Re: Clima, Riscaldamento Globale ¶
By: XTOL on Giovedì 28 Novembre 2024 18:41
Climate scientists officially declare ‘climate emergency’ at an end
The full text of the communiqué follows:
The International Scientific Conference of the Climate Intelligence Group (Clintel), in the Chamber of Deputies of the Czech Republic in Prague assembled on the Twelfth and Thirteenth Days of November 2024, has resolved and now declares as follows, that is to say –
- Il modesto aumento della concentrazione atmosferica di anidride carbonica che ha avuto luogo dalla fine della Piccola Era Glaciale è stato un beneficio netto per l’umanità.
- Anche i prevedibili aumenti futuri dei gas serra nell’aria si riveleranno probabilmente al netto vantaggiosi.
- Il tasso e l’ampiezza del riscaldamento globale sono stati e continueranno ad essere notevolmente inferiori a quanto gli scienziati del clima hanno previsto da tempo.
- Il Sole, e non i gas serra, ha contribuito e continuerà a contribuire alla stragrande maggioranza della temperatura globale.
- L’evidenza geologica suggerisce in modo convincente che il tasso e l’ampiezza del riscaldamento globale durante l’era industriale non sono né senza precedenti né insoliti.
- I modelli climatici sono intrinsecamente incapaci di dirci qualcosa su quanto riscaldamento globale ci sarà o se o in che misura il riscaldamento ha una causa naturale o antropogenica.
- Il riscaldamento globale continuerà probabilmente ad essere lento, piccolo, innocuo e al netto benefico.
- C’è un ampio consenso tra la comunità scientifica sul fatto che gli eventi meteorologici estremi non sono aumentati in frequenza, intensità o durata e che in futuro è improbabile che lo facciano.
- Sebbene la popolazione mondiale sia quadruplicata nell’ultimo secolo, i decessi medi annuali attribuibili a qualsiasi evento legato al clima o alle condizioni meteorologiche sono diminuiti del 99%.
- Le perdite finanziarie globali legate al clima, espresse in percentuale del prodotto interno lordo annuo globale, sono diminuite e continuano a diminuire nonostante l’aumento delle infrastrutture costruite in pericolo.
- Nonostante i trilioni di dollari spesi principalmente nei paesi occidentali per l’abbattimento delle emissioni, la temperatura globale ha continuato a salire dal 1990.
- Anche se tutte le nazioni, piuttosto che principalmente quelle occidentali, dovessero passare direttamente e insieme dall’attuale traiettoria verso emissioni nette zero entro l’anno obiettivo ufficiale del 2050, il riscaldamento globale evitato entro quell’anno non sarebbe superiore a 0,05-0,1 gradi Celsius.
- Se la Repubblica Ceca, che ospita questa conferenza, dovesse passare direttamente alle emissioni zero entro il 2050, eviterebbe solo 1/4000 di grado di riscaldamento entro tale data.
- Sulla base della stima dell’autorità nazionale di rete del Regno Unito secondo cui preparare la rete per Net Zero costerebbe 3,8 trilioni di dollari (l’unica stima di questo tipo che ha un costo adeguato) e sul fatto che la rete rappresenta il 25% delle emissioni del Regno Unito e che le emissioni del Regno Unito rappresentano lo 0,8% delle emissioni globali, il costo globale per raggiungere Net Zero si avvicinerebbe a 2 quadrilioni di dollari. equivalente al PIL annuo globale di 20 anni.
- Su qualsiasi rete in cui la capacità nominale installata di energia eolica e solare supera la domanda media di quella rete, l’aggiunta di ulteriore energia eolica o solare ridurrà a malapena le emissioni di CO2 ma aumenterà notevolmente il costo dell’elettricità e ridurrà i ricavi ottenuti dai generatori eolici e solari nuovi ed esistenti.
- Le risorse di tecnometalli necessarie per raggiungere le emissioni nette zero globali sono del tutto insufficienti anche per una generazione di 15 anni di infrastrutture a zero emissioni nette, per cui Net Zero è in pratica irraggiungibile.
- Poiché l’energia eolica e solare sono costose, intermittenti e più distruttive per TWh generate rispetto a qualsiasi altra fonte di energia, i governi dovrebbero smettere di sovvenzionarle o di dar loro priorità, e dovrebbero invece espandere il carbone, il gas e, soprattutto, tutta la produzione nucleare.
- Il Gruppo intergovernativo di esperti sul cambiamento climatico, che esclude i partecipanti e i documenti pubblicati in disaccordo con la sua narrativa, non rispetta il proprio protocollo di segnalazione degli errori e trae conclusioni, alcune delle quali disoneste, dovrebbero essere immediatamente smantellate.
Given under our signs manual this Thirteenth Day of November in the Year of our Lord Two Thousand and Twenty-Four.
Pavel Kalenda, Czech Republic [Conference Chairman]
Guus Berkhout, The Netherlands [Co-founder, Clintel]
Marcel Crok, The Netherlands [Co-founder, Clintel]
Lord Monckton, United Kingdom
Valentina Zharkova, United Kingdom
Milan Šálek, Czech Republic
Václav Procházka, Czech Republic
Gregory Wrightstone, United States
Jan Pokorný, Czech Republic
Szarka László, Hungary
James Croll, United Kingdom
Tomas Furst, Czech Republic
Gerald Ratzer, Canada
Douglas Pollock, Chile
Henri Masson, Belgium
Miroslav Žáček, Czech Republic
Jan-Erik Solheim, Norway