Non si son nemmeno accorti che si torna all'industria pesante,
Beh mi pare normale.. se devi cambiare tutti i tetti (per metterci i pannelli) e devi potenziare la rete elettrica, rifare la rete ferroviaria ripristinando le tratte in disuso, modificare le autostrade per renderle compatibili alla trazione elettrica... hai bisogno di metallugia pesante. Devi fabbricare metallo pesante e roba da movimento terra...
Nel frattempo...
uh beh,
Germania, Svizzera e Francia cominciano ad avere problemi di distribuzione dell'energia.
Indicano come causa le auto elettriche, ma sopratutto le pompe di calore. Oramai le stanno installando dappertutto.
In Svizzera dal primo di gennaio le auto elettriche sono sul chivala'. Nel senso che per il momento caricano regolarmente. Ma per decreto, in caso di eccesso di domanda, possono essere fermate anche per lunghi periodi. In pratica le usi solo piu' per emergenza. Andare in ospedale se sanguini... Lavoro o spesa, non sono considerate ragioni sufficienti.
Questo anche se hai pannelli per 100 kWh sul tetto e la tua ricarica non impatta sul sistema. Per ora, pero' circolano senza limiti.
Sono molto felice del fatto che ci siano questi problemi. Costringeranno a mettere mano agli impianti ed aggiornare una rete che ovviamente non puo' tenere l'espansione della domanda. Stavo riflettendo proprio ieri su questa opportunita'
Di fatto il primo obiettivo da raggiungere (oltre al potenziamento della rete produttiva) e' quello di installare almeno quattro/dieci colonnine di fronte ad ogni bar/supermercato/ristorante/azienda produttiva.
Un supermercato ha gia' un assorbimento di suo piuttosto importante. Aggiungere tre o quattro colonnine e' possibile senza grosso sforzo. Spesso basta cambiare solo le cabine di trasformazione. Se poi aggiungi pannelli sul tetto, in pratica le colonnine le alimenti con il sole durante il normale orario di apertura al pubblico. Di notte il minor consumo del supermercato (chiuso) permette di sfruttare l'energia disponibile e inutilizzata per venderla alle colonnine.
In Svizzera (ma anche in Germania) stanno coprendo tutti i tetti (industriali) di pannelli, con forte partecipazione dello stato.
In alcuni casi ti rifanno il tetto gratuitamente sostituendolo con pannelli di ultima generazione. Spesso addirittura smontano pannelli di 15 anni fa, ancora operativi, per sostituirli con quelli nuovi.
Facendo il conto dei supermercati e sommandoli ai parcheggi aziendali, in pratica avresti gia' raggiunto il numero equivalente alle pompe di erogazione benzina.
Serve pero' uno stato che prepari il terreno e gestisca con regole precise la collaborazione tra gestore energia e supermercati.