un parere interessante:
Gli Stati Uniti hanno un GROSSO problema...
Devono saldare 7 trilioni di debiti in dollari nei prossimi 6 mesi... anche se di fatto gli Stati Uniti non hanno sette trilioni di dollari da spendere (li hanno già spesi tutti).
Quindi cosa faranno? Rifinanzieranno (ovvero: richiederanno un altro prestito, per saldare il vecchio prestito).
Il problema è che quando è stato acceso il prestito iniziale di 7 trilioni di dollari durante l'era COVID, i tassi erano a zero, mentre adesso sono sopra il 4%.
Ciò significa che il governo degli Stati Uniti deve abbassare i tassi d'interesse prima possibile, per non sobbarcarsi un'ondata di rimborsi di debiti quasi impagabili e persino crescenti in futuro.
Ma come si fa ad abbassare i tassi, quando la Fed è vittima della sua stessa narrativa e non può abbassare nulla finché l'economia va a gonfie vele? (se lo facesse, infatti, in base alla sua stessa narrativa, rischierebbe l'inflazione).
Allora, cosa fare?
Semplice: basta orchestrare una campagna per portare temporaneamente allo sbando l'economia americana, piu' nei titoli dei media che nella realtà.
Ecco spiegati alcuni eccessi trumpiani:
- i dazi annunciati e poi ritirati e poi nuovamente annunciati.
- il taglio di migliaia di posti di lavoro nel settore pubblico portato avanti da Elon Musk
- litigare in pubblico con Zelensky e con l'Europa
E tutto questo non basta.
C'è una ciliegina sulla torta...
La Fed di Atlanta che prevede un PIL negativo negli USA di ben -2,8%!!!
Ironia della sorte, persino noi ci siamo cascati e abbiamo riportato questo dato nel post del 5 marzo...
Per poi scoprire, grazie a un articolo di Bloomberg, che questo strano -2,8% (assurdo in un'economia che ha macinato successi su successi fino a oggi) è dovuto alle ingenti importazioni di oro da Londra di cui avevamo parlato in diversi post e articoli (ad es. nel post del 4 febbraio).
In altre parole, il clamoroso passaggio di oro da Londra al Comex (che non c'entra nulla con la recessione, ma ha a che fare con altre problematiche che abbiamo già spiegato) ha fatto innalzare il dato sulle importazioni americane rispetto ai dati sull'export, facendo andare in tilt l'indicatore sul PIL della Fed di Atlanta...
Tuttavia, anche se ci eravamo cascati anche noi, il morale della favola resta sempre quello che abbiamo indicato in quel post che ho citato: la Fed deve iniziare ad abbassare i tassi di nuovo...
Ora che l'economia americana, almeno nei sogni dei media, "rischia la recessione", la Fed ha tutte le giustificazioni per riprendere a tagliare i tassi...
E il governo non dovrà piu' scalare quella montagna di rimborsi sul debito pubblico che abbiamo detto all'inizio...
Non ci credete? Vi sembra fantapolitica? Lo vedremo alla prossima riunione della Fed...