Re: Clima, Riscaldamento Globale ¶
By: XTOL on Venerdì 30 Novembre 2018 15:30
se volete vedere il video (dal minuto 3.12)
Last edited by: XTOL on Venerdì 30 Novembre 2018 15:33, edited 2 times in total.
By: XTOL on Venerdì 30 Novembre 2018 14:56
se faccio una serie di foto allo stesso soggetto, ma mi avvicino al soggetto foto dopo foto, quale risultato avrò?
che il soggetto, nella sequenza delle foto, sembrerà progressivamente più grande, giusto?
se nel video assemblo foto che hanno al centro il sahara, ma le ingrandisco un pochino foto dopo foto, ottengo l'effetto che il sahara SEMBRI allargarsi, giusto?
Quando ho fermato il video e l'ho fatto avanzare fotogramma per fotogramma ho fatto fatica a crederci...
allora come verifica ho messo a confronto gli screenshot del primo con quello dell'ultimo fotogramma tagliandoli alle stesse altezze geografiche: il risultato lo vedi
By: XTOL on Venerdì 30 Novembre 2018 10:43
non ci posso credere (parlo sul serio)
ieri ho postato la storia del video della NASA con relativo commento allarmistico (più inevitabile della morte) in cui si faceva riferimento all'avanzata dei deserti e poi citavo uno studio in cui si diceva che il sahara si sta rimpocciolendo THE SAHEL IS GREENING
oggi sono tornato a guardarlo e effettivamente dal video sembra che il sahara sia in espansione...
ma guardando fotogramma per fotogramma mi sono accorto di uno strano particolare: non era solo il sahara a ingrandirsi, ma tutta l'immagine!
cioè l'effetto crescita del deserto è ottenuto stringendo progressivamente l'inquadratura?!
ho fatto uno screenshot della prima e dell'ultima immagine, dalla punta della sicilia alla punta dell'arabia, li ho affiancati e mi è caduta la mandibola:
se fate scorrere le immagini lentamente vi potete rendere conto da soli in che razza di matrix ci tocca vivere
ps: c'è un'altra strana particolarità: prendendo un riferimento (la freccia), si vede che geograficamente il verde retrocede, ma... le due immagini a dx sono vicinissime nella successione del video, come se ci fosse una deserificazione improvvisa?!
nel parlato del video, non si fa cenno a deserti in crescita, come mai negli articoli che commentano il video di tutti i media si straparla di avanzata dei deserti?
NB: non spappolatemi i c. con i rettiliani, qui si tratta di prendere atto che dai e dai lo stesso identico effetto gregge ha devastato i cervelli degli anti e degli spampana così come quelli dei vari giornalistucoli, fino a fargli scattare un evidente riflesso pavloviano: foto della terra = global warming = catastrofi provocate dal capitalismo
By: pana on Venerdì 30 Novembre 2018 10:38
boh, sara tutto una fake news??i dati pero dicono che virus mortali come febbre dengue, zika ed ebola e poi tutti quelli che prima o poi verrano fuori iniziano a colpire sempre piu spesso anche negli usa...la causa? temperature media piu alte
qua nn ci sono foto ma dati dati dati i rettiliani diranno che e la risposta del pianeta gea agli inquilini sempre piu molesti e chiassosi...
That's one of the dire predictions in the climate report that the Trump administration released on Black Friday. Scientists project that as average temperatures continue to rise, the geographic ranges of disease-carrying insects like mosquitoes and ticks will grow, putting more Americans at risk of getting infected with West Nile virus, Zika virus, Lyme disease, and dengue in the coming decades.
By: XTOL on Venerdì 30 Novembre 2018 10:13
non ci posso credere (parlo sul serio)
ieri ho postato la storia del video della NASA con relativo commento allarmistico (più inevitabile della morte) in cui si faceva riferimento all'avanzata dei deserti e poi citavo uno studio in cui si diceva che il sahara si sta rimpocciolendo THE SAHEL IS GREENING
oggi sono tornato a guardarlo e effettivamente dal video sembra che il sahara sia in espansione...
ma guardando fotogramma per fotogramma mi sono accorto di uno strano particolare: non era solo il sahara a ingrandirsi, ma tutta l'immagine!
cioè l'effetto crescita del deserto è ottenuto stringendo progressivamente l'inquadratura?!
ho fatto uno screenshot della prima e dell'ultima immagine, dalla punta della sicilia alla punta dell'arabia, li ho affiancati e mi è caduta la mandibola:
se fate scorrere le immagini lentamente vi potete rendere conto da soli in che razza di matrix ci tocca vivere
ps: c'è un'altra strana particolarità: prendendo un riferimento (la freccia), si vede che geograficamente il verde retrocede, ma... le due immagini a dx sono vicinissime nella successione del video, come se ci fosse una deserificazione improvvisa?!
nel parlato del video, non si fa cenno a deserti in crescita, come mai negli articoli che commentano il video di tutti i media si straparla di avanzata dei deserti?
NB: non spappolatemi i c. con i rettiliani, qui si tratta di prendere atto che dai e dai lo stesso identico effetto gregge ha devastato i cervelli degli anti e degli spampana così come quelli dei vari giornalistucoli, fino a fargli scattare un evidente riflesso pavloviano: foto della terra = global warming = catastrofi provocate dal capitalismo
By: gianlini on Venerdì 30 Novembre 2018 08:56
Ho visto piante sul lago di garda che voi umani non potete immaginare (il lago cambia radicalmente il clima)
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Shera....ahi ahi ahi.....avevo avanzato una volta l'ipotesi che fossi fra il bresciano ed il veronese.......non mi hai mai risposto (e Gano ti ha pure fatto da avvocato difensore) ma questo suona come un bel indizio.....
By: shera on Giovedì 29 Novembre 2018 22:44
https://www.ecologiae.com/il-mar-rosso-restituisce-nuova-vita-al-mar-morto/1087/
Cmq non c'è nulla di segreto o sconvolgente, basta usare un programma che fa previsioni meteorologiche e inserire un enorme massa di acqua calda che evapora in continuazione
Ho visto piante sul lago di garda che voi umani non potete immaginare (il lago cambia radicalmente il clima)
By: XTOL on Giovedì 29 Novembre 2018 11:46
cos'è? una gara a chi la spara più grossa?
quasi quasi era meno in acido willys...
Abstract: We review the capabilities and costs of various lofting methods intended to deliver sulfates into the lower stratosphere. We lay out a future solar geoengineering deployment scenario of halving the increase in anthropogenic radiative forcing beginning 15 years hence, by deploying material to altitudes as high as ~20 km. After surveying an exhaustive list of potential deployment techniques, we settle upon an aircraft-based delivery system. Unlike the one prior comprehensive study on the topic (McClellan et al 2012 Environ. Res. Lett. 7 034019), we conclude that no existing aircraft design—even with extensive modifications—can reasonably fulfill this mission. However, we also conclude that developing a new, purpose-built high-altitude tanker with substantial payload capabilities would neither be technologically difficult nor prohibitively expensive. We calculate early-year costs of ~$1500 ton−1 of material deployed, resulting in average costs of ~$2.25 billion yr−1 over the first 15 years of deployment. We further calculate the number of flights at ~4000 in year one, linearly increasing by ~4000 yr−1. We conclude by arguing that, while cheap, such an aircraft-based program would unlikely be a secret, given the need for thousands of flights annually by airliner-sized aircraft operating from an international array of bases.
By: shera on Giovedì 29 Novembre 2018 11:12
Basterebbe riempire di acqua marina il mar morto per creare una depressione a est, tradotto la mesopotamia tornerebbe rigogliosa come migliaia di anni fa, quando effettivamente il lago salato era più profondo
come farlo? aprendo una centrale idroelettrica che porta acqua dal golfo di suez
perchè non farlo? chiedetelo ai rettiliani
By: XTOL on Giovedì 29 Novembre 2018 10:33
dacci oggi i nostri allarmi quotidiani (ovvero: come ti manipolo il gregge):
Ghiacci artici che si sciolgono, soprattutto al polo Nord, deserti che avanzano , zone verdi che arretrano e mari che si surriscaldano, soprattutto in prossimità delle coste. È l’impietosa radiografia del pianeta vivente mostrata in un video timelapse, realizzato dal Goddard Space Flight Center della Nasa.
le nazioni devono triplicare gli sforzi fatti finora per ridurre le emissioni di gas serra. Lo sostiene il Programma ambiente delle Nazioni Unite
Avete emesso il vostro belato quotidiano?
Bene, adesso divertiamoci:
le zone verdi che arretrano:
Conclusion
In spite of the gloomy predictions of even more frequent and severe droughts and famines caused by global warming, vegetation in the Sahel
has significantly increased in the last three decades. This has been a very welcome and very beneficial development for the people living in the Sahel.
The increase in rainfall, which was probably caused by rising temperatures, and rising CO2 concentrations might even - if sustained for a few more
decades - green the Sahara. This would be a truly tremendous prospect.
saranno certamente le sciocchezze di un sito rettiliano! ... uhmmm: The Global Warming Policy Foundation
i ghiacci che si sciolgono:
NASA: Antarctic Sea Ice Reaches New Record Maximum
Artico: tornano ad aumentare?
Claire Parkinson, a senior scientist at NASA’s Goddard Space Flight Center : “Its really not surprising to people in the climate field that not every location on the face of Earth is acting as expected – it would be amazing if everything did,” Parkinson said. “The Antarctic sea ice is one of those areas where things have not gone entirely as expected. So it’s natural for scientists to ask, ‘OK, this isn’t what we expected, now how can we explain it?’
antiii, spampanaaa, gianliniiiii
By: shera on Martedì 27 Novembre 2018 17:03
ma con tutti gli assessori che ci sono ci preoccupiamo del riscaldamento globale... siamo tutti a sognare una spiaggia tropicale con questo freddo, mancano solo loro nel forum, i gestori di impianti di risalita.
aproposito di assessori ho scoperto che abbiamo anche quelli regionali alla cooperazione, la domanda sorge spontanea conoscendo gli usi e i costumi dei nativi, ma le staranno stantuffando anche il popò a quella ragazza che si faceva i selfie in missione umanitaria?
Finchè c'è gente che va in Kenia d'inverno significa che il problema è il freddo, non il riscaldamento globale. L'udienza è tolta.
By: antitrader on Martedì 27 Novembre 2018 14:20
Ecco,
questa e' la vera sciagura che si abbattera' sulla Francia a lungo temine.
Smontare quelle porcherie con cui han minato tutto il territorio costera'
parecchie centinaia di miliardi e ci vorranno un paio di secoli per neutralizzarle.
Quella roba li' (nefasta e funesta) fu fatta ai tempi di De gaulle, quando si
dice "i grandi della storia", grandi sta minghia! Quello voleva solo far le
bombe, la grandeur.
Piano per l'energia: chiusura di 14 reattori nucleari entro il 2035
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