a proposito di decarbonizzazione e global warm cooling:
la narrativa si sposta adesso sul Global Warming, e sull’urgenza di accelerare la “Transizione Energetica” per “decarbonizzare” il Pianeta e salvare il Mondo.
Una presunta emergenza, quella della “decarbonizzazione”, che oltre a tradire lessicalmente una vocazione suicida (la vita nelle forme a noi note si basa proprio sui composti del carbonio), fa anche a pugni con l’evidenza numerica di un Pianeta che nell’ultimo anno, dati satellitari alla mano, si è raffreddato di 0,6 gradi semplicemente a seguito dell’azione della Nina.
Una diminuzione delle temperature in pochi mesi che è del tutto confrontabile con l’aumento complessivo delle temperature planetarie registrato negli ultimi 170 anni (corrispondente a circa 0,9 gradi centigradi), a dimostrazione di come certi numeri diventino rilevanti (o addirittura catastrofici) solo secondo necessità di narrativa.
Ma si sa, i profeti del Gran Reset si fanno bastare le proiezioni dei modelli climatici (sempre sbagliate da decenni a questa parte) e non hanno certo bisogno del supporto dei dati reali sul campo per portare avanti le loro agende.