Black out (Fusione Fredda, Andrea Rossi....)

 

  By: sandro75k1 on Venerdì 17 Ottobre 2014 13:09

@Nevanlinna Non capisco dove vede la contraddizione di Mario Massa... no reticolo no modelli di interazione in "reticolo".

 

  By: lmwillys on Venerdì 17 Ottobre 2014 13:08

non so se l'astio del pomp sia successivo alla sua esclusione dal team e quindi dettato dall'invidia per i colleghi o preventivo e quindi degno del premio coglione dell'anno ... Giancarlo almeno è più coerente di Massa ... riguardo il termine 'sola' tocca intendersi, non è certo un report esaustivo e forse qualche piccolo depistaggio (considero tale anche l'analisi di 1/100 delle ceneri) lo contiene

 

  By: E.Laureti on Venerdì 17 Ottobre 2014 13:00

Il problema di base più comico che tragico è che neppure Rossi capisce quello che (sempre forse) succede nella sua FF. Le prove sono che -ha cambiato tipo di reazione (o forse è stato costretto a cambiarla) -che apparentemente è sorpreso dal prodotto/i della sua ultima reazione -che ha deciso di guadagnarci su e di brevettare quello che ancora non capisce :-) e quindi deve mantenete il riserbo comunicando dati a macchia di leopardo -che vuole mantenere la guida in tutti i forum da cieco di altri da lui accecati perché non comunica il know-how :-)[e questa è una ipotesi benevola verso Rossi] - che questo gioco è destinato a prolungarsi a lungo nella modalità che Rossi ha scelto come cieco alla guida di ciechi... per chi ovviamente sta al suo tipo di variante di sindrome di Stoccolma (forse è per questo che si trovano tanti svedesi come suoi collaboratori) -che è stato consigliato da non pochi (veramente terzi) in vari modi di fare una dimostrazione risolutiva sperimentale "VERAMENTE TPR" per togliere ogni dubbio circa la sua trappola/e - e se fa FPR invece di TPR c'è sempre un unica risposta che sempre più maldestramente cerca di nascondere o non vedere

 

  By: LEN4-Eye on Venerdì 17 Ottobre 2014 12:43

 

  By: Nevanlinna on Venerdì 17 Ottobre 2014 12:40

@Lmwillys ... Veramente considero tutte le ipotesi non pretestuose e pertinenti. Anche il sospetto di Mario Massa, benché basato su calcoli, come quelli elettrici, del tutto gratuiti, non è proprio da buttare via: lì dentro è possibile che venga raggiunta la temperatura di fusione del nickel. Non posso fare a meno di notare, secondo logica, che la conclusione di Massa è curiosa: dice che non è possibile che il nickel fonda, perché questo impedirebbe la partecipazione al fenomeno del reticolo cristallino. Strano argomento, stante che per Massa il fenomeno non esiste a priori. Questo è un esempio di quello che ha avuto luogo a iosa in questi giorni: presumere qualsiasi cosa, purché serva allo scopo: dimostrare che il report è una sola. Sarà anche una sola, ma non è lecito provarlo con assunzioni a capocchia. L'occhio [e la logica] vogliono la loro parte, certi entusiasmi di cagnoni grulli che addentano quello che possono vanno riposti - poi, ovviamente, ognuno si diverte come crede con le proprie coazioni, però che noia ... .

 

  By: ptorr on Venerdì 17 Ottobre 2014 11:47

>Ora va di moda la corrente pulsata ... quegli overload ... Quando una colonna di soldati in marcia attraversa un ponte gli fanno "rompere il passo". Sappiamo infatti che una serie di spinte sincronizzate si sommano e possono generare una forza distruttiva. E se nel microcosmo polveroso avvenissero spinte impulsive applicate su superfici piccolissime? Quali immense forze potrebbero generarsi? E con quali effetti?

 

  By: lmwillys on Venerdì 17 Ottobre 2014 11:41

ora va di moda la corrente pulsata ... quegli overload ... la gente continua a spremersi le meningi :-)

 

  By: Pierfo on Venerdì 17 Ottobre 2014 11:29

Quello che racconta Rossi ha il solo scopo di depistare i curiosi (tra i quali metterei anche il Cimpy, che ritengo sappia che il fenomeno esiste, e attua una strategia di discredito per mettere sotto pressione "chi sa" e quindi ottenere informazioni su quanto accade realmente nell'ecat). I militari, la polverina preparata preparata da un vecchietto, la capsula di idrogeno brevettata ecc...., tutta fuffa, nebbia, str....te!!!

 

  By: ptorr on Venerdì 17 Ottobre 2014 11:24

Prevedo che si parlerà sempre meno di E-Cat for a long time. Le novità, se ci saranno e quando ci saranno, potranno venire da: - notizie sul brevetto - comunicati da Darden & C. - notizie da Rossi sull'impianto da 1MW - repliche dell'E-Cat - ...?? Nel frattempo i fiumi di bit si stanno già inaridendo...

 

  By: lmwillys on Venerdì 17 Ottobre 2014 10:13

L'ecat non è ne scienza ne industria. Cosa è? ------- è entrambi privatamente ... ma per ora pubblicamente solo hype :-) PZT, Nevanlinna considera le tue ipotesi, mi pare già un appoggio quantomeno sufficiente :-) i firmatari del test hanno la possibilità di fare scienza analizzando (a questo punto direi in ogni minimo dettaglio) un ritrovato rivoluzionario ... per amor di scienza accettano di tacere e fare un pò di marketing ... mi pare normale

 

  By: cosmonauta on Venerdì 17 Ottobre 2014 04:08

@PZT tu scrivi: "Dal numero delle spire molto ravvicinate tra loro, alla forma e granulometria della carica, a molte cose che Rossi ha detto." Parliamo delle "molte cose" che Rossi ha detto. Immaginiamo che siano vere. Ma sei davvero sicuro, che uno che ha in mano la tecnologia che cambierà le nostre vite, lo farà diventare ricco sfondato, e prendere il Nobel, si lascerebbe scappare tutte queste "molte cose" su internet? In questo modo, se a te torna qualcosa, ai ricercatori delle multinazionali torna ben altro, e gli rubano l'invenzione. Ma come fate a dare peso a quello che dice? Io non capisco proprio.

 

  By: sandro75k1 on Venerdì 17 Ottobre 2014 03:16

@PZT La frequenza di cosa? Frequenza significa tutto e nulla... però è intrigante come termine scientifico.... la manopola non si vede nei schemi, dov'è?

 

  By: antitrader on Venerdì 17 Ottobre 2014 01:26

"se penso alla frequenza come vero motore della reazione" PZT, se in quella roba li' c'entrano in qualche modo fenomeni elettromagnetici di qualsisi tipo mi faccio prete.

 

  By: PZT on Venerdì 17 Ottobre 2014 01:10

Sarà anche la Fontana di Trevi, ma se penso alla frequenza come vero motore della reazione e non solo alla temperatura, molte cose mi vanno a posto. Dal numero delle spire molto ravvicinate tra loro, alla forma e granulometria della carica, a molte cose che Rossi ha detto. Spesso si è pensato che quando agiva sul variac manualmente, fosse in funzione della temperatura, se invece fosse stato come un marconista alla ricerca della giusta posizione, quando le polveri non erano sufficientemente equalizzate? Molte discrepanze elettriche poi...

 

  By: antitrader on Venerdì 17 Ottobre 2014 00:16

"speriamo la prossima volta le ceneri le facciano prelevare da una vergine e bendata" Le ceneri se le posso anche infilare......nell'urna. Spiace che ci possa essere ancora qualcuno disposto a prenderli sul serio anche se siamo il paese di Toto' e la fontana di Trevi.