Bullfin,solo un deficiente in malafede può aggiungere alla mia frase "che vuoi che sia"

E' gia' successo altre volte vero Oscar?....che vuoi che sia....

mamma mia chissa' quanto cemento circonda Venezia....

Oscar mi raccomando dimmi dove vai a breve in casa di riposo che vengo a farti visita....(e ti assesto un bel calcio in quel cul flaccido e cascante che ti ritrovi)....

E il Mose?

ho visto scene impressionanti un pò in tutta Italia, a Matera per esempio, a parte il clima secondo me la soluzione migliore è un'altra esplosione di cemento ovunque perché bisogna fare il pil ...

Non so di cosa vi preoccupiate.

Xtol ci dice che la storia del cambiamento climatico è tutta una montatura e che il petrolio non finirà mai.

Brindiamo alla grande saggezza di Xtol!

In un momento così drammatico ,non voglio alimentare polemiche insignificanti,però Bullfin sei proprio una testa di cazzo.

ricordo bene..ciao bull!

TElesma non badare Oscar...è un cretino....

Pensa che cio' accade ad un anno dalla tempesta che si era abbattuta nel bellunese....

ciao.

Questa è Venezia.... così per rendersi conto.

e il mose?

Per usare un francesismo....... in mona de so Mare!

telesma, speriamo non accada,però è esondato altre volte nel passato

perdonate l' intrusione con un mero fatto di cronaca, ma qui dalle mie parti (alto adriatico veneto) ce la stiamo vedendo davvero brutta in queste ore.

il fortissimo vento da sud ha spinto il mare entro terra di almeno 100 metri e il piave sicuramente esonderà.

mai vista una cosa del genere!

pauroso.

Non mettevamo in dubbio che il cretino andasse subito a commentare senza usare un neurone (che chiaramente non ha).

Qui dicono vi è un fenomeno x che va contro tutto quello che si dice, pero' vi è y.

Ovvero se non vi fosse la co2 che voi attribuite solo all'attivita' umana (figurati) saremmo in glaciazione.

ma il povero coglione non ci arriva.... che strazio leggere questo terrone disco rotto che ossessivamente pervade il forum

Ma terrone, NOI ti accettiamo, non avendo fatto servizio civile giustamente arriva l'ora di farlo e con molta pazienza ti accompagniamo come fa un bravo ragazzo ventiseienne con i mentecatti.

E quelli sarebbero scienziati? Quelli sono solo un manipoli di asini.

Dicono che se aumenta il ghiaccio ai poli la terra si raffredda, e grazie al cazzzz!

Caso mai e' il raffreddamento che fa aumentare il ghiaccio e non viceversa.

Davvero divertente la conclusione; "la buona novella e' che, per fortuna, i ghiacciai

ai poli si stanno sciogliendo".

Magari li hanno pure pagati, questi andrebbero rieducati nelle risaie cambogliane.

La Terra rischia una nuova era glaciale?

E' l'allarme di un gruppo di scienziati di Chicago che collegano la probabilità all'aumento dei ghiacci in Antartide

Un aumento del ghiaccio marino in Antartide potrebbe innescare la prossima era glaciale. E' l'avvertimento lanciato da un gruppo di scienziati dell'Università di Chicago, che ha condotto una serie di simulazioni al computer. Le loro conclusioni suggeriscono che, qualora si accumulasse ghiaccio marino in Antartide, si formerebbe una sorta di coperchio sull'oceano che bloccherebbe lo scambio di anidride carbonica con l'atmosfera. Questo provocherebbe una sorta di effetto serra "inverso", che alla fine raffredderebbe la Terra e farebbe entrare il nostro pianeta in una nuova era glaciale dopo l'ultima che si è verificata oltre due milioni di anni fa, durante l'era pleistocenica.

Sono anni che gli scienziati americani stanno studiando i processi che hanno portato alle ere glaciali in passato. Hanno scoperto che un ruolo importante lo giocherebbe lo scambio di gas tra l'oceano e l'atmosfera. Dalle simulazioni al computer, i ricercatori hanno scoperto che il ghiaccio marino in Antartide, non solo cambia la circolazione oceanica, ma agisce come un tappo, bloccando il rilascio di anidride carbonica nell'atmosfera: meno Co2 nell'aria, più freddo il pianeta diventa. "Quando la temperatura scende, viene rilasciata meno anidride carbonica nell'atmosfera, il che provoca un maggiore raffreddamento", conferma Alice Marzocchi, una delle ricercatrici del team americano.

Queste conclusioni coincidono con le evidenze climatiche del passato, come sedimenti, barriere coralline e campioni di ghiaccio "antico". La relativa "buona" notizia è che il trend sembrerebbe indicare che in Antartide, così come in Artico, si stia verificando un importante perdita di ghiaccio, anziché il contrario.

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