By: Nevanlinna on Giovedì 05 Settembre 2013 10:06
@GoKatto
Seredipity: cercando una cosa se ne trova una diversa, magari carina. Come ad es.
High Dynamic Range Calibration for an Infrared Shack-Hartmann Wavefront Sensor
"http://arizona.openrepository.com/arizona/bitstream/10150/194779/1/azu_etd_2539_sip1_m.pdf"
La tesi è buona e contiene, oltre a una tabella con i polinomi di Zernike calcolati in coordinate cartesiane, la descrizione di un banco di test Hartmann-Shack contemporaneo; pensi che ero rimasto al banco Askania, che doveva essere di prima della guerra e aveva piastre forate così massicce da poterci estrudere spaghetti.
Adesso sto considerando, sempre nel Milanese, la ditta Gestri Metalli [citata da Quinlan nel brevetto e il cui titolare è morto nel 2009 a 104 anni, chissà che età hanno i dipendenti], e i trattamenti galvanici - si tratta del secondo corno del dilemma: sfere di nickel ricoperte di metallo promotore invece di catalizzatore al nickel con aggiunta di pasticcetti esterni.
Perché, se proprio deve funzionare, non può che funzionare con una trucco di superficie ["la materia l'ha fatta il buon Dio, le superfici il diavolo"], da scovare nella proposte tecnologiche della Padania.
Anyway, alla "cromatura" ci hanno già pensato altri [US5580838 UNIFORMLY PLATED MICRO SPHERE CATALYST James A. Patterson [è l'inventore della batteria atomica a fusione fredda]].