per il gas lo scorso anno abbiamo fatto quasi -10% ....
e mi pare normale.. con il prezzo che ha raggiunto e con l'inverno estivo che ha fatto, i consumi sono bassi. Di riscaldamento io al momento sono a meno di meta' dell'anno scorso. (che e' gia stato basso) .
Ad ogni modo io non ho mai detto che i consumi energetici sarebbero aumentati in Italia.
Ho detto che per fare la transizione elettrica i consumi petroliferi DEVONO AUMENTARE a livello globale. Se ci pensi e' difficile contestare una affermazione del genere.
La prima regola dell'elettrico recita:" anche se l'energia si consuma ugualmente, il vantaggio e' che spostiamo l'inquinamento dal centro citta' alla zona circostante il centro di produzione elettrica"
Insomma, e' logico, devi smaltire un parco circolante, devi costruire il nuovo parco circolante, le linee di produzione, la rete di distribuzione, le centrali di produzione..
Come puoi pensare di farlo senza petrolio?.
Anche il proposito di farlo entro 10 anni indica la volonta' di fare un ALL IN... tutte le risosrse disponibili, impiegate a manetta, per accelerare il processo di conversione.
E' una valanga che si autoalimentera'.. ma deve essere messa in movimento. Per farlo nei tempi ipotizzati non basta il classico sassolino. Devi mettere in moto una massa sufficiente.
Questo puo' significare solo una cosa. Tutta l'energia disponibile deve essere deviata e inviata in un punto della montagna.
Certo questo significa che la tua caldaietta sta senza energia.. e la mia fabbrichetta paga l'energia 4 volte il ragionevole.
Poi sai... se ammettiamo che Cina e India stiano aumentando il tenore di vita dei loro abitanti.. e quindi i aumentino di conseguenza i loro consumi energetici (come di fatto e' verificato negli ultimi anni) e se ammettiamo che l'energia UTILIZZABILE sia una quantita finita, va da se' che ogni europeo debba calare i suoi consumi di 5 volte per equilibrare l'aumento dei consumi orientale.