Re: Clima, Riscaldamento Globale ¶
By: XTOL on Lunedì 28 Marzo 2022 19:15
By: antitrader on Venerdì 25 Marzo 2022 16:21
Ancora col cazzaro climatico (e webbete) ?
By: XTOL on Venerdì 25 Marzo 2022 16:07
Pubblicato da Guido Guidi il 24 Marzo 2022
Riuscite ad immaginare un ambito scientifico in cui ci sia una così ampia differenza tra quello che molti sono sicuri di sapere (media, pubblico, politici, attivisti etc.) e quello che effettivamente si sa (dati reali, ricerca scientifica, IPCC etc.)?
...
L’occasione per questa riflessione viene da un altro tweet sempre di Roger Pielke jr, che segnala un paper appena uscito in materia di uragani:
Trends in Global Tropical Cyclone Activity: 1990–2021 – Klotzback et al., 2022 GRL
Il lavoro è liberamente accessibile e di facile comprensione, per cui ve ne consiglio la lettura, ma vale la pena comunque riassumerlo brevemente.
In un mondo in apparenza messo a dura prova dall’AGW, gli eventi atmosferici estremi, le fasi di forte maltempo, rappresentano l’anello di congiunzione tra le impalpabili tendenze del clima e la vita di tutti i giorni. O, se preferite, tra qualcosa di cui potremmo a malapena renderci conto e qualcosa con impatto tangibile. Tra questi, nonostante abbiano poco o nulla a che fare con l’area del Mediterraneo, i Cicloni Tropicali sono senza dubbio i più significativi, per il potenziale distruttivo che hanno per definizione. Non a caso, infatti, il clima che cambia viene chiamato in causa ogni volta che un uragano o un tifone si abbatte sulla terraferma, soprattutto se questo avviene negli Stati Uniti.
La narrativa di media, pubblica percezione, politici e attivisti, è sempre uniforme al riguardo: in qualsiasi area colpisca, il ciclone tropicale è un inequivocabile segnale dell’aumento degli eventi estremi, naturalmente a causa di un clima sempre più disfatto a causa delle attività antropiche.
Nel paper in questione gli autori, avvalendosi dei migliori dati che sia possibile ottenere sull’argomento, leggi serie storiche del National Hurricane Centre della NOAA, rianalisi dell’ECMWF, International Disaster Database e dati econometrici di una delle più grandi compagnie assicurative del pianeta, giungono ad una inequivocabile conclusione:
A livello globale [dal 1990 al 2021] i cicloni tropicali sono in diminuzione e i tropici stanno producendo meno Accumulated Cyclone Energy, una metrica che tiene conto della loro frequenza, intensità e durata.
...
Ora, chi vuol capire capisca, magari informandosi. Tutti gli altri, continuino pure a dire che sono aumentati e che ogni volta che ne arriva uno rappresenta quello che ci aspetta in futuro.
By: Ganzo il Magnifico on Venerdì 25 Marzo 2022 11:21
poi vengono i fessi, i ragionier fantozzi e i pc-anti, a ripetercelo qui sul forum.
Come fa la Russia ad attaccare la Polonia? Con quali forze? l'esercito russo è di dimensioni molto limitate. Per la guerra in Ucraina sono state usate anche le forze di stanza in Ossezia, al confine con la Georgia, e quelle al confine con la Cina, con tutti i rischi che questo può comportare. Se la Georgia attaccasse la Russia ora sfonderebbe. Probabilmente è quello il caso cui Peskov si riferiva "di rischio esistenziale per la Russia" in cui Mosca avrebbe usato armi nucleari, se qualcun altro l'avesse attaccata durante questa guerra, non lo so...
Slava Cocaïnii!
By: Morphy on Mercoledì 23 Marzo 2022 09:00
E dopo il lockdown da Covid, la guerra e la riconversione energetica ora ci siamo dati pure la classica zappata sui piedi con le sanzioni. Mi ricordo quando l'Europa rompeva il cazzo all'Italia per uno sforamente del 0.2% del deficit e a Bruxelles sono stati mesi a questionare sui centesimi di punto. Ora difronte a questi cataclismi economici sono li belli pacifici che se la ridono e se la cantano.
Ma che buffoni, incompetenti e corrotti...
– Ho imparato a non fare lotta con i maiali. Ti sporchi tutto e, soprattutto, ai maiali piace...
By: Ganzo il Magnifico on Mercoledì 23 Marzo 2022 08:07
Ops... ma come... le sanzioni...
Slava Cocaïnii!
By: pana on Mercoledì 23 Marzo 2022 07:10
Diciamo, "Ok, la Russia è una potenza nucleare". Ma noi (gli Stati Uniti, ndr) siamo una potenza nucleare più grande. Abbiamo i più grandi sottomarini del mondo, le macchine più potenti mai costruite», ha tuonato. «Dovresti dire: se menzioni quella parola (nucleare, ndr) ancora una volta, invieremo i nostri sottomarini nucleari e andremo avanti e indietro, su e giù per la tua costa», ha suggerito Trump. «Non puoi lasciare che questa tragedia continui. Non puoi lasciare che queste persone muoiano»
Ucraina, Trump sfida Putin: «Inviamo in Russia i sottomarini nucleari degli Stati Uniti» (msn.com)
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