Morphy, sui CFD.
IB chiede un margine (sul "suo" CFD di 1/25 del valore in punti, ovvero 12200/25=488 euro).
Non è lo stesso CFD di cui parla Antitrader.
IG che come dice Antitrader è l'emissore dei CFD, che poi trattano un po tutti (tranne IB , che ha il suo e usa margini differenti), esigono un margine dell'UNO % in base al valore, es DAX quota 12200, margine 122 Euro. Lo spred è fisso di 1 punto fisso tre denaro lettera, non sgarra.
Altri broker mi pare esigano spred più alti, presumo sia il loro margine, visto che l'emittente è IG. Non uso IG ma penso sia il più convenientein quanto ho provato una demo, e 1 punto è categorico, mentre ho usato Swissquote, e ballava tra 1.5 (che è quello che danno come minimo) e anche 2 e oltre quando il mercato è fermo, questo ad esempio su IG non succede.
Una differenza notevole tra IB e IG, è che quello di IB è legato al future e scade come il future ogni 3 mesi. Gli altri hanno 2 tipologie, ( ma qui fatti spiegare bene perchè mi sa che ognuno -dei broker - lavora a suo modo) uno legato al future e scade anc'esso ogni 3 mesi, uno legato all'indice che non scade,,... se fossi in loss il venerdì di scadenza a mettiamo 13000 di DAX , e pensi ritracci entro breve essendo su un doppio massimo, non sei obbligato a chiudere e portare a casa il loss, ma lo puoi portare avanti in attesa del ritraccio .
In definitiva , non ha scadenza. Mi sa che non ci sono neanche spese ulteriori, quello a cui si riferisce Antitrader , presumo sia sui derivati USA, dove paghi lo scotto del cambio se ti andasse contro, avendo il conto in Euro.