Quando gira il mercato ?

 

  By: Parigino on Martedì 01 Maggio 2007 20:42

E’ vero, forse non è corretto definire l’attuale comportamento dei mercati azionari come irrazionale. Definirlo anomalo mi sembra più appropriato. Seguo le borse da diversi anni e, tra le tante cose anomale che sto vedendo, c’è l’anomalia di un periodo così lungo di crescita senza una fase di ribasso capace di durare qualche mese almeno. Sono pienamente d’accordo con Andrea. Ora sono troppo alti i rischi di una seria correzione (e non parlo di un ribasso che si recupera in 10 giorni…). Qualche settimana fa le borse hanno perso quasi un dieci per cento, praticamente senza un motivo. Si è detto che i motivi di quel ribasso siano stati il calo della borsa cinese e la debolezza del settore immobiliare americano. Mi sembra evidente che un ribasso della borsa cinese, che ha registrato una crescita impressionante negli ultimi mesi, sia un fenomeno del tutto naturale direi. Quanto all’immobiliare americano, è ormai noto da mesi che il settore sia in difficoltà (nell’occhio del ciclone finora ci sono finiti solo i mutui “subprime” ma non è escluso che ci possa essere una criticità per tutti coloro che hanno fatto il passo più lungo della zampa, soprattutto se si realizzerà che la riduzione dei tassi è solo un miraggio e non una strada percorribile). Allora mi chiedo…se le borse hanno perso un dieci per cento in pochi giorni senza in motivo serio, quanto perderanno se ci saranno dei motivi davvero seri per scendere? Non mi sembra un eresia ipotizzare che si possa scendere di un -30 e oltre e non mi sembra nemmeno catastrofismo. E mi chiedo anche, se questo ribasso ci sarà, quanto ci impiegheranno gli indici prima di rivedere questi livelli? Magari ci vorranno altri cinque anni… O magari dieci. Chi lo sa? Ocio, come dice qualcuno… Comprendo che chi gestisce risparmi debba per forza di cose un pochino “prostituirsi”. Ma penso che sia decisamente più apprezzabile una minore performance nella fase strong bullish pur di non cascare nella trappola… E quindi mi associo, buona fortuna a chi continua a rimanere long…

 

  By: Fortunato on Martedì 01 Maggio 2007 20:15

Perdonami andreax66, non scusate ma scusa. :-)))) Penso che tu ed io ricorderemo il famoso concetto.l'esuberanza irrazionele di mercati. Evidentemente ancora non è chiaro a tutti questo semplice concetto. Ma dobbiamo essere sempre fiduciosi nella vita!!!!! Sei d'accordo? Fortunato

 

  By: andreax66 on Martedì 01 Maggio 2007 19:00

Scusate, ma non capisco dove sia la razionalità dei mercati! Non vogliamo prendere per esempio la fase attuale perché, in un modo o nell'altro, ne siamo tutti coinvolti? Ok, torniamo a qualche anno fa, al 1999-2001...è stata secondo voi una prova di razionalità dei mercati? Non lo è stata di sicuro da parte di coloro che si strappavano di mano le Tiscali ad 800 pensando che andassero a 1000 o magari 2000 (salvo poi dopo qualche mese...), ma no lo è stato neppure da parte delle grandi company del settore Tlc...vi ricordate le acquisizioni furiose e senza senso di Deutsche tlk o Vodafone? Le stanno digerendo solo ora! Addirittura dopo poco tempo hanno cominciato a svendere quello che avevano strapagato. E la corsa all'Umts che ha fatto svenare chi vi aveva partecipato? Certo in quel momento lì, chi ne stava fuori veniva considerato un player perdente, che non guarda al futuro "...il mercato dice questo", si sentenziava. Non è questione di irrazionalità o razionalità, io credo che sia solo questione di buon senso e di equilibrio, invece i mercati quasi mai sono in equilibrio, perché altrimenti non sarebbero tali. Ogni giorno ti si presentano con dei prezzi che oscillano anche considerevolmente e tu devi giudicare se sono accettabili o meno, ma nessuno ti obbliga ad operare. Stare sulla scia, alla lunga, non ti fa più pensare e riflettere; ragionare con la propria testa richiede sicuramente più fatica e anche qualche difficoltà, ma ti ripaga poi in altri momenti tipo quelli dello scoppio di una bolla. Se le case nella mia zona costavano fino a qualche anno fa mediamente 2000 eur al mq. ed ora costano 7000 (esempio), non perché questi sono i prezzi devo investire per forza sul mattone; e se i prezzi vanno a 10000...ok bravo chi ha rischiato, ma non rientrano più nella mia ottica. Non possiamo neppure guardare quello che fanno i grandi manager, loro stanno in carica pochi anni e in quel periodo devono massimizzare tutto quello che è possibile, molto spesso senza pensare al futuro...saranno c...zi di chi viene dopo, dicono. Ed è con questa "logica" che si spiegano tante stupidaggini fatte a certi livelli. I ragionamenti di Zibordi io li condivido uno per uno, non hanno portato frutti fino a questo momento? Gli altri nel frattempo hanno guadagnato? Chi ha esperienza sui mercati sa che lo "stare dalla parte giusta" non sempre è la cosa più sensata da fare. Se gestisci dei clienti allora devi prostituirti almeno un pò, ma i miei soldi li gestisco come ritengo più opportuno, ed ora ritengo che sia rischioso...buona fortuna a chi è LONG!

 

  By: gianlini on Martedì 01 Maggio 2007 17:13

una cosa non ho capito....ma perchè intesa & co. non si sono indebitati per comprare Telecom e hanno dovuto far entrare come socio finanziario TElefonica? cioè le banche prestano soldi a chiunque tranne che a se stesse^? Come dice il tizio intervistato, le nuove regole "now make it almost impossible for private equity investors to default on loans used to buy companies." (cioè: è praticamente impossibile non segnare da centrocampo, con barriera e portiere schierati) Got that? Low rates, more leverage, practically no conditions. How do you think that story is going to end? "The reality is the markets are willing to provide extraordinary amounts of debt, almost indiscriminately," says Scott Sperling , copresident of Thomas H. Lee Partners, the big Boston private equity firm. "It's hard to put these companies into default. I can't think of the last time we had a real covenant in one of our deals." per perdere la partita ti ci devi mettere proprio di impegno ed è meglio se l'avversario ha comprato l'arbitro! (una volta almeno dicevano che era facile perderli i soldi!, adesso dicono il contrio)

bonanza globale senza precedenti nella storia - gz  

  By: GZ on Martedì 01 Maggio 2007 17:06

Il rendimento cumulato degli ultimi 5 anni (da marzo 2002 a marzo 2007, non dal minimo esatto del marzo 2003 che sarebbe anche più alto) è stato: +192% per le small cap europee ed asiatiche (senza la Cina e India !) tipo i titoli dello "Star" italiano +221% per i paesi emergenti (brasile, cina, india...) +64% per i junk bond USA, il debito ad alto rischio +87% per il debito dei paesi emergenti (quello che una volta era debito ad alto rischio) l'S&P è salito solo del 36%, ma se uno prende i titoli USA a "bassa qualità" cioè con molto debito, P/E elevati e insomma a maggiore rischio sono saliti del +73% Allo stesso tempo a seconda dei paesi il mercato immobiliare è salito dal +30% al +50% in 5 anni le materie prime come rame, nickel, petrolio, oro... sono aumentate dal +200 al +300% Può essere logico che i paesi emergenti salgano di un +200% in 5 anni, ma non è possibile che ogni singolo asset salga del 10 o 20% medio annuo, i bond più rischiosi facciano +70% mentre le materie prime esplodano (di solito uno va all'inverso dell'altro no ?), le case in occidente +50% e le small cap +200% e il debito junk +60% Nel mondo "normale" per avere un rendimento del 5% l'anno devi sudare, questa bonanza globale è senza precedenti nella storia. E ha un unica spiegazione: sono stati creati almeno 10.000 miliardi circa di DEBITO/Credito addizionale

ogni tanto METTONO LE MANI AVANTI - gz  

  By: GZ on Martedì 01 Maggio 2007 16:47

Ogni giorno o quasi cito o copio e incollo dei commenti e avvertimenti da parte di gente che siede al vertice della Banca Centrale Europea, della banca di Inghilterra, di Spagna, di Morgan Stanley o Merril Lynch, di BlackRock (il fondo numero al mondo con 1.000 miliardi...), di Pimco (fondo obbligazionario numero uno...), di altri tizi nel private equity... i quali tutti ogni tanto METTONO LE MANI AVANTI spiegando che il denaro viene oggi prestato a tassi di interesse bassi, in modo indiscriminato e senza più chiedere garanzie agli hedge funds, ai mega brokers e ai fondi di private equity nonchè alle stesse aziende Come mostra oggi ad esempio oggi questa ^intervista a uno dei "players" del private equity di Boston#http://www.boston.com/business/articles/2007/05/01/private_equity_debt_bubble/^ questa gente sta facendo miliardi per cui non vuole e non può smettere, ma avverte a futura memoria (della serie:"...io però l'avevo detto...") che si rende conto del fatto che le banche prestano a cani e porci, che è sempre più pericoloso e che finirà male

 

  By: Gano* on Martedì 01 Maggio 2007 15:27

Sei sicuro che siano davvero i mercati ad essere irrazionali? Io su questa tua affermazione nutro piu' di qualche dubbio. I mercati sono quello che sono e, per me, hanno sempre ragione, a prescindere. Sono loro razionali, non noi. Per la natura stessa dei mercati. Diventiamo noi invece irrazionali quando non ne riconosciamo la loro forza. Mi pare vi sia cosi' una diametralmente opposta visione del mercato; un po' come una rivoluzione copernicana del pensiero.

 

  By: andreax66 on Martedì 01 Maggio 2007 15:16

Il bello dei mercati fortemente rialzisti come questo è che giorno dopo giorno piega inesorabilmente tutti gli scettici ai sui piedi. Intendo dire che chiunque, compreso gli orsi più incalliti, si rendono ormai conto del giochino serale dei future europei che prima sembrano scendere, poi nell'ultima ora recuperano e la mattina dopo aprono in gap, per vivacchiare fino alla nuova apertura USA. Se poi disgraziatamente alle 14.30 ci sono dei dati neutri si sale a razzo, mentre se sono negativi, dopo un'oretta di purgatorio si riprende il cammino verso nord. Questi sono gli schemi che ormai primeggiano nelle ultime settimane e che hanno abituato tutti, ma proprio tutti, a queste sceneggiate. Io stesso che attendo il mitico ribasso, quando vedo gli indici che segnano rosso, non mi scaldo neppure più perché tanto so che si dimostrerà solo un'occasione buona per comprare. Figuriamoci chi sta dalla parte del toro come può essere abituato a certi pattern giornalieri...! Il bello è che propio quando meno ce lo aspetteremo, forse quando anche quando l'utlimo coglione (magari prorpio io) proverà a partecipare a questo facile giochino, i mercati chiuderanno i battenti e allora saranno c...i!

 

  By: Parigino on Martedì 01 Maggio 2007 14:27

Certo che dispiace dover vedere che persone come GZ che debbano quasi sentirsi come un…disco rotto, nonostante sostengano tesi palesemente veritiere e razionali. Purtroppo in questo momento la razionalità mal si sposa con l’irrazionalità delle borse, un irrazionalità talmente forte tanto da mettere persino in discussione l’esistenza del ribasso stesso. In questo momento sembra quasi che chi parli di ribassi sia una specie di gufo, catastrofista eccetera. Vedremo presto, penso, se siamo noi i “gufi” o se invece sono i sostenitori del rialzo ad essere un po’ troppo “ottimisti”…

 

  By: Fortunato on Martedì 01 Maggio 2007 01:32

Sono d'accordo, Zibordi. Sto seguendo anche il Sensex, anche lui eormemente sopravvalutato, come il Merval e il Bovenspa. Concorda? Fortunato

 

  By: omero on Martedì 01 Maggio 2007 01:29

continua ... i due peggiori Russell et IBEX

 

  By: omero on Martedì 01 Maggio 2007 01:28

continua ... NYA FTSE NASDAQ

il metodo ACD di Mark Fisher su base semestrale - gz  

  By: omero on Martedì 01 Maggio 2007 01:26

Stock: DAX index

Ecco qualche grafico con il metodo ACD di Mark Fisher su base semestrale. Il principio del ACD é di partire dall'opening range e trovare dei punti di rottura a partire dell'opening range. Su base semestriale l'opening range é dato dal massimo e minimo delle prime due settimane del semestre. Il punto di rottura A = opening range + 15-20 volte l'oscillazione media dell'intraday. Lo seguo abbastanza regolarmente e secondo le mie osservazioni le oscillazioni medie per gli indici sono : DOW = 15 punti DAX = 15 punti CAC = 12 punti NYA = 20 punti IBEX = 30 punti NASDAQ = 6 punti RUSSELL= 2 punti FTSE = 12 punti L'indicatore dice che : DOW, DAX, CAC et NYA hanno rotto in su, quindi é rialzista fino alla rottura del minimo dell'opening range IBEX,NASDAQ,RUSSELL et FTSE hanno fallito la rottura del punto A. Il fallimento del punto A é un in generale un buon punto per un trade ribassista (in questo caso ottimo fino ad ora)

due evidenti situazioni di sopravvalutazione - gz  

  By: GZ on Martedì 01 Maggio 2007 00:51

Mah... io sono un disco rotto, ma in passato le "correzioni" sono spesso arrivate di colpo e ci sono due evidenti situazioni di sopravvalutazione al mondo (a parte la Cina a Shangai a cui però non possono accedere dal punto di vista del broker) e i) le borse dipendenti dalla bolla immobiliare e da una montagna di debito del consumatore (le due cose sono strettamente intrecciate!) come la Spagna e Inghilterra e gli Stati Uniti ii) le SMALL CAP, da quellle italiane a quelle americane e qui ad esempio l'Italia è piena di società che costano dalle 25 ai 40 volte gli utili e l'indice USA Russell 2000 su cui c'è un bel future costa 33-35 volte gli utili 2007 E' difficile dire quando, ma non dovrebbe esserci dubbio sul fatto che sia l'IBEX che il Russell "correggeranno" di un -30% minimo Il Russell dovrebbe tornare sui 20 volte gli utili e anche assumendo che questi non calino (cosa di cui dubito perchè i dati mostrano una recessione in arrivo) di conseguenza da 830$ attuali dovrebbe scendere sui 600$. Senza contare che la media storica è 16-17 volte gli utili e quando si esagera per tornare alla media a volte si va sotto... Per l'IBEX è molto simile al Giappone 1989 con la differenza che i giapponesi non avevano un defici estero pari al 9% del PIL come gli spagnoli e molto meno debito del consumatore. Ovvio che essendo la Spagna un paese piccolo se tutto il mondo continua alla grande anche lei viene trascinata, ma le bolle immobiliari sono le più pericolose e bisogna ricordare che le "tigri asiatiche" e lo stesso Giappone negli anni '90 hanno lasciato dei -50% a causa di esse

 

  By: Fortunato on Martedì 01 Maggio 2007 00:19

Sono commosso! Ed ora anche tutto il resto. Divise, poichè i bonds e bund hanno risposto all'appello già da venerdì scorso. Mi piace sempre più questo mercato. Zibordi,come si sente ora con i suuoi 20 contratti short sull'Ibex? Fortunato