Sui ribassisti / catastrofisti e la situazione attuale

 

  By: Gilberto on Giovedì 12 Maggio 2005 19:18

Il sentiment resta negativo ma, forse a ragione ------------------------------------------ Che il sentiment non sia il massimo non ci sono dubbi , visto che oggi col petrolio sui $49 , il Dow Jones Transportation è l'indice che fa' peggio....

 

  By: giuseppe cuneo on Giovedì 12 Maggio 2005 19:13

A me sembra che le letture siano sempre negative : Se il deficit con l'estero scende, come è stata l'ultima rilevazione, si dice : ecco si importa meno perchè l'economia rallenta. Se sale : ecco il deficit è sempre più alto e rischia di diventare senza controllo. Non vedo prospettive interessanti pe l'azionario. Il sentiment resta negativo ma, forse a ragione

 

  By: cisha on Giovedì 12 Maggio 2005 18:57

La situazione di indecisione dei mercati USA e di conseguenza del resto del mondo è data dal deficit commerciale che secondo l'ultima rilevazione è migliorato...l'America importa meno beni; quindi la Fed. a giugno sicuramente rialza di 25 bases point. L'industria americana tira che è un piacere...ma cosa tira? SICURAMENTE l'autoconsumo interno, un po' di export verso il Giappone in primis e un po' verso Eurolandia che comprano CISCO, IBM, Apple, HP e compari, vari servizi e applicativi software, poi qualche vettura D&C e GM, una qualche marca di grido di abbigliamento....e poche altre cianfrusaglie....ah dimenticavo, forse anche un pò di musica. Resta il Drago cinese che continua a riempire i buchi vuoti lasciati naturalmenet da noi europei ancora collassati a guardare. Forse almeno l'Italia si potrebbe salvare.....se non avesse i sindacati a rompere le BALLE.

 

  By: Mr.Fog on Mercoledì 11 Maggio 2005 21:59

Sicuro, la risposta è che quando un prezzo (il dollaro) scende, la domanda aumenta. Il bello del mercato è che i prezzi oscillano e dopo qualche tempo ti aggiustano la domanda e offerta. -------------------------------------------------------- In verita' stavo pensando ai consumatori... Ad un +1,5% sulle esportazioni, ad un -2,5% sulle importazioni, ad un petrolio ai massimi, al dollaro stabile 1,29-1,30. Hanno ben tirato la cinghia sti americani.

 

  By: GZ on Mercoledì 11 Maggio 2005 21:23

Sicuro, la risposta è che quando un prezzo (il dollaro) scende, la domanda aumenta. Il bello del mercato è che i prezzi oscillano e dopo qualche tempo ti aggiustano la domanda e offerta. I commenti che ho letto oggi sui dati economici erano : Se il deficit USA estero aumenta allora il dollaro deve fare crac. Se non lo fa (da dicembre il dollaro sale....) la crisi è solo rimandata. Se il deficit USA estero invece come oggi cala allora indica debolezza economica. In un modo o nell'altro non c'è scampo.

 

  By: Mr.Fog on Mercoledì 11 Maggio 2005 16:47

Il deficit e' sceso..contro tutte le aspettative. Ci sara' ben qualcuno che si domandera' perche'.....visto che il costo del petrolio a marzo era piuttosto alto.

 

  By: defilstrok on Martedì 10 Maggio 2005 17:41

Ho venduto Dax stamattina e, al di là di mille congetture, la spinta me l'ha data il grafico daily. Secondo me, più che ventilate difficoltà di un fondo, c'è più semplicemente l'esigenza di non più rinviare lo storno delle borse. Sennò come mai 'sta istituzione è in difficoltà sull'equity ma il bund va a fare nuovi records?

 

  By: Bardamu on Martedì 10 Maggio 2005 17:09

defil, rumor che un grosso fondo in trouble, 1 banca coinvolta, arirumor che i payrolls erano sbagliati...+ verosimile il primo secondo me delta: guarda che con questo tono e queste views difficilmente entrerai nel meglio del forum!troppo tecnichian, sai anche essere bearish sull'equity e non sei sempre ottimista. caratteristiche poco gradite qui. :-) (sdrammatizziamo un po' su!)

 

  By: defilstrok on Martedì 10 Maggio 2005 16:56

Scusate il disturbo. Ma anziché discettare sui prezzi delle case negli USA, volevo farvi notare che nel frattempo il bund è ritornato sui record assoluti mentre il Dax sta amabilmente scendendo quasi come ai vecchi tempi...

 

  By: delta0618 on Martedì 10 Maggio 2005 16:31

....La discussione nasceva dal fatto che in Usa c'è bolla della casa in varie zone, su questo sono d'accordo tutti...... ---------------------------------------------------------------------- d'accordo tutti?..non me ne ero accorto Tornando al mercato oggi si incomincia a scendere..se siete lunghi di SP spero che abbiate sane indicazioni di posizionare una stop loss questa volta...

 

  By: Moderator on Martedì 10 Maggio 2005 16:06

La discussione nasceva dal fatto che in Usa c'è bolla della casa in varie zone, su questo sono d'accordo tutti , ma che ce n'è ancora di più in Italia .C'è bolla del credito rispetto alla casa.L'America è grande e in molte zone ottime per viverci si paga meno che da noi che abbiamo un reddito inferiore .In America puoi cambiare Stato e trovarti bene ,da noi è difficile cambiare provincia , spesso paese.Dove sto io un appartamento che costava 6,9 volte il reddito annuo di un insegnante nel '79 , oggi costa 22 volte il reddito annuo di un insegnante .Negli Usa la casa media costa 10 anni di reddito medio. Per noi italiani costa poco e con l'euro forte ancora meno.Siamo come dei panzoni di 120 chili che dicono grassone a uno di 95.Oppure come dire che la benzina da loro è raddoppiata a 2,3$ al gallone e da noi è aumentata solo del 30% , (anche se qui costa in realtà 5$)

 

  By: delta0618 on Martedì 10 Maggio 2005 16:05

^LEGGETEVI PURE QUESTO#http://www.tomdispatch.com/index.mhtml?pid=2329^.....

 

  By: delta0618 on Martedì 10 Maggio 2005 15:57

 

  By: delta0618 on Martedì 10 Maggio 2005 15:41

Discussione veramente stucchevole (di lana caprina, vorrei dire)!...c'è o non c'è un problema di OVER-ESTIMATION del real estate negli USA, nel suo complesso (così come in Gran Bretagna e in Europa)?....voi dite no?..OK JUST A REMINDER! On real estate Buffett: "A lot of the psychological well being of the American public comes from how well they've done with their house over the years. If indeed there's been a bubble, and it's pricked at some point, the net effect on Berkshire might well be positive [because the company's financial strength would allow it to buy real-estate-related businesses at bargain prices].... "Certainly at the high end of the real estate market in some areas, you've seen extraordinary movement.... People go crazy in economics periodically, in all kinds of ways. Residential housing has different behavioral characteristics, simply because people live there. But when you get prices increasing faster than the underlying costs, sometimes there can be pretty serious consequences." Munger: "You have a real asset-price bubble in places like parts of California and the suburbs of Washington, D.C." Buffett: "I recently sold a house in Laguna for $3.5 million. It was on about 2,000 square feet of land, maybe a twentieth of an acre, and the house might cost about $500,000 if you wanted to replace it. So the land sold for something like $60 million an acre." Munger: "I know someone who lives next door to what you would actually call a fairly modest house that just sold for $17 million. There are some very extreme housing price bubbles going on." ^l'ARTICOLO COMPLETO#http://money.cnn.com/2005/05/01/news/fortune500/buffett_talks/#realestate^

 

  By: Moderator on Martedì 10 Maggio 2005 14:15

Mi meraviglio della vostra meraviglia -------------Andrea-------- Qualche volta non sono sicuro di capire bene cosa scrivono gli altri :quindi non è sbagliato , come penso , che a parte alcune zone , nel complesso negli Usa la casa costa meno che da noi ? e che la nostra visione degli Usa è da Film-telefilm ,tutta e solo nelle grandi metropoli e il resto (quasi tutto ) non conta perchè a noi europei non ci interessa e perchè magari è persino un pò country-bluegrass