By: bearthatad on Domenica 24 Luglio 2005 23:45
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Ciao Bearth,
OK su tutto...il clima e' quello!
Non riesco pero' a digerire i cot sul Mini: e' possibile, credibile che gli small sono nel giusto...i nuovi smart?
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Scusa, non sono più tornato sul forum e ho lasciato cadere nel vuoto la domanda, che m'intriga assai. Effettivamente è strano pensare che gli small siano nel giusto, però va detto che da due anni che gli small sono long e guadagnano. Lo erano anche prima e perdevano. Io credo che gli small abbiano una certa difficoltà (forse psicologica) a mettersi short. Probabilmente aprono posizioni long con maggior facilità di quanto non facciano con lo short. Comunque sta di fatto che in qualunque fase di mercato sono sempre piuttosto long.
Io però non distinguo mini da maxi. Divido il dato sul mini per 5 e lo sommo al grande. Questo mi da un dato più pulito e mi fa sparire dal grafico spikes inutili come quando i comm vendono 50000 contratti mini e ne comprano 10000 grandi: al netto non hanno cambiato nulla.
Osservando le serie storiche però noto che non è importante la posizione netta dei comm quanto piuttosto la variazione nel tempo. E' da marzo 2003 che i comm sono un po' negativi sul cot, mini+grande, non è questo l'importante.
Mi preoccupo invece di vedere quando la posizione cambia improvvisamente, come ha fatto l'ultima volta a metà dicembre 2004 (senza troppa enfasi l'avevo scritto anche qua). Prendere i grafici e andare a vedere cosa è successo agli indici USA dopo. Da allora le posizioni short si sono un po' ridotte, lentamente.
Mi aspetto che quando inizierà a scendere veramente i comm si spostino di almeno 40-50000 posizioni equivalenti grandi nel giro di due rilevazioni, come hanno sempre fatto dal 2000 prima delle inversioni al ribasso. Questa settimana hanno fatto -12500, è ancora poco per essere significativo.