Black out (Fusione Fredda, Andrea Rossi....)

 

  By: Cim_PY on Domenica 08 Giugno 2014 17:27

Una strategia comune aiuta - tutti in gruppo a tapparsi occhi e orecchie di qua come in riva al fiume, così da non sentire le brutte notizie e continuare a credere che davvero (#i#ma davvero#/i#? Qualcuno ci crede, intendo...) nell'E Cat i gamma abbiano termalizzato per un paio d'anni per poi sparire per sempre (che anche nell'Hot Cat non ce n'è traccia, lo sappiamo tutti), ma lasciando intatto il miracolo di un oggetto overunity. Nessun dubbio? Nessuna incertezza? Davvero basta pensare di fare delle sintesi che scordino o appiattiscano ogni grinza? E poi il secondo criterio quale sarebbe, che a te l'ha detto #i#Quello#/i#? Ma #i#Quello#/i# chi, di preciso? Mica l'agente segreto del mossad ellenico-americano con pancetta sovradimensionata? L'unico agente (quasi) segreto che passa in questi lidi a discettare di matematica, arte e fusione in gatto al vapore...Speriamo almeno che fosse #i#un altro Quello#/i#... Certo, basta premere il tasto "ignora", o anche tapparsi le orecchie ripetendo forte un suono nel contempo. Aiuta parecchio a rimanere fedeli ai sogni, aiuta a comprare case in cambio di oggetti che non ci sono (qualcuno ha provato a chiedere a Proia come sono andate le vendite quest'anno? O anche solo l'anno prima...). Peccato che anche questa volta qualcosa sia andato storto... Ma non ci possono essere dubbi: a breve uscirà il TPR2, che saprà spiegare magistralmente tutto sulla carta. Si farà una nuova, successiva, prova e si dimostrerà, foto alla mano, che il vecchio trucco ora non vale più, quindi, logica ineccepibile, l'Hot Cat funziona oggi; e funzionava pure ieri, non serve andare a vedere com’era per davvero. Al limite una foto, una, estrapolata dal contesto, di allora. Forse, se si pensa di poterla fare franca. Ma sia chiaro che non serve e non c’è nulla da giustificare davvero per il pregresso: il nuovo, alla Gulck, monderà ogni peccato precedente, come è sempre stato. L'importante è non cedere e per nessuna ragione consegnare i video di quel che accadde a dicembre e a marzo - non è che ci si possa arrendere in questo modo, no? Presto, ci si tappi le orecchie, si ripeta ^là-là-là...#http://www.cortocircuito.re.it/wp-content/uploads/2011/03/Orecchie-da-mercante-ok.jpg^ #i#Sempre nella speranza che non fiatino gli svedesi#/i#…

 

  By: Nevanlinna on Domenica 08 Giugno 2014 17:06

@Andrea.s Lei mi meraviglia con la sua lucidità. Sappia, lo dico per onestà nei suoi confronti, che il mio mood positivo dipende a) da un singolo gruppo di impressioni che mi appaiono coerenti e conducono a una conclusione obbligata [che Lei stesso ha espresso benissimo in un post precedente], b) da un endorsement personale, che ha trovato conferme molto stringenti. Credo abbia notato che i cinici appartengono tutti alla categoria degli esperti: gente con laurea possibilmente tecnico/operativa, cioè gestori del "reale". I devoti, invece, sono persone comuni, anche molto intelligenti, ma esterni all'educazione specialistica. Per queste loro caratteristiche, i due gruppi hanno atteggiamenti opposti nei confrontti del concetto di scoperta: il primo pretende che segua dalle sue conoscenze, il secondo ne accetta la novità e la inscrive nella categoria delle meraviglie. Da qui i due difetti contrapposti: credere solo a ciò che c'è già, e credere a coloro che predicano la salvezza, da Wanna Marchi in giù. Vengo al punto: è caratteristica dei cinico-analitici prendere sul serio ogni dettaglio, misurare la sfiatella col cronometro, calcolare i cm quadri della membrana ect.. I grandi testatori in realtà sono peggio dei bambini: guardano la TV e non vedono oltre il sipario - la laurea non li mette al riparo dalla telenovela, anzi più sono specialisti, più ci cascano Io, viceversa, soffro del difetto opposto: accolgo solo giudizi di sintesi - mi proibisco i dettagli. Questo è il motivo per cui ho apprezzato la sua spiegazione - perché era sintetica e coerente con i fatti - da quel suo post in poi il Forum poteva chiudere e noi andare al mare - non c'era bisogno di aggiungere altro. Però, però ... anche la sintesi ha i suoi rischi, che sono diversi dai rischi di chi sbaglia per minuzie successive - rischi, quelli della sintesi, che si compendiano in uno solo: che l'errore sia improbabile ma clamoroso. Nel nostro caso o, contro ogni aspettiva, ci ho azzeccato in pieno, o mi sono sbagliato completamente. Era questo che volevo dirle, visto che Lei ha dichiarato che il suo giudizio dipende dal mio.

 

  By: andrea.s on Domenica 08 Giugno 2014 16:00

@Nevanlinna fuor di metafora e calembour, nè Lei nè io pensiamo di poter applicare la logica al nostro processo decisionale (tra credere o no al gatto), perchè bisognerebbe poter descrivere i processi umani in modo rigoroso, e la vedo maluccio. Possiamo però tentare con la statistica, e a dispetto dei molti elementi a sfavore (esempio: le note del Nostro a margine delle Lezioni di Focardi), altri elementi mi portano a pensarla come Lei. Del resto serve davvero la matematica del V Liceo per fare la scoperta del secolo ? Naturalmente la mia opinione conta nulla, ed è anche influenzata da Lei, quindi non aggiunge alcun elemento a favore. @Antitrader Interesse scientifico: Naturalmente basta COP >1 al netto delle incertezze di misura, e quantità di energia di uno o piu ordini di grandezza superiore a quella generabile da processi chimici, per farne la scoperta del secolo. Se è vero, ci saranno poi milioni di ingegneri, chimici e fisici a ottimizzare il processo per migliorare il COP. Interesse industriale: Per avere un'applicazione immediata nella produzione di energia elettrica serve un COP >3 da energia elettrica a termica dimostrato sul lungo termine, in modo che residui un guadagno dopo la successiva generazione di energia elettrica. Se è così la rivoluzione è già arrivata, altrimenti per il momento ci si fanno gli scaldabagni e si ricade nella stessa conclusione di sopra. Presumibilmente questo test è contrattualmente imposto da Rossi a IH (che se lo sarà fatto o lo poteva fare in privato), perchè è meno arido di quanto voglia apparire con il suo "in mercatu veritas", e ci tiene al Nobel. A proposito, chissà che l'ansia del Nostro (positive or negative) non derivi da vincoli contrattuali che concedono questo test pubblico "una tantum" , ma non una sua iterazione. Se è così, metti che gli si apre una crepa nel reattore: addio report, e Nobel rimandato a data da destinarsi.

 

  By: antitrader on Domenica 08 Giugno 2014 15:33

Willys, hai presente le foto che circolano? Tubi arroventati, foto calorimetriche etc... ecco, quelle foto li', per come e' fatto l'accroccolo, sarebbero identiche sia che il tubo funziona, sia che non funziona. Inoltre, data l'assenza di raggi gamma e di produzione di rame come prodotto della reazione, se quell'affare li' funzionasse significherebbe che si basa su un principio sconosciuto anche agli "inventori" e qui entriamo in un range di probabilita' pari a quelle di vincere 200 milioni di euro al superenalotto.

 

  By: lmwillys on Domenica 08 Giugno 2014 14:51

è da tanto che parla di industrializzazione, di solito viene dopo la fase di ricerca ... comunque Anti se ti va puoi leggere la sua risposta alle domande di Bettini http://www.journal-of-nuclear-physics.com/?p=848#comments domani è un giorno importante, Paperino compie 80 anni http://en.wikipedia.org/wiki/The_Wise_Little_Hen

 

  By: antitrader on Domenica 08 Giugno 2014 14:39

La necessita' di una nuova dimostrazione fatta al cospetto delle terze parti e' un ulteriore elemento che gioca a sfavore dei credenti. E' evidente che la prova viene fatta col consenso (o addirittura per iniziativa) degli americani (quelli dei bilocali). Dunque, gli americani dopo aver comprato il prodotto (o il pacco che dir si voglia) sentono la necessita' di dimostrare urbi et orbi che l'accrocco riscalda, ma allora cosa hanno comprato? Certo che se semplificano drasticamente l'ambiente di prova (ambiente che viene complicato ad arte) ad es. alimentando il tubo in corrente continua e misurando la quantita' di energia consumata/prodotta in un certo tempo anziche' le potenze in gioco che inevitabilmente sono ballerine allora qualche punto a loro favore lo potrebbero pure segnare. Io resto sempre convinto che siamo alla classica fase della tipica ricerca della serie: abbiamo scoperto il meccanismo di riproduzione del tumore pero' per trasformare "la grande scoperta" in farmaci efficaci ci vogliono anni e grossi finanziamenti. E chi tira fuori i soldi? Nel caso del tumore possono essere i politici (tangenti incluse), nel caso dell'ecat e' piu' efficare una quotazione a hong kong.

 

  By: lmwillys on Domenica 08 Giugno 2014 14:01

a me interessa la logica di Giancarlo :-)

 

  By: Nevanlinna on Domenica 08 Giugno 2014 13:42

@Andrea.s E' proprio la logica, applicata a una ripartizione elementare dell'insieme dei coinvolti, che prova che Rossi ... . Lascio a Lei la conclusione. Incidentalmente, la logica in Italia vige debolmente e a macchia di leopardo, e non solo nella grande industria. Non credo che questa sia cosa negativissima - io in Germania, dove una certa logica elementare [col nome di normativa] è dappertutto, non ci starei nemmeno dipinto. I soldatini di piombo facciamoli fare ad altri. Tarski, comunque, mi piace - ha risolto senza sforzo il paradosso del mentitore e espresso una grande congettura sui campi esponenziali.

 

  By: andrea.s on Domenica 08 Giugno 2014 13:13

@UmmaGumma "Le industrie private hanno un concetto di bellezza basato prosaicamente sul ROI, e Tarski ha un nome troppo sovietico per essere preso in considerazione." C'è anche il problema della vigilanza all'ingresso che, come nelle proverbiali caserme, controlla che non entri - per l'appunto - la logica. Vale almeno nella "grande" industria sovrastrutturata, dove ci si riempie la bocca di IFO per compiacere le meteore del top management, e ci si fa grasse risate su chi presenta un breakeven a piu di 4-5 anni. Se AR non ci ha davvero presi tutti per il c.. , come - per l'appunto - la logica vorrebbe, e come cercano di convincerci CimPy e GDM, il suo sarà un bel case study anche sul ROI, visto che ci ha speso soldi per piu di vent'anni prima di cominciare a rientrare delle spese a suon di appartamenti.

 

  By: giorjen on Domenica 08 Giugno 2014 13:02

Al gudiol di pondg finess quand ai ariva al gat g

 

  By: Nevanlinna on Domenica 08 Giugno 2014 12:47

.... [Ho conosciuto uno che aveva cattedra di Teoria delle Categorie a Cambridge - era il miglior amico di Kreisel [e infatti lo chiamava "Gyro"], e mi aveva promesso che me lo avrebbe presentato. Non l'ha fatto ed è morto [e intanto si era fatto scarrozzare per settimane di qua e di là]. Non c'è solo Rossi che è bugiardo].

 

  By: UmmaGumma on Domenica 08 Giugno 2014 11:06

@Nevanlinna Grazie per i suoi suggerimenti che terrò in grande considerazione. (Mi scuso con i lettori per la digressione personale) Non sono laureato in logica matematica, piuttosto in Scienze dell'informazione. Il mio interesse per la logica nacque da un esame di linguaggi formali. Decisi di fare la tesi in quell'ambito e lavorai sui linguaggi di specifica basati sulla logica formale del I° ordine e sul concetto di immersione isomorfa. Dovetti studiare anche la teoria delle categorie in quanto era il cavallo di battaglia dell'approccio rivale di ^Joseph Goguen#http://en.wikipedia.org/wiki/Joseph_Goguen^ Del Chang-Keisler ricordo lo stile austero e monastico, ma esaustivo - con l'unico vezzo della copertina bianca e rossa. Avrei voluto proseguire sul tema, ma rifiutai il dottorato che mi fu proposto per motivi pratici (e per il battito insistente del piedino con le mani sui fianchi della fidanzata di allora, attuale consorte). La bellezza del tema e di quei giorni è rimasta confinata in quel breve periodo. Le industrie private hanno un concetto di bellezza basato prosaicamente sul ROI, e Tarski ha un nome troppo sovietico per essere preso in considerazione. Parafrasando il mio amato regista ^Wong Kar Wai#http://youtu.be/xYG9Js1kANE^, "L'amore della vita lo si può perdere se lo si trova troppo presto o troppo tardi". Io arrivai tardi.

 

  By: lmwillys on Domenica 08 Giugno 2014 11:02

EMBI6, io mai metto qualcuno nell'ombra, per me ognuno può scrivere quello che vuole e poi da fan del rugby mi piace la rissa :-)

 

  By: EMBI6 on Domenica 08 Giugno 2014 10:05

... "all'incitamento all'insulto" Assolutamente no! Però ti avevo consigliato di applicarti invece tu mi hai risposto di getto. Pazienza! L'arte di Isgrò consiste nel cancellare le parole, una specie di "tasto" ignora, usato nei forum.

 

  By: Nevanlinna on Domenica 08 Giugno 2014 10:00

@Melchior Le mancanze della Fusione Fredda non mi stupiscono più di tanto - il secondo dei brevetti che le ho indicato l'ho pescato proprio in relazione al "profondo" concetto di gradiente di diffusione. Quello che mi stupisce sono le deficienze degli agguerritissimi cinici i quali, più che di un nuovo esame di misure elettriche, avrebbero bisogno di un nuovo paio di occhiali. Ca**i loro, comunque.