Trump esprime un concetto che espressi già parecchi anni fa su questo forum. Replicando a Gano che vedeva focolai di guerra dappertutto, dissi che ormai ai ricchi e ai potenti le guerre non servono più, perché hanno ormai un tale benessere che si nutre di esperienze globali, e soprattutto una tale posizione di dominio naturale che l'ultima cosa che vogliono è che questa venga stravolta.
Ai ricchi attualmente, delle guerre non può fregare assolutamente nulla, perché hanno solo da perdere. Che siano russi , che siano cinesi, che siano brasiliani, che siano americani, che siano inglesi, che siano arabi o che siano indiani, per tutti una guerra significa solo la potenziale perdita dell'attuale status di grande ricchezza
Semmai effettivamente è ai militari di carriera che interessa La guerra, perché in caso di guerra spesso raddoppiano o triplicano il proprio stipendio in considerazione delle varie indennità e aumentano il loro potere.