Black out (Fusione Fredda, Andrea Rossi....)

 

  By: duca on Giovedì 10 Gennaio 2013 17:34

Io ho fatto un discorso completamente diverso (sono favorevole al fotovoltaico) ho parlato di politica industriale e il fotovoltaico serve come esempio. Ti invito a leggere meglio ciò che scrivo....... confondere mele con pere non aiuta il dialogo.

 

  By: shera on Giovedì 10 Gennaio 2013 17:00

tu stai facendo un discorso generico, valido in Italia perchè Fiat non ha mai fatto utili ma gli azionisti di maggioranza si continuavano ad arricchire a discapito di operai, indotto e i soliti piccoli azionisti. per il fotovoltaico siamo nella situazione in cui forse potevamo farne a meno, si potevano spendere poche migliaia di euro per pagare training in germania, ma tant'è... allo stato attuale il fotovoltaico conviene economicamente ed ecologicamente, e produce quando ne abbiamo più bisogno ovvero di giorno, c'è qualche politico che è a favore non solo a parole e ha capito le potenzialità?
Il 5 maggio 2023 ho chiesto all'AI il miglior titolo da comprare a Piazza Affari: Banca Profilo, oggi scende dello 0,46% a 0.2180 Euro
Lo sbarco sulla Luna, la più grande truffa della storia del mondo, dopo il Covid.

La Politica degli Aiuti di stato della UE: un disastro per l'Italia - duca  

  By: duca on Giovedì 10 Gennaio 2013 14:37

Xtol Premesso che sono un liberale....... su incentivi e aiuti di stato.....bisognerebbe fare ragionamenti profondi. La polirica fatta ad esempio da Monti quando era commmissario alla concorrenza UE è una politica nefasta per paesi che hanno una struttura di PMI o di cluster di PMI. Mi spiego: USA o Germania hanno grandi multinazionali e queste aziende sono capaci finanziariamente di sostenere gli investimenti in ricerca e sviluppo ed hanno anche la forza di entrare in mercati a bassa o nulla redditività, ma in crescita, per poi raccogliere i frutti negli anni successivi. Da noi fare politica industriale vorrebbe dire individuare alcuni settori prioritari e su quelli applicare politiche di sostegno di ampia portata anche pubbliche senza le quali le nostre PMI o i cluster di PMI non possono competere. L'esempio del fotovoltaico è un esempio emblematico di un errore per l'Italia. Mi spiego per sommi capi: - Il conto energia finanzia chi installa pannelli (con grande dispendio di denaro pubblico) - la maggior parte del guadagno la fanno i Cinesi. Perchè l'Italia non ha produttori di pannelli (qualcosa la STM, ma poca roba) ma solo assemblatori e installatori. Quindi un sistema di incentivi pubblici onerosissimo così strutturato ala fine favorisce la crescita di industri in CINA, Germania o USA e non in Italia In altre parole noi finanziamo con le nostre tasse lo sviluppo dell'industria fotovoltaica Cinese o Tedesca. Un boomerang. ad esempio gli USA (paese formalmente molto più liberale di noi) ha messo una bella tassa del 290% sui pannelli fotovoltaici Cinesi dicendo che loro lavorano in dumping..... anche questa è politica industriale. Riassumendo e generalizzando: la politica industriale di un paese deve: definire chiaramente: - gli obiettivi da raggiungere - poter mettere in atto tutti gli strumenti (incentivi, interventi diretti di stato o regioni a sostegno di cluster di imprese, sbarramenti temporanei all'ingresso di soggetti stranieri etc). Esattamente tutto il contrario della politica UE di oggi che manda noi italiani da soli a combattere con le industrie di Stato cinesi o che struttura i piani ad uso e consumo delle imprese tedesche. Sebra un eresia detta da un liberale.....ma bisogna essere realisti: in un mondo dove tutti sostengono le loro industrie noi dobbiamo smettertla di accettare i diktat della UE monopolizzata da Germania Olanda con un po' di Francia. In sistesi: 1) il fotovoltaico è utile a diversificare le fonti di energia 2) gli incentivi possono aiutare la crescita di una settore privato che inizialmente non ha la forza di autosostenersi, ma che poi se fa massa critica, migliora produttività abbassa i costi e migliora la resa dei prodotti 3) il problema è che bisognava indirizzare gli incentivi verso la crescita di un settore produttivo italiano (se si produce in Italia, si creano posti di lavoro, expertise, ricadute tecnologiche). Invece i nostri incentivi servono a foraggiare la industria Tedesca e Cinese, causando ulteriore impoverimento in Italia Questo, lo spiego ancora una volta è l'effetto di una politica UE assurda e dannosa per paesi come il nostro. Il fotovoltaico è solo un esempio, anche se essendo una delle attività in crescita è un esempio significativo di come lo stato possa impostare una politica giusta, fare azioni anticicliche (incentivi) e però alla fine il discorso è un boomerang per l'industria e l'occupazione in Italia. pochi lo capiscono ragionateci un po' senza fretta e senza contrapposizioni dogmtiche.

 

  By: XTOL on Giovedì 10 Gennaio 2013 13:31

Shera, la frase chiave è quella tra parentesi: ---(e, quand'anche non lo fossero state, lo sarebbero diventate)--- dove arrivano gli incentivi si selezionano comportamenti economici devastanti: 1- diminuisce/scompare la ricerca (perchè un'azienda dovrebbe rischiare risorse quando lo stato la mette nelle condizioni di guadagnare comunque?) 2- gli investimenti vanno tutti in aumento della capacità produttiva che, appena gli incentivi vengono ridotti o scompaiono, fanno saltar per aria l'azienda e provocano licenziamenti a raffica. 3- vengono selezionati non i migliori imprenditori, ma quelli più bravi ad approfittare dei pasti gratuiti forniti dal burocrate.

 

  By: shera on Giovedì 10 Gennaio 2013 13:09

non è così semplice, le rinnovabili, il solare fotovoltaico ma anhe l'eolico stanno diminuendo di prezzo e migliorando le prestazioni, si tratta di una rivoluzione in atto che i politici non riescono a cogliere, troppo interessati al loro tornaconto per capire il resto
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  By: Melchior! on Giovedì 10 Gennaio 2013 10:34

@Franco: A proposito di idrogeno/deuterio e fullerene, C60, nanotubi, nanocorni, cipolle di carbonio etc: Questa idea mi sembra molto interessante (anche se non è la mia preferita): Tratta da US5411654: "For example, in one method according to the invention, enhanced anharmonicity of a material is achieved using nanometric-sized particles of a second material to promote selected surface geometry via a process such as electroplating the material of interest. In one scheme, nanometric particles such as fullerenes are coated with 3-20 atomic layers of a selected host lattice material, such as Ni, Ti, Pd, Zr, or their alloys discussed above. In this scheme, the diameter of the coated fullerene (C60)-material coating combination is between 10-30 angstroms The outer metal atomic layers have such a low coordination of atoms in this geometry that the outermost electron molecular orbitals of the layers de-localize and enhance the anharmonicity of the metal layer at its surface. To be useful, coated particles such as metalized fullerenes must be distributed in some inert media, such as xeolites or carbonaceous devitrified foams. The inert media serves two functions: it provides a support structure for the fullerenes, and it accommodates suspension of each C60 Fullerene ball such that they each provide the entire 4.pi.r.sup.2 of active surface area per ball. The inert media must be of a porous nature such that it is permeable, so that the fullerene balls can be charged via, e.g., an electrolyte, that provides the charging interstitial species, such as hydrogen, deuterium, or tritium."

 

  By: XTOL on Giovedì 10 Gennaio 2013 00:50

---se vuole illustrarci la sua ricetta ...--- facile: tagliare le mani ai pianificatori centrali appena le allungano sui nostri risparmi. prima degli incentivi pubblici io investivo i miei soldini sulle rinnovabili; appena sono salite ho venduto tutto e chiuso per sempre quella prospettiva, per una banale deduzione economica: se è necessario l'intervento dello stato, le rinnovabili sono una ciofeca (e, quand'anche non lo fossero state, lo sarebbero diventate)

 

  By: shera on Mercoledì 09 Gennaio 2013 23:17

Quali sono i partiti che non si fanno foraggiare e sono a favore delle rinnovabili???
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  By: pasca on Mercoledì 09 Gennaio 2013 21:17

@ Raman Grazie per la sua gentile risposta.Comunque nella fisica ci sono ancora tantissime cose da scoprire,il quadro non e' per nulla chiaro. http://www.gravita-zero.org/2013/01/spazio-la-nasa-rivela-un-blob-di-raggi.html

 

  By: lmwillys on Mercoledì 09 Gennaio 2013 21:09

vedo che XTOL è contro la green economy in toto non solo contro gli incentivi posti di lavoro persi sicuramente ... meno medicine per l'inquinamento, meno medici, meno funerali, meno ... una tragedia ... de gustibus comunque se vuole illustrarci la sua ricetta ...

 

  By: Franco. on Mercoledì 09 Gennaio 2013 18:56

Storage di H all'interno della struttura C60? http://ieahia.org/pdfs/NN0094u.pdf

 

  By: raman on Mercoledì 09 Gennaio 2013 18:17

@pasca guardi che non per tutti cold fusion significa la stessa cosa. Per i cinesi che ha citato cold fusion è una reazione in cui viene emesso, nel prodotto finale, un unico neutrone in contrapposizione alla hot fusion in cui i neutroni emessi sono più di uno. Se fa una ricerca "synthesis cold fusion" se ne accorge. Altro indizio è il fatto che la reazione è contro natura essendo entrambi nuclei pesanti, quindi per fondere al proiettile di ferro si deve conferire un bel po' di energia. Mi spiace.

 

  By: XTOL on Mercoledì 09 Gennaio 2013 18:14

---non vedo lati negativi--- Lmwillys qualcuno invece li vede...: ^Spain: Every 'green' job destroys 2.2 jobsh#ttp://www.speroforum.com/a/18796/Spain-Every-green-job-destroys-22-jobs^ While some U.S. politicians point to Spain as a model for how government subsidies can create "green jobs," a new study documents that every renewable job created by the Spanish government destroyed an average of 2.2 other jobs. Also, each "green" megawatt installed in Spain destroyed 5.39 jobs in non-energy sectors, the study found. Moreover, only one in 10 jobs created in Spain were of a permanent nature, the study found, with two-thirds consisting of temporary jobs in construction, fabrication and installation jobs; one quarter were positions in administration, marketing and projects engineering; and only one of ten was related to more permanent operations and maintenance of renewable power systems. Lo studio è del 2009, per chi volesse leggerlo, è qui: ^Study of the effects on employment of public aid to renewable energy sources#http://www.juandemariana.org/pdf/090327-employment-public-aid-renewable.pdf^

 

  By: bartolo on Mercoledì 09 Gennaio 2013 18:07

Bah, roba cinese. Costa poco ma si rompe subito. Non mi fido.

 

  By: pasca on Mercoledì 09 Gennaio 2013 17:20

@ Bartolo Mica l'ho detto io:L'hanno detto loro. Zu-Hua Liu 1 e -Dong Jing Bao 2,3 1 Cina Istituto per l'energia atomica, 102413 Pechino, Repubblica Popolare Cinese 2 Dipartimento di Fisica, Università Normale di Pechino, Beijing 100875, Repubblica Popolare Cinese 3 Centro di fisica nucleare teorica, Laboratorio Nazionale di Heavy Ion Accelerator, Lanzhou 730000, Repubblica popolare cinese