Black out (Fusione Fredda, Andrea Rossi....)

 

  By: lmwillys on Venerdì 07 Novembre 2014 10:54

io di tecnica capisco un tubo (da 20 cm o no è lo stesso) ... ma mi pare di capire che il suggerimento di Nevanlinna sia già stato pensato al MFMP ....

 

  By: Nevanlinna on Venerdì 07 Novembre 2014 10:39

@Raman Pensavo ... . Sarebbe cosa di mezzo pomeriggio del dì di festa realizzare in una delle potenti officine del GSVIT una prova di assorbimento su solenoide analogo a quello dell’accrocco di Rossi. Diciamo che sono 21 spire, che si dividono bene per tre, avvolte su tubo di allumina lungo 200mm di diametro 20mm. Come resistenza, per motivi filologici e perché regge bene il calore, costantana. L’allumina è debolmente diamagnetica e, a tutti gli effetti pratici, ha la stessa permeabilità del vuoto - quindi è lecito considerare che il nucleo sia in aria. A questo punto sarebbe sufficiente una semplice misura di assorbimento per confronto con e senza nickel in polvere [un grammo] all’interno del tubo. I dettagli sono facili da calcolare e glieli risparmio, la laurea non è acqua [e non è la mia]. Se il rapporto risultasse di circa 1 a 3, allora bisognerebbe prendere sul serio la storia della variazione delle resistenze. In fondo la prova si fa con poco e risolve un sacco. E, per evitare avvitamenti da farmacisti con app KitKat, direi che basta un tester e un dimmer a normale frequenza di rete. Come primo approccio non sarebbe necessario nemmeno raggiungere i valori di corrente del TPRII, ma limitarsi a verificare l’ordine di grandezza della variazione di assorbimento - solo in un secondo momento, se la cosa fosse evidente e interessasse, si potrebbe fare un lavoro più preciso Forse ci sarebbero delle sorprese, e il dato sperimentale porterebbe la discussione con i piedi per terra. La massa del Ni è minima ma la sua permeabilità è alta e basterebbe una variazione modesta del flusso. Sono disposto a fornire la polvere ai volenterosi [l'idea gliela ho già data], un indirizzo ce l'ho già. Il resto ve lo procurate da soli. Quale occasione migliore per passare dalle chiacchere ai fatti? Fatti INEQUIVOCABILI, come con la bombolina - certo che c'è bisogno di fegato, perché sappiamo tutti com'è finita la bombolina. "https://www.dropbox.com/s/l644ppagnvfutl4/powders.zip?dl=0"

 

  By: Melchior! on Venerdì 07 Novembre 2014 10:28

#i# November 6th, 2014 at 1:38 PM General Emilio Spaziante has pleaded guilty for corruption and has been sentenced to serve 4 years in prison: he is the officer of the Guardia di Finanza that closed Petroldragon and all the other factories of yours twenty years ago: any comment? #/i# "http://www.journal-of-nuclear-physics.com/?p=864&cpage=3#comment-1021579" ------------------------------------------------------- ^ot #http://jessescrossroadscafe.blogspot.it/2014/11/gold-daily-and-silver-weekly-charts_6.html^ (tragicomico) #i# All the English speaking countries are doing it. #b# Look how well the centralization of wealth in fewer and fewer hands is working#/b# for England and America, in Australia and Canada. Their people sleep extraordinarily well. In fact, it is often hard to tell if they are ever truly awake.#/i#

 

  By: LEN4-Eye on Venerdì 07 Novembre 2014 10:12

 

  By: lmwillys on Venerdì 07 Novembre 2014 10:08

tanto per chiarire ... uno che mi si presenta con una roba tipo quella io lo accompagno immediatamente all'uscita :-)

 

  By: LEN4-Eye on Venerdì 07 Novembre 2014 10:06

 

  By: lmwillys on Venerdì 07 Novembre 2014 10:01

non lo metto in dubbio ma mi fa sganasciare lo stesso :-)) l'inadeguatezza tecnica appartiene sempre agli altri, a TUTTI gli altri, in special modo a TUTTI quelli che dicono che il micio funziona :-))

 

  By: raman on Venerdì 07 Novembre 2014 09:13

@Lmwillys Beh, se non altro Mario sa dimostrare come si fa una misura calorimetrica in quelle condizioni con ottima precisione. Altro che non si può fare perché influisce sul funzionamento. Il problema sono le bugie a raffica e l'inadeguatezza tecnica non l'immodestia. http://gsvit.wordpress.com/

 

  By: lmwillys on Venerdì 07 Novembre 2014 08:57

'Sono pronto a scommettere che metà di quei professori era la prima volta che vedevano una pinza amperometrica. L'altra metà non sapeva che esistevano i parzializzatori di fase. Si direbbe che nessuno sapesse come si dividono le correnti in un sistema trifase. Che lo strumento che usavano non misurava la continua l'hanno scoperto sui blog. Basta guardare il sistema che hanno usato per misurare (meglio dire calcolare) il calore in uscita per capire che erano dei puri teorici, mentre lì ci doveva andare un calorimetrista e un elettrotecnico (di quelli che usa gli strumenti, mica che insegna a usare le trasformate agli studenti).' ahahahahahahahah adoro la modestia tipica dei tecnici

 

  By: Nevanlinna on Giovedì 06 Novembre 2014 19:12

@Andrea.s Ha notato che l'accrocco in due casi è a doppia camicia, quella interna in SiN? E che, stranamente, viene rilevata l'impossibilità dell'entrata o uscita di fluidi nel tubo centrale? Per non parlare del brevetto US6236225, che è una mia mania e fa parte dello sciaradone concepito da Rossi in testa alla sua applicazione originale. O, ancora, dell'uso del termine "coating" nella traduzione del testo per l'EPO, poi rimosso. Eccependo da Wanna Marchi resta solo il contenitore e poco più - un componente elettronico agli steroidi, grosso e primitivo come la verniciatura del tubo interno del reattore Penon. Incidentalmente, e solo perché Lei forse può sapere o chiedere, ho riscontrato mesi fa la possibilità di sollecitazioni tensili in sovrapposizioni di strati sottili, nelle cui grinze possono svilupparsi "pressioni" importanti. Si tratta di fenomeno normalmente da evitare, ma che nel contesto rossianico ha fascino. Il fornetto Kolzer se l'è ben comprato.

 

  By: andrea.s on Giovedì 06 Novembre 2014 18:57

@ Nevanlinna e perchè solo l'alimentatore? è pure monofase. semmai la resistenza in SiC, a meno che operare al limite dello squaglio non sia uno dei segreti della ricetta. da me c'era un forno a idrogeno ben piu grande, ci si fa la distensione di certe parti metalliche. con l'inconveniente che un po di idrogeno resta intrappolato e poi scappa via pian piano, il che qui non sarebbe un difetto.

 

  By: Nero on Giovedì 06 Novembre 2014 18:57

Rossi ne è contento... The Oppenheimer–Phillips process or strip reaction is a type of deuteron-induced nuclear reaction. In this process the neutron half of an energetic deuteron (a stable isotope of hydrogen with one proton and one neutron) fuses with a target nucleus, transmuting the target to a heavier isotope while ejecting a proton. An example is the nuclear transmutation of carbon-12 to carbon-13. The process allows a nuclear interaction to take place at lower energies than would be expected from a simple calculation of the Coulomb barrier between a deuteron and a target nucleus. This is because as the deuteron approaches the positively charged target nucleus, it experiences a charge polarization where the "proton-end" faces away from the target and the "neutron-end" faces towards the target. The fusion proceeds when the binding energy of the neutron and the target nucleus exceeds the binding energy of the deuteron and a proton is then repelled from the new heavier nucleus. Explanation of this effect was published by J. Robert Oppenheimer and Melba Phillips in 1935, considering experiments with the Berkeley cyclotron showing that some elements became radioactive under deuteron bombardment

 

  By: E.Laureti on Giovedì 06 Novembre 2014 18:40

@ LEN4-Eye >E' dunque possibile al limite che - scetticismi sul suo funzionamento a parte - non sarà mai possibile >replicare l'E-Cat come visto nel corso del tempo in demo e test vari, se i componenti critici per il suo >funzionameno effettivo non compaiono mai. Brevettare solo il "contorno" magari facendo pensare al >popolino il contrario è lecito. Dunque 1)ai fini della replicalibità depositare un brevetto può valere zero… dato che Rossi può sempre dire in caso di insuccesso della replica che non è stato reso pubblico tutto 2)Rossi non esegue mai veri TPR ma FPR … e già questo è un indizio pesante di improbabilità dell’evento FF da lui sbandierato. Infatti nulla gli impedirebbe di fare test veramente terzi conservando tutto il know-how. Se non fa mai veri TPR la risposta è una sola per chi non vuole illudersi. 3)Rossi non è solo in questa metodologia di sbanderiamento della FF a fini commericiali … dunque i sui amici più che amici sono compari di merenda … e possono aumentare in numero, in società e pure in università ai fini della dimostrazione di esistenza della sua FF 4)L’oggetto commerciale che può provare la veridicità dei suoi claims ancora manca … e i punti 1),2) e 3) orchestrati bene potenzialmente possono andare nel vero autosostentamento della sua FF rimandando la commercializzazione ad una ignota/incerta/inesistente data.

 

  By: Nevanlinna on Giovedì 06 Novembre 2014 18:28

@Andrea.s E un alimentatore per un forno a induzione lo comprerebbe o no? O comprerebbe piuttosto questa: "http://www.mtixtl.com/CompactHydrogenGasTubeFurnaceAluminaTubeDetectorShutdown-GSL-1500X-50HG.aspx"?

 

  By: Cim_PY on Giovedì 06 Novembre 2014 18:19

Azioni... E meno male che non c'era di che scaricare il cerino ad altri ma, anzi, erano tutti lì per fare soldi con l'energia...Pronti, chi vuole un po' di azioni? Lmwillys, è la tua occasione... No, non è quello Do Nascimiento - quello, ad essere lombrosiani, è #i#il Griso#/i#. Do Nascimiento è un altro.