Quando gira il mercato ?

Pre Gian e Defil: io provo a venedere tutto qui. Venduto pure l' nzd. Come minimo un minimo ritracciamento ci sta tutto secondo me. Beppe p.s. stop larghe a coprire le azioni.

appunto: e vedi forse qualcuno che dice : beh, ho guadagnato bene in 10 gg, fra due giorni c'è la BCE, poi il G8, putin che minaccia l'europa, il petrolio sempre alto, per non saper nè leggere nè scrivere, vendo e porto a casa i soldi, poi ci penso e vedo come evolve la situazione, fra 3 giorni magari ricompro?? no tutto è per forza di cose positivo (questa non è euforia, gano?)

Comprando oggi e vendendo tra 10 giorni. -------------------------------- Senza dimenticare la strada percorsa negli ultimi 4 anni, a proposito di "10 giorni" ti rammento che negli ultimi 10 lo Stoxx (per dirne una) è passato da 4300 a 4560

cmq defil, non è vero che non ha mai corretto l'ha fatto a marzo abbastanza profonda, fino a 6350 e siamo stati dei cretini a non approffitarne per andare lunghi eravamo ammaliati da questa idea ribassista, e abbiamo commesso il più grande degli errori del trader: innamorarsi di un'idea la scarsa volatilità si spiega col fatto che sul mercato è presente solo gente che compra e che non pensa a vendere: aziende che fanno buyback, governi che mettono via per il futuro, fondi pensione e hedge fund che comprano per poi "fondere", "delistare", "spezzettare" ecc.ecc. ma non per lucrare un semplice DELTA comprando oggi e vendendo fra 10 giorni e adesso l'ascesa si nutre di tutti quelli come noi che ormai hanno l'acqua alla gola si può dire che non può più scendere il mercato perchè nonostante salga, forse non c'è più nessuno che compra ma solo qualcuno che si riporta flat

certo, ne avevamo discusso, ma mi sembra che fra "discussione" e "impatto reale" ci potrebbe passare una certa differenza in other words: i fatti stanno dando ragione a te che ne sottolineavi il sostanziale scarso impatto, e stanno smentendo le ns ipotesi pessimistiche ma non perchè ne avessimo parlato noi non avrebbe potuto avere esito diverso cmq il dax ha resistito un'ora stamattina su livelli di -0,20 %, poi non ce l'ha fatta più a non salire,

Voglio dire, dei rischi ora sull' indice cinese mi pare se ne fosse gia' discusso in questi giorni...

Due sono gli aspetti straordinari di questo momento che, detto sinceramente, non ha confronti. Il primo è l'univocità del movimento in assenza di volatilità. Anche in piena euforia rialzista come nel 1999-2000 ogni tanto le sedute erano inframmezzate da tonfi e spesso, nell'arco di una sola seduta, abbiamo assistito ad escursioni tra massimo e minimo anche fino a 8 punti percentuali. Insomma ce n'era per tutti, rialzisti e ribassisti e, soprattutto, c'era la possibilità di fare trading. L'altro aspetto è che da sempre, quando il neofita entrava in borsa e comprava "perché va su" o vendeva "perché scende", veniva deriso da chi più esperto. La borsa, ti spiegavano, va valutata ragionando a premio o a sconto. Ebbene questo approccio da 8-10 mesi non solo è superato ma profondamente sbagliato. Qualsiasi notizia negativa "è gia scontata" mentre quelle positive sembrano non esserlo mai.

Gianlini, il tuo discorso sarebbe ineccepibile se gli indicatori di sentiment indicassero eccessiva euforia. Invece indicano una discreta incredulita' verso il rialzo ed un certo pessimismo (vedi anche AAII pochi post piu' sotto). Inoltre mi sembra si fosse gia' discusso proprio qui sul forum dei rischi intrinsechi sull' indice cinese da qui a fine anno.

Io lo chiamo Delirio di onnipotenza, e corrisponde a quella fase terminale dei mercati toro in cui ormai qualsiasi fattore è considerato secondario al proseguimento al rialzo dei valori, che vale ormai "per se" tu probabilmente lo leggi a favore della tua tesi che la borsa di shanghai non ha un impatto significativo, che quello che conta è la crescita della cina, ecc.ecc. ;)

Interessante oggi Shangai. -8% con (quasi) tutte le altre asiatiche in verde...

Un buon inizio settimana a tutti. Bravo Esteban. Pienamente d’accordo… Sentire gli americani che parlano di “crescita forte” quando il presupposto di questa crescita è fondato interamente sul debito (delle famiglie, ma anche di tutti quegli speculatori che si indebitano per comprare azioni e simili) fa solo sorridere. Evidentemente in questo momento interessa solo che i consumi continuino ad alimentare questa crescita (diciamo virtuale…), e che ci sia liquidità globale a fiumi. A qualunque prezzo! Però a questo punto mi sembra più che evidente che quando questo circolo vizioso comincerà a scricchiolare (non credo che siamo lontani), non ci sarà un soft landing… Non si può pensare di poter pilotare tutte queste variabili mondiali che sono in gioco ora senza che qualcosa vada in maniera diversa da quella prevista. Hai detto bene, in questo momento c’è la volontà di continuare a far salire i mercati… fino a quando il “giochetto” funziona. Ma non comprendo neanch’io come si possa dire che questi rialzi siano giustificati dai dati macro economici. A parte il fatto che in questo momento c’è una tale euforia che qualunque dato verrebbe interpretato nella maniera voluta… Se sale il petrolio salgono i titoli “oil” e sostengono le borse, se scende il petrolio c’è un contenimento della spinta inflazionistica, se l’economia va bene siamo tutti contenti e le borse su, se l’economia va male si comincia già a sognare (perché a mio viso di soli sogni si tratta…) la possibilità di una riduzione dei tassi……eccetera eccetera….

e' successo per caso qualche cosa di almeno percettibile che non consenta domani di fare un bel monday gap up come negli ultimi 47 lunedì? mi sembra di no quindi : viva i tori! e noi short, una bella solita mazzata lì dove non splende quasi mai il sole

Vorrei fare notare che il livello di bearishness riportato dalla AAII e' ora del 44,8%, mentre i bulls sono al 33,3%. Vi e' quindi un discreto livello generale di pessimismo e diffidenza nei confronti del mercato.

Sera .... Scusate se uso questo termine ... ma a me sembrano un sacco di stronzate ... Crescita forte ? ma se prestano denaro alla gente per sostenere i consumi ... Stampano $ e yen a livelli assurdi , tra un po ci sarà la rivolta della carta igenica e non delle tortillas ... E qui si giustifica un mercato del genere su dati economici "alterati" .... Ma perchè non forniscono i dati della massa monetaria di questi ultimi anni ? Anzi ... spiegatemi come mai Banca Italease ha dei problemini ... Perchè l'hanno declassata come banca ? forse perchè i numeri li ha fatti puntando sui derivati mentre ora si ritrova leggermente nella "CACCA" ? Vi sembra normale un -20% per una banca ? se si può definirla tale ? Zibordi lo ha detto da un pezzo che faceva una brutta fine .... era un potenziale investimento al ribasso SHORT ... e non è passato poi molto .... Ma vi rendete conto cosa può accadere se , come all'epoca delle dot.com si svegliano al mattino ed iniziano a dire che forse tutti questi trilioni in derivati "forse" alterano un pò la realtà ? Intendo dire che se mi si dice che sto guadagnando tantissimo ma nella realtà c'è solo da approffitare ... arrivo a capirlo e decido il rischio che intendo assumere ... Ma se mi si dice che sto guadagnado perchè la situazione reale mai come ora è stata così ottimale, per bontà reale del mercato .... perdonatemi ma inizio a chiedermi se chi mi sta gestendo i soldi ha realmente le idee chiare. Pure in USA andava alla grande ... e siamo arrivati al punto dei subprime e della gente che è indebitata all'inverosimile per spingere la baracca dei "dati economici" se si possono + definire tali ... Ma tutti i discorsi letti non servono a niente .... basta un colpo di sole un pò d'estate e ritorna il buon umore ? I problemi restano ..... per ora non li hanno risolti li hanno solo rimandati a quando decideranno di rimembrarli. Capisco se mi si dice che la borsa sale perchè vogliono così , arrivo a capirlo dopo tutto quanto ho visto di recente ... Ma gistificarlo con dati mi sembra un insulto ... a cosa servono tutti questi $ se tutto va bene ? Me lo spiegate con i dati ?

Bravo Massimo, mi trovi daccordo. Ma non solo, pensa anche che col PIL debole abbiamo comunque avuto utili aziendali notevoli nel 1Q; ora col PIL in ripresa rischiamo di avere utili IN CRESCITA nel 2Q e in quelli seguenti. A questo punto c'e' solo da chiedersi cosa faranno i mercati... Per Moher: secondo me ne' l' una ne' l' altra tesi e' esaustiva. La crescita dipende infatti dalla globalizzazione, che e' un fenomeno la cui portata mi pare non sia stata ancora capita fino in fondo..