Gianlini! Questi mercati sono completamente diversi dal passato. Sono super controllati. Si muovono a scatti. Stanno fermi ore o giorni azzerando gli storni (i -1% a Wall Street sono una rarità) e quando partono lo fanno in poche ore (spesso tutto in apertura o giù di lì) e non tornano mai sui loro passi. Anche i mercati hanno perso di democraticità. Un tempo ce n'era per longer e shorter, e se sbagliavi il timing spesso il mkt ritornava a farti rivedere i prezzi. Oggi no. Oggi, se non è financial fascism è sicuramente tutto rigged; i valori (EPS, p/e etc.) non interessano a nessuno perché i gestori devono gestire i flussi e quelli, poco o tanto che sia, stanno uscendo dall'obbligazionario e continueranno a rintuzzare le azioni; e in questo squallore (sono sempre più i momenti in cui i mercati sono completamente "morti" - il che è inconcepibile visto dove ci troviamo) ci sguazzano per far quattrini a volte rispondendo a regole molto elementari.
Una di queste, ad esempio, è quella di tirare mazzate sui metalli (oro, argento, platino, palladio) il giorno che i cinesi sono chiusi per festa e, contemporaneamente, strappare su gli indici. E da ieri la Cina fa festa per una settimana fino al FOMC: una goduria!. Aggiungici che domani avrai il GDP USA, e mercoledì 1 ci sarà il FOMC e il 3 i Non-farm payrolls