Black out (Fusione Fredda, Andrea Rossi....)

 

  By: Melchior! on Sabato 05 Gennaio 2013 15:55

@Marione Se 22p sono un blog "caravan-serraglio" di che si preoccupa ? C'è il blog di Camillo Franchini dove può discutere pacatamente con persone "assolutamente non di parte" "disinteressate" e "politicamente corrette". La invito a notare le sottili e profonde argomentazioni di Franchini in risposta alle mie superficiali e politicamente scorrette domande/considerazioni ... http://fusionefredda.wordpress.com/2012/12/23/cardone-5/#comment-15429

 

  By: Marione on Sabato 05 Gennaio 2013 15:16

Buon anno!

 

  By: Nevanlinna on Sabato 05 Gennaio 2013 13:41

@Raman Caro amico, la leggo in forma. Devo fare una doccia e uscire, sono un grillo parlante pulito, mi creda. Quindi a dopo: ho altri argomenti di panico per Lei. Nel frattempo le consiglio di seguire questo consiglio: disattenda i pareri giornalistici. Come si è constatato più volte si tratta di gente tecnicamente nulla e moralmente dubbia, sempre e ovunque. Peccato, visto che [in teoria] anche quel lavoro potrebbe essere svolto con coscienza e precisione. Il buon Dio le ha dato intelligenza e conseguente autonomia di giudizio. Per me sarebbe un problema se soccombesse ai cretini; nel caso la soddisfazione che proverei dicendole "glielo avevo detto" non compenserebbe minimamente la delusione. E poi, per essere chiaro e benché non sia politicamente corretto, sono i cretini che casomai devono soccombere agli intelligenti, e non viceversa. Piuttosto mi dica cosa pensa del brevetto del POLITO, che era in casa nostra. Io ho altre preoccupazioni, mettere De Sitter in un nanotubo stanotte non mi ha fatto dormire. Boh ... magari ci hanno preso in giro. QUESTO non lo escludo, ma si tratterebbe di uno "Spottungsapparat" davvero diabolico. @Fr@ncesco e @Melchior Grazie, ad maiora! [lo diceva quello importante che adesso vaca e tace corrusco, come Zeus sull'Olimpo circondato dai nimbi del temporale elettrico - speriamo che a un certo punto scarichi la tempesta e lo frigga] @Anonimi Corrispondenti Ma quanto @azzo c'è ancora da aspettare? Perché se mi arrabbio mi metto gli orecchi da Dottor Spock, passo di là e li disintegro. Poi mi faccio teletrasportare fuori dal buco, in navicella di salvataggio stretta stretta.

 

  By: Melchior! on Sabato 05 Gennaio 2013 13:27

L'informazione non è recentissima (inizio 2012) Per quello che ho capito io, potrei sbagliarmi, si trattava di un reattore rimasto acceso per due mesi di seguito producendo alcune decine di watts . L'unica energia di input era destinata agli strumenti di misura e controllo. Non ho altre informazioni sull'argomento.

 

  By: raman on Sabato 05 Gennaio 2013 13:13

@Nevanlinna Con questa storia della Babcock & Wilcox Lei sta seminando panico e indignazione. Travestito da grillo parlante suppongo che come al solito dietro non ci sia nulla di effettivo anche perché i boilers vengono installati dalla seconda guerra mondiale e le società quotate in borsa hanno l'obblico di rendere pubblici tutti i contratti e gli accordi di un certo rilievo. Ci saranno migliaia di brevetti sulle nanotecnologie, perché sta cercando affannosamente solo questi, che poi sono tutti uguali?

 

  By: Nevanlinna on Sabato 05 Gennaio 2013 13:01

@Melchior Acceso e spento più volte? O "one-shot-and-run" di due mesi continui?

 

  By: Melchior! on Sabato 05 Gennaio 2013 12:38

@LEN4-Eye "Su quali siano i suoi progressi purtroppo io so zero assoluto" Autosostentamento per due mesi in uno dei reattori

 

  By: Nevanlinna on Sabato 05 Gennaio 2013 12:35

"http://www.freepatentsonline.com/8318250.pdf" Il brevetto è dello scorso novembre. Se uno non ha niente da fare di sabato pomeriggio, può provare a seguire le briciole cominciando, partendo ad es. dalle sigle dei fundings federali e dalla letteratura scientifica in cui compaiono i nomi degli inventori. Noto - en passant - che una ricerca dai risultati apparentemte nulli [si potrebbe arrivare, ad es., al DARPA e a certe super-batterie] non implica la falsità generale della cosa, ma solo l'inconsistenza dell'idea di associare il brevetto a Rossi: i sottomarini, i boilers e i reattori restano in campo.

 

  By: Fr@ncesco on Sabato 05 Gennaio 2013 02:41

http://en.wikipedia.org/wiki/Babcock_%26_Wilcox

 

  By: LEN4-Eye on Sabato 05 Gennaio 2013 00:30

 

  By: Nevanlinna on Sabato 05 Gennaio 2013 00:21

@LEN4-eye La ringrazio. L'immagine in dettaglio è la mia seconda banalità della serata. I grafici calorimetrici si assomigliano tutti e questi sono anche illeggibili. Sul poster, nella parte che ho tagliato, si legge "reattore", e ci sono dei provettini con dentro campioni metallici. Certo che se la cosa funzionasse sarebbe dimolto più semplice e ce l'avremmo ancora in Italia. Avrei caro [come dicono a Siena, intendendo "ci avrei proprio gusto"] che i nostri amici coi ponti pieni di aerei da guerra avessero preso un bidone, credendo di lasciare a noi le bucce. Incidentalmente, se lo scopo vero è quello del Fawkes del Gunpowder Plot, mi chiedo perché lavorare: in fin dei conti Hansel e Gretel, seguendo i minuzzoli, sapranno arrivare a casa prima e molto meglio di me, dilettante non di genio. Sono i minuzzoli che contano, non le maschere del circo. Ma cosa c'entrano le sostituzioni/proiettività col trasporto parallelo sulle varietà e il Ricci-Curbastro? Stai a vedere che qui ci scappa fuori una Kaluza-Klein e ha ragione il nipote del Generale, quello con la mania del Panzerfaust. Nein, non sono d'accordo. Mi rifugio nella banca-dati delle leggi della Fisica precedenti Gabriele Veneziano. Nessuno sa se quei gruppi di e-Cat in parallelo dipendono da un unico amplificatore [e quindi sono grosso modo sincronizzati] o da da amplificatori diversi? Perché, se per ipotesi sciagurata si ragionasse in termini di Enterprise, la cosa potrebbe avere rilevanza fenomenica. Se ne somministrava la tintura alcolica alle partorienti, dopo il travaglio. Poi è diventato elemento base di una certa sintesi, brevettata dalla Sandoz negli anni '40. Siamo sicuri che non abbiano rispolverato gli alambicchi? Così, per passare due minuti in allegria.

 

  By: LEN4-Eye on Venerdì 04 Gennaio 2013 23:48

 

  By: Nevanlinna on Venerdì 04 Gennaio 2013 19:11

@Raman Grazie per avermi fatto notare l'errore formale. L'ho corretto. Amo gli "Aphorismen" di Lichtenberg, perché sono acidi il giusto [l'autore era gobbo], ma non gli perdono questa considerazione [che devo citare a memoria e in italiano, perché sono stanco]: "Solo i cretini badano alle virgole". Con tale criterio io e Lei [e il 95% dei tedeschi] saremmo a posto. Diciamo che ritengo importante la corretta stringatezza della forma e mi sembra che sull'argomento Lei mi segua, stante che il suo è un ottimo ductus, e rigoroso. Ci si potrebbe chiedere cosa avremmo potuto essere se non fossimo quelli che siamo. Visto che in questi giorni ci siamo messi tutti a parlare di ultrafreddo e tra un po' bisognerà parlare di ultraluminosità, le propongo di avvantaggiarsi con questo paper, da considerare come Urtext: "http://arxiv.org/ftp/arxiv/papers/0906/0906.2904.pdf" __________________________________________________________________________________________ Mesi fa mi sono chiesto come mai quella forma dell'hot-Cat, così rotondo e senza accessi, mentre in ogni prototipo è buona prudenza avere qualche porta di servizio. Ma, come sempre, le buone domande evaporano e uno se ne dimentica. Poi nelle riprese della TV svedese ha fatto capolino un reattore diverso, con una geometria a forma di scatola di biscotti apribile, disposizione molto più razionale e implicita ammissione di problemi di messa a punto. Noto come nel contesto del capannone la cosa sia maliziosa, perché tutto il nascondibile è stato o nascosto o rimosso eccetto, guarda caso, il "nuovo" modello, in bella vista sul supporto. Facciamo teatro, dice Montalbano. Ora, come si evince dallo schema del core di un mini-reattore nucleare appena proposto da B&W al DoE, ci potrebbe essere una spiegazione. Si può supporre che Rossi, prima o contestualmente alla vendita agli americani, abbia cercato di sviluppare un "part-to-part replacement" e che il prototipo di Penon sia stato concepito, in realtà, come modulo/singolo segmento dell'intera lunghezza di un tubo di combustibile. Per confermare questa idea bisognerebbe fare due conti sulla presunta densità energetica del prototipo rispetto alla potenza del reattore nucleare. Viceversa, ragionando al contrario, sappiamo cosa devono ottenere i nuovi padroni di casa per avere successo, scaldiglie a parte. Tutto sommato queste considerazioni sono assolutamente banali [ma ve l'ho inflitte lo stesso, vista la profondità dei dibattiti in corso]. "http://www.efcog.org/library/council_meeting/12SAECMtg/presentations/GS_Meeting/Day-1/B&W%20mPower%20Overview%20-%20EFCOG%202012-Ferrara.pdf"

 

  By: raman on Venerdì 04 Gennaio 2013 17:38

@Nevanlinna Le volevo segnalare che nel suo commento delle 13:46, nella parte Sandia Labs, manca la chiusura della quadra.

 

  By: Nevanlinna on Venerdì 04 Gennaio 2013 15:56

OH MY GOD!!! ... I AM FLOOOODED!!! [Need a reset - four hours for a complete decay?] Incidentalmente, in tutta 'sta storia Piantelli ed Eroyka [quello che dice "aidregien", perché fa fino] che fine hanno fatto?