmaci. Un vero medico magari si metterebbe a ridere ma per persone ignoranti del ramo come noi è una meraviglia e sembra di sentire la *fisica* di Star Trek.

Ecco, un Sistema Esperto medico dovrebbe avere le capacità diagnostiche del Dottor House.

Per il momento è fantamedicina, ma mai dire mai...