A che punto siamo ? Siamo in pieno rally di fine anno, ma nei prox gg una puntata al
ribasso ci sta, ma molto veloce, max 24/48 ore, ma dopo gli indici ripartono al rialzo.
Finite le riunioni delle banche centrali rimane l'ultima grana per fine anno: il governo
tedesco. Lindner ha il 50% di probabilita' di diventare ministro delle finanze, e sarebbe
una bella rogna per l'Europa, in particolare per Cialtronia (anche in questo Draghi e' prezioso).
L'elezione di Lindner vale -500 punti di DAX, -1000 di MIB e + 50 punti di spread sui BTP,
questo seduta stante, il resto dipende da quello che dice. Magari la poltrona lo ammorbidisce.
Gli indici USA avrebbero comunque contraccolpi minimi.
Tanto per inquadrare il personaggio: Lindner e' la sommatoria di Shaeuble e Rutte,
un maniaco della disciplina di bilancio, un rimbambito che dice di preoccuparsi del cambio,
in sintesi un cretino che vuole le motenine d'oro (o quasi) a mo' del nostro deficiente libertario
Xstolto.
DI buono c'e' che la stampa tedesca (quella vera eh? Non youtube o il metaverso) ha preso
a sputtanarlo per cui forse non ce la fara', ma, senza il partito liberale non si fa nemmeno
il governo. I Veri Compagni della Linke nessuno li vuole.