Quando gira il mercato ?

 

  By: Esteban on Martedì 24 Luglio 2007 00:22

Ma Bisogna Davvero Essere Catastrofisti ? Chiaro ... Per forza ! Si è vero che l'ottimismo è il sale della vita ... Ma le studiano tutte per fregarti , quindi , pure quando hai la sensazione che tutto vada bene ... "Mutande di Ghisa" oppure ... Ogni mattina in Africa, una gazzella si sveglia, sa che deve correre più in fretta etc ... etc ... - Jesse - ^Trouble in Hedgistan: “Its gonna get a lot worse” #http://www.informationclearinghouse.info/article18051.htm^ Bellissimo .... Indicato se Sei un "Toro" e ti mancano motivazioni per essere Orso ...

 

  By: hans on Lunedì 23 Luglio 2007 22:20

Beh, crolli...in defintiva il Nikkei per certi versi ha rappresentato ben di peggio (un incubo che dura dal 1989 o giù di lì) Se ci sono forti squilibri prima o poi viene sempre presentato il conto: "Dal 1985 al 1989, la Borsa di Tokio salì in maniera vertiginosa: l'indice Nikkei, partendo da una base di 8.000 yen, arrivò quasi a toccare i 40.000, quintuplicando così il suo valore in corrispondenza con una crescita del PIL di poco più del 30 per cento. All'origine del boom, che ha modificato profondamente i rapporti sociali creando una numerosissima casta di nuovi ricchi, non c'era soltanto una fiducia illimitata e in parte irragionevole nel futuro, ma anche la decisione della Banca centrale di aiutare le imprese, messe in difficoltà da una cospicua e troppo rapida rivalutazione dello yen, portando il costo del danaro al livello più basso del dopoguerra. L'eccessiva liquidità ha scatenato la speculazione, che ha subito investito anche il settore immobiliare spingendo i prezzi di case e terreni a vette da capogiro e mettendoli fuori dalla portata dei comuni mortali. A mano a mano che i prezzi aumentavano, chi deteneva beni riusciva a ottenere altri crediti dalle banche, in un vortice di yen che consentì ai più fortunati le più inverosimili stravaganze. Fu, tanto per dirne una, il periodo in cui i magnati nipponici pagavano 60 miliardi per un Van Gogh. Ma il risveglio fu bruttissimo. Il crollo del Nikkei comportò fallimenti e suicidi a catena, e una perdita di credibilità del mercato mobiliare da cui il Paese non si è ancora ripreso. Milioni di miliardi furono bruciati nell'arco di pochi mesi, innumerevoli famiglie, rimaste per così dire con il cerino in mano, si ritrovarono più povere e anche molti istituti di credito attraversarono un periodo di estrema difficoltà." Una cosa molto simile potrebbe presto accadere in Cina con possibili ripercussioni planetarie a dir poco devastanti...

 

  By: Fortunato on Lunedì 23 Luglio 2007 22:00

Tolto il 1929, avete mai visto crolli? Io ho visto solo correzioni più o meno profonde e violente che possono essere gestite tranquillamente. D'altronde l'economia sino ad ora è solo andata in salita cioè ha migliorato sempre, esiste molto più ricchezza oggi che non qualche anno fà, i popoli stanno notevolmente meglio. Perchè tutto questo allarmismo per una probabile correzione? Anche se ora i mercati dovessero perdere supponiamo il 30/50% del cammnino fatto dal 2002/2003 cosa significherebbe? Assolutamente niente. Sbaglio? Fortunato

Ma bisogna DAVVERO essere catastrofisti ? - polipolio  

  By: Pitagora on Domenica 22 Luglio 2007 22:37

Anch’io non credo che i mercati possano salire ancora molto (a breve). Ma da qui a pensare che, dopo quattro anni e passa di rialzo si cominci a scendere davvero ce ne passa. Vediamo il vix. In realtà non siamo neanche arrivati ai massimi del maggio 2006 e di marzo 2007. Inoltre quest' ultima impennata, al contrario delle altre due precedenti, si è realizzata con gli indici arrivati ai massimi storici. Questo è anomalo in effetti. Siamo stati abituati, negli ultimi anni, a vedere il vix scendere al 10% quando il mercato saliva tranquillo. Questo mi porta a pensare, non tanto ad una direzione del mercato, quanto al fatto che i prossimi tempi non saranno proprio tranquilli. Vediamo perché, a medio termine, non dovremmo avere un ribasso continuato, ma semmai solo turbolenza (e neanche tanta secondo me). 1) Il vix che sale in anticipo indica corsa all’acquisto di protezioni. Quindi tutto materiale che impedirà un forte ribasso. 2) I piccoli investitori continuano ad essere assenti dal mercato. Infatti l’euforia nel rialzo non c’è mai stata. In fondo gli indici sono di poco superiori al 2000, e non tutti. E sono passati 7 anni ! Le premesse per la fase di distribuzione non ci sono ancora. 3) Le attività in alcuni settori specializzati sono all’inizio di un boom, non alla fine. Vedi, ad esempio sul nostro mercato due titoli indicativi. "I grandi viaggi" (turismo), "IMA" (automazione). Entrambi saliti a picco proprio negli ultimi mesi. Io ripeto quanto già detto altre volte. Sta cambiando il mondo più di quanto ci rendiamo conto nel nostro vecchio paese. Basta guardare Dubai, com’è oggi e com’era 10 anni fa (Sconvolgente articolo su National Geographic di qualche mese fa). E’ solo un esempio. Immagino che in Cina ci siano 100 1000 Dubai. I mercati alla lunga sono astuti, molto astuti. Forse oggi, nel 2007, mi spiego veramente i veri grandi rialzi che ci sono stati nell’ultima parte degli anni ’90. Quelli erano veri rialzi. Negli ultimi anni abbiamo visto solo una lenta, lentissima, ripresa dai minimi raggiunti nel 2002. Una parola anche riguardo alle tante acquisizioni di società, fatte a debito ed a prezzi apparentemente sconsiderati. Ci risentiamo tra 4 o 5 anni. Non è escluso che con le attività del 2012, e con le prospettive di allora per gli anni a venire, tante di quelle acquisizioni possano essere considerate molto illuminate.

 

  By: omero on Domenica 22 Luglio 2007 20:49

Mi sbilancio. Ci siamo, il mercato ha girato; nel senso che mi aspetto un ribasso almeno simile a quello di maggio 2006. Credo che il mercato bull cominciato nel 2003 sia stato dovuto a quattro fattori : 1. Tassi bassi, rimasti vicino ai minimi del 2003 quando si temeva ovunque una deflazione come quella giapponese. 2. Dimunizione del rischio 3. Aumento dei margini 4. Inflazione (nel senso di perdita di valore della moneta) Oggi: 1. E finito, i tassi hanno girato verso l'alto 2. La "compressione" del rischio é finita. - Il Vix ha girato. Gia da febbraio 2007 ma mi sembra che lo abbia confermato con l'accelerazione di questa settimana. Ultimamente la settimana di scadenza é stata occasione di forti cali della volatiiltà é di short squeeze. Questa settimana la volatilità é partita da un livello già alto e ha accelerato verso l'alto (+11%). - Gli spreads aumentano. Per esempio l'Itraxx crossover ha già girato violentemente 3. Sento diverse voci un po' ovunque (Ok, con orecchie da orso) di aumento dei costi e quindi di margini sotto pressione 4. Ok, non ha girato, non siamo in uno shock deflazonista, ma non credo che la crescita della massa monetaria possa accelerare. Ultima buona ragione : sono da poco net long e senza particolare fretta di passare short. Quindi mi aspetto perlomeno un mercato con volatilità media in forte crescita. Anche se nel 1998-2000 la volatilità elevata non ha impedito il rally del mercato azioni, non credo che questa volta i mercati possano salire ancora molto senza diminuzione del rischio e discesa dei tassi.

 

  By: Fortunato on Domenica 22 Luglio 2007 20:43

Ciao Corcas, quando vuoi sai dove trovarmi, così ci scambieremo anche i numeri telefonici. Anche a te. Fortunato

 

  By: corcas on Domenica 22 Luglio 2007 20:16

Lucky è come scrivi, ahimè, ma come tu ben sai se nel board qualcuno tira ancora dalla sua parte è solo perchè sta coprendo qualche grande magagna...o solo per ritardarla. E allora al momento godiamoci le vacanze negli states a quattro soldi, le kawasaki superscontate e quant'altro, se ne scriveranno di libri ricordandone! Buona domenica e buon inizio settimana a tutti!

 

  By: Fortunato on Venerdì 20 Luglio 2007 21:54

Pienamente d'accordo Esteban. Tanto per rifarci di nuovo alla storia. Prendiamo gli anni che vanno dal 1998 in poi. Greenspan quando gliè capitato il caso LTCM ha chiamato le varie banche d'affari e ha detto loro: voi avete combinato questo casino e ora voi dovete mettere i soldi necessari per raddrizzare la barca, loro come cagnolini non hanno potuto far altro che chinare il capo e rispodere: OBBEDIAMO! Tanto è vero che in ottobre tutto si è ripreso, ricordi chi era l'allora Ministro del Tesoro USA? Rubin. Inoltre quando sempre le stesse testine di ***** nel 1999 non vollero comprendere i vari moniti come la definizione di esuberanza irrazionale dei mercati, non fece altro che fargli scoppiare tra le mani un bel petardo con i continui aumenti dei tassi: abbiamo potuto vedere tutti come è andata a finire. Il problema Esteban è solo uno: avere la forza morale e professionale di tenere alla larga i politici da certe decisioni. Pochi giorni orsono qui in Europa ci ha provato Sarko e il nostro Capo dello Stato, Trichet ha inviato loro un messaggio subliminale bello e buono e entrambi sono stati zitti, ma nel board Trichet ha grandi personaggi come l'italiano Draghi, il greco Garganas, il tedesco (non ricordo come si scrive) e così via. Hai visto? Tutto è andato a posto in modo naturale ovvero tgli scemotti si sono subito zittiti. Hai seguito ieri sera OTTOeMEZZO? Basta fare come il Prof. Alesina ieri sera: prendere a pesci in faccia tutti i politici italiani scemi, so che è un compito arduo per l'elevato numero e l'ordine di grandezza della loro stupidità. Ma ci riusciremo! Dobbiamo farlo! Sarà il nostro merito nei confronti delle generazioni future. Fortunato

 

  By: Esteban on Venerdì 20 Luglio 2007 21:34

Ciao Fortunato, Se devo essere sincero , pure io critico tanto ma nella realtà non sono nessuno ... rispetto a personaggi del genere. Però ,da non addetto ai lavori,mi è parso che al di là di ciò che ha (o non ha) voluto fare, ora ha perso la faccia. Non ha avuto un incarico semplice (rimediare a ciò che ha fatto greenspan e altri prima di G. ). (vedi il papa attuale con il precedente). Per risolvere tale casino serviva Greenspan, pendono pure ora dalle sua labbra ... poteva imporre pure misure restrittive che lo avrebbero seguito . Questo invece cade come un pero su ogni situazione e tranello gli tendono ,ma ciò che è peggio non sa tenere la parte che gli è stata affidata (gli mancano le palle). Si è fatto abbindolare ed ora si ritrova nella cacca con i subprime , non ha spento il rogo prima che si amplificasse e c'è stato tutto il tempo ... E' rimasto con il cerino in mano ... Ed ora , per forza, deve fare qualche cosa ... che sia credibile e all'altezza . Vediamo ... magari sbaglio, ma questa America sta cadendo a pezzi ... Questi personaggi , Bush , bernanke etc ... stanno facendo + danni di un 11 settembre , Sono loro stessi a farseli ... non li sta aiutando nessuno ... mi sembra masochismo.

 

  By: Fortunato on Venerdì 20 Luglio 2007 21:13

Ciao Esteban, il film a cui tu fai riferimento uscì pochi giorni dopo il crollo dell'ottobre 1987. Anche allora fu provocato per i junk bonds, sei troppo giovane per ricordarlo! Personalmente Uscii dal mercato nel luglio dello stesso anno proprio quando iniziarono a spuntare le prime obbgligazioni strutturate e i 1° di ottobre di quell'anno fu nominato Alan Greenspan come nuovo resposabile della FED. Il film ogni tanto lo riguardo, ho il DVD, poichè non mi piace perdere contatto con la realtà. Ciò premesso, voglio farti una domanda: Bernanke ti ha detto qualcosa che non sapevi? Ancora. Qualche mese fà ne presi le difese proprio quì su questo forum quando Zinordi e altri, giustamente, ne criticarono la troppa loquacità durante una conversazione con una giornalista. Lo feci poichè titenevo che lo avesse fatto apposta: mi sbagliai. E ora sono pronto a riconoscerlo pubblicamente, ma non mi sarei asopettato che il responsabile della FED potesse essere così sprovveduto, in special modo ora dopo aver avuto il suo predecessore nei precedenti 20 anni. Fortunato

 

  By: Esteban on Venerdì 20 Luglio 2007 21:00

Fortunato quando fai così mi sembri ^Gekko#http://www.youtube.com/watch?v=Pxsn5Mm6fzA&mode=related&search=^ il Grande :-) ... E' il tuo compleanno ?

 

  By: Fortunato on Venerdì 20 Luglio 2007 20:42

Ok, Defil; ho letto il tuo post e quello di Esteban. Ma sinceramente non mi ha detto niente altro di ciò che già conoscevamo tutti. Non penso che avevamo bisogno di leggere questa favoletta di Bernanke che trovo uno dei peggiori, se non il peggiore, fra i responsabili della FED. Fortunato

 

  By: defilstrok on Venerdì 20 Luglio 2007 17:03

Sì, gian, ma stavolta forse è diverso. Perchè ha fatto ploff all'ingiù, mica all'insù. Inoltre mi guardavo le put sull'EuroStoxx50 (non sono un grande frequentatore di opzioni, Mr Fog bazzica meglio) e mi sembra che ne abbiano scambiate una volumata insolita e stavolta anche strike 4300 (finora 20.282) solitamente negletto.

 

  By: gianlini on Venerdì 20 Luglio 2007 16:07

sono proprio senza ritegno 2 minuti dopo che il dax chiudeva la scadenza opzioni, voilà....40 punti giù ormai il raccolto è in cascina, si può tornare a pasturare....

 

  By: defilstrok on Venerdì 20 Luglio 2007 12:45

Esatto, Esteban. Solo che io avrei postato il disegnino con i due businessmen che osservano il castello di case....