Arte moderna

Poli,rinnovo i complimenti,in particolare di quello che hai scritto,ma anche la ricerca è importante se si condivide il concetto.....

No Oscar, è che sono molto più orgoglione di quel che ho scritto io (anzi, adesso lo metto nel meglio) che non di aver trovato un pezzo di spiegazione di Christies (peraltro non impossibile da trovare con Gughel). Per cui pensavo magari ci fosse un po' di ironia (un po' come lascia giustamente intendere Olo: quando hai un po' di pressione a vendere la tua creatività s'accresce). Tra l'altro vedendo le foto ti rendi conto della maestria nel renderla -com'era- un po' cicciottina, del fulgore dei capelli biondi illuminati dal sole (in pieno sulla nostra sinistra e una sottile lama, come una frezza sulla nostra destra) di come si azzurrassero, chiari com'erano riflettendo il blu del cielo di una giornata limpida

"mi prendi in giro o è apprezzamento sincero ?" Polipolio,perchè ti devo prendere in giro?è apprezzamento!! ricordo che senza un minimo di preparazione sulla storia dell'arte è come avere una ragnatela davanti agli occhi quando si giudica un'opera d'arte, giudicare solo con l'istinto visivo si rischia di accreditare ad un bambino dell'asilo un'opera di Giotto,restare delusi dalla Gioconda di Leonardo e giudicare schifezze le opere di Picasso.

Sarà sicuramente un apprezzamento sincero Poli, mica è per molti usare concetti come "poiesi" o "significante" così come fai! Certo che sono bravi a scrivere a christie's: an incandescent palette that is itself celebratory.

Oscar, mi prendi in giro o è apprezzamento sincero ?

Polipolio,complimenti per la ricerca...

La questione mi ha incuriosito, per cui sono andato a cercare un po' ^in giro#http://www.christies.com/Features/pablo-picassos-jeune-fille-endormie-1562-1.aspx^ ...Jeune fille endormie shows Marie-Thérèse sleeping, the theme of the most lyrical...intimacy is driven ... The swooping, sinuous lines convey a rich sensuality, with the artist himself vicariously enjoying the curves of her body by extension, through the proxy of his paintbrush. While Picasso had clearly explored colour earlier in his career, be it in his Blue or Rose Periods or some of his later Cubist images, he had never immersed himself as entirely in it as he has here; Notare che diciamo qui e là cose piuttosto simili, anche se -mi pare- sbrodola un po' di più. Notare soprattutto la simiglianza sostanziale, assoluta tra l'originale e il dipinto. ---- Pablo Picasso's Jeune fille endormie Pablo Picasso's lyrical portraits of Marie-Thérèse Walter from the first half of the 1930s are considered one of the greatest pinnacles of his career, and by extension, of modern art. Completed and signed on 3 February 1935, Jeune fille endormie shows Marie-Thérèse sleeping, the theme of the most lyrical of these portraits. That intimacy is driven home by the composition, which is tightly focussed on the sleeper's head: it dominates the canvas, appearing only slightly larger than life size, giving a sense of the artist's highly subjective perspective while gazing upon his sleeping lover. Picasso plunges his viewer into his own charmed world. The swooping, sinuous lines convey a rich sensuality, with the artist himself vicariously enjoying the curves of her body by extension, through the proxy of his paintbrush. This is lent all the more impact by the rich, glowing colours that suffuse this canvas, an incandescent palette that is itself celebratory. This reveals Picasso's romance not only with Marie-Thérèse but also with colour itself, as the intense colours sing on the canvas with their vivacious intensity - they seem not merely to glow, but to burn. .....

Nuovi investimenti alternativi dalla Grande Muraglia http://www.marketwatch.com/story/chinas-art-market-boom-threatens-europe-2011-06-15?dist=beforebell

Quel Guttuso piace anche a me. Pero' convieni che il quadro con la tigre stretta nelle spire del serpente stile decorazione di ristorante cinese è piuttosto trucido.

Non sono un' esperto e non ho studiato Storia dell' arte però sono attratto da tutto ciò che è Bello , Guttuso mi piace molto non devo giudicare le sue idee politiche ma la sua Arte, sarà eretico ma ha affrescato diverse Chiese in modo divino, Matisse e Picasso a parte la provocazione sono pure bravissimi ma specialmente Picasso a mio modo di vedere è molto sopravalutato e costruito mediaticamente.

Quel Picasso secondo me è un capolavoro. L'intensa luminosità del cielo che filtra vivida dalla parete traforata a destra, illumina il profilo blu della ragazza che riposa tranquilla, mentre la luce calda del sole nel pieno meriggio le modella il volto in vista frontale.Il suo occhio sinistro è l'elemento cardine che nella sua ambiguità fa oscillare la percezione prospettica tra frontale e laterale mentre la calma serenità dell'insieme fa quasi sentire il respiro calmo e ritmato della ragazza, la bocca appena schiusa, il volto abbandonato sulle braccia morbide e sensuali. Un ritratto intimo e dolce che scommetto ne catturasse l'anima. Dopo averlo guardato ci si dovrebbe allontanare in punta di piedi, alla chetichella, per non disturbare la silenziosa intimità dell scena rappresentata. Tra l'altro vedendo le foto ti rendi conto della maestria nel renderla -com'era- un po' cicciottina, del fulgore dei capelli biondi illuminati dal sole (in pieno sulla nostra sinistra e una sottile lama, come una frezza sulla nostra destra) di come si azzurrassero, chiari com'erano riflettendo il blu del cielo di una giornata limpida Peraltro non ho visto l'originale (il che non è secondario, ci sarà una ragione per cui la Monna Lisa è unvalueable e le sue riproduzioni gratute e infinite?)e neppure ne conosco la storia. Sono solo 2 considerazioni, vedendo una piccola riproduzione e avendo visto un bel po' di Picasso veri. Le riproduzioni in genere e alcune in particolare, inoltre fanno sicuramente torto alla vivezza dei colori e soprattutto al ductus, talvolta appena riconoscibile, appena accettabile in questa. Lo metterei su una parete a casa mia ? Non so, non credo, non si armonizzerebbe bene col resto... Sicuramente non su un asciugamano, a meno che non fosse un asciugamano di Andy Warhol

guarda che Guttuso era comunista e la Crocifissione è un dipinto espressionista, rivoluzionazio ed eretico,ti dovrebbe piacere Matisse che era in contrasto profondo con Picasso.....eheheh http://www.google.it/search?q=matisse&hl=it&rlz=1W1SUNC_it&biw=1020&bih=560&prmd=ivns&tbm=isch&tbo=u&source=univ&sa=X&ei=rxv5TcTjF4TMswaA2ZgD&sqi=2&ved=0CDgQsAQ La Danza In questo dipinto sono presenti cinque persone che si tengono per mano e procedono a girotondo. Viene particolarmente evidenziata la sagoma delle figure e lo stacco cromatico. I colori sono solo tre, tutti saturi e nettamente delineati: il rosso dei corpi, il blu del cielo e il verde della terra. Cinque corpi rosso-arancio si stagliano su un fondo verde e blu, formando un cerchio di figure nude che è impegnato in un girotondo vorticoso. L’artista non descrive un fatto, attraverso la composizione e il colore esprime il prorompere inarrestabile della vita, il suo continuo rinnovarsi, il suo eterno movimento. Questo però per Matisse non significa moto caotico: sono linee ordinate in relazione alla superficie dipinta: le figure si adattano alla composizione, ogni elemento dei corpi si dispone in una posizione relazionata a quella degli altri, l’uno concatenandosi al vicino e questo al successivo, secondo un rapporto calcolato che coinvolge l’intero quadro. La composizione è l’arte di sistemare in modo decorativo i vari elementi di cui la pittura dispone per esprimere i propri sentimenti. L’espressione consiste nell’intera composizione del quadro: il posto occupato dai corpi, i vuoti attorno ad essi, le proporzioni. Matisse sogna un’arte equilibrata, pura, tranquilla. Il blu, il rosso e il verde sono i colori dominanti; sono loro che permettono di percepire immediatamente la composizione distinguendone nettamente ogni elemento, creano una spazialità, non certo imitativa del reale, ma ideale. Il cerchio (ovale) non si chiude proprio perché esso rappresenta la vita, l'andamento stesso della danza. Matisse lo spiegò con queste parole <<il mio obiettivo è rappresentare un'arte equilibrata e pura, un'arte che non inquini né turbi. Desidero che l'uomo stanco, oberato e sfinito ritrovi davanti ai miei quadri la pace e la tranquillità>>

se il primo lo vede Gano ti dice che sembra un telo da spiaggia di un Vù Cumprà...! eheheh..! Matisse non mi prende molto preferisco Guttuso visto che ne hai uno..!

Henri Matisse,Matisse è uno dei più noti artisti del ventesimo secolo,Zibordiani fa cagare anche questo!!??ammirate l'arte e lasciate perdere le altre stronzate...

Questo non esclude che il mercato dell'arte sia pregno di forzature, imbrogli, speculazioni e montature. Diceva Matisse che nessun quadro dovrebbe costare più del lavoro effettivo che ha richiesto. Sono d'accordo con lui. Non necessariamente il prezzo dell'opera ne rappresenta il valore artistico, più spesso tale prezzo si forma in virtù di motivazioni che poco hanno a che vedere con l'arte. __________________________________________________ Ecco GiorgioFra siamo arrivati alle conclusioni dopo tanta aria fritta sull' arte e sulla bellezza , credo proprio che l' analisi di Zibordi sull' Arte Moderna sia quasi pefetta e non abbia nulla a che fare con la domanda e l' offerta, il prezzo viene fatto e creato da pochi furboni che coercizzano e manipolano il mercato. Nessuno di voi esperti però si è esposto su quel capolavoro che ho postato " le jeune fille " come si fa ad andare contro il pensiero comune se si paga tanto per averlo ha senz' altro un' enorme valore artistico. eheheh.!