Evoluzione della Specie

 

  By: bandy on Venerdì 09 Aprile 2004 15:01

Bear sono d'accordo con te ma c'e' una piccola differenza con quel pezzo di sotria. E sai qual'e'? Che oggi ad avere il cioccolatino sono in tanti around the globe. Il caro khan le ha fatte bene le cose esportando knowledge e sofisticherie nucleari per mezzo mondo e questo semplicemente perche' due cioccolatini in Giappone sono serviti di lezione a molti. Oggi se girano le palle ai nord coreani la testata te la lanciano e arrivano pure in territorio americano.

 

  By: Mr.Fog on Venerdì 09 Aprile 2004 14:32

si ritirano i marines da Falluja. come volevasi dimostrare. oggi si incontreranno con i ribelli - con i terroristi - x trattare un po'. --------------------- Spero davvero che ci sia qualcuno disposto a trattare...e che sappia con chi trattare. Gli occhi bassi, il fare sospetto, la non voglia di discutere e di capire, il credere che tutti sono contro ( contro cosa? contro chi?)....provate a chiedere alla gente, a tutti quelli che giornalmente hanno a che fare con extracomunitari. Il clima si sta facendo pesante...anche da noi. Ciao Alex.

 

  By: michelino di notredame on Venerdì 09 Aprile 2004 14:08

la CNN dice che truppe usa sono impegnate nella riconquista di Nassiryia. ma non ci siamo noi a Nassiryia? tutto questo e' surreale. ci sono enormi buchi nella copertura delle notizie. senza contare che veder combattere usa e italiani fianco a fianco sara' tutta un'altra cosa. si ritirano i marines da Falluja. come volevasi dimostrare. oggi si incontreranno con i ribelli - con i terroristi - x trattare un po'. (marker non ci andrebbe.) fra l'altro guardi una mappa e vedi che se perdono Najaf e Kut anche solo x pochi giorni perdono Eufrate e Tigri, con la linea dei rifornimenti che va allegramente a puttane. paradosso dei paradossi continuano a dire che la data e' il 30 giugno, per il semplice fatto che quella data e' SCHEDULED. anche se perdessero Baghdad continuerebbero a dire JUNE 30 SCHEDULED. ci sono forti elementi di paranoia in tutto questo. ma il lato strategico e' peggio. un esercito usa in difficolta' sveglia la Siria l'Iran e tutti gli sciacalli del Medio Oriente. cioe' diventa + probabile l'estendersi della guerra. ti giochi l'esistenza di Israele in una mano di briscola.

 

  By: bearthatad on Venerdì 09 Aprile 2004 01:12

Mah. Qualche anno fa l'espansionismo samurai (oggi islamico) ha trascinato per i capelli gli americani in guerra con Pearl Harbour (oggi NY). Una guerra che prima gli yankees non volevano proprio fare, ma che una volta iniziata hanno portato avanti con un certo puntiglio. Gli italiani sono stati gli unici furbi: come hanno visto le navi arrivare se la sono data a gambe tutti. La Germania invece hanno dovuto smontarla pezzo per pezzo. Poi rimaneva il Giappone, dove i gialli erano decisi a difendere il territorio metro per metro, e a inzupparlo per bene con il sangue degli odiati amerikani. Peccato che questi erano stanchi di perdere uomini e di combattere contro dei pazzi che usavano i kamikaze (ma no! che coincidenza!) contro di loro. Così hanno usato due cioccolatini, e il giorno dopo la guerra era finita. Se io fossi un irakeno cercherei di convincere i miei compaesani a piantarla di stuzzicare gli americani. Notare che dopo Hiroshima i giapponesi sono rinsaviti di colpo, non hanno dovuto nemmeno cambiare l'imperatore e sono diventati grandi alleati e amici degli americani. E notare che nessun normodotato si è messo, a quel tempo, a discutere sull'eticità dell'uso del cioccolatino: il mondo si è diviso tra chi piangeva e chi stava zitto. E la guerra è finita. Se io fossi un irakeno cercherei di convincere i miei compaesani a piantarla, nel dubbio, di stancare gli americani.

 

  By: pana on Venerdì 09 Aprile 2004 00:45

spero che green light non abbia lo stesso significato del Vietnam!!! tutto l articoo lo metto nel topic antiamericano non sia mai che su cobraf parliamo bene degli usa!!! Clear all Clippings Ex-G.I.'s tell of Vietnam brutality John Kifner/NYT Monday, December 29, 2003 Quang Ngai and Quang Nam are provinces in central Vietnam, between the mountains and the sea. Ken Kerney, William Doyle and Rion Causey tell horrific stories about what they saw and did there as soldiers in 1967. . That spring and fall, U.S. troops conducted operations there to engage the enemy and drive peasants out of villages and into heavily guarded "strategic hamlets." The goal was to deny the Viet Cong support, shelter and food. . The fighting was intense and the results, the former soldiers say, were especially brutal. Villages were bombed, burned and destroyed. As the ground troops swept through, in many cases they gunned down men, women and children, sometimes mutilating bodies - cutting off ears to wear on necklaces. . They threw hand grenades into dugout shelters, often killing entire families. . "Can you imagine Dodge City without a sheriff?" Kerney asked. . "It's just nuts," he said. "You never had a safe zone. It's shoot too quick or get shot. You're scared all the time, you're humping all the time. You're scared. These things happen." . Doyle said he lost count of the people he killed: "You had to have a strong will to survive. I wanted to live at all costs. That was my primary thing, and I developed it to an instinct." . The two are among a handful of soldiers at the heart of a series of investigative articles by The Blade, based in Toledo, Ohio, that has once again raised questions about the conduct of U.S. troops in Vietnam. . The report, published in October and entitled "Rogue G.I.'s Unleashed Wave of Terror in Central Highlands," said that in 1967, an elite unit, a reconnaissance platoon in the 101st Airborne Division, went on a rampage that the newspaper described as "the longest series of atrocities in the Vietnam War." . "For seven months, Tiger Force soldiers moved across the Central Highlands, killing scores of unarmed civilians - in some cases torturing and mutilating them - in a spate of violence never revealed to the American public," the newspaper said. . At other points it described the killing of hundreds of unarmed civilians. !!!la collana di orecchie vietcong oi credevo fosse un invenzione dei file invece e vera! altro che fotomontaggio di Kerry al concerto pacifista se facessero un fotomontaggio di Kerry con la collanina di orecchie Bush vincerebbe sicuro "io in Vietnam non c'ero !" ah dovrei curare le campagne dei presidenti usa..si guadagna bene ?

Russian Forces Storm U.S. Military Base In Niger; Pentagon Confirms Big Move Of Putin's Men - YouTube

 

  By: michelino di notredame on Venerdì 09 Aprile 2004 00:43

dunque solo marine a fallujah? cioe', solo ragazzini?

 

  By: GZ on Venerdì 09 Aprile 2004 00:01

--------------------------------------- FROM FALLUJAH: A marine writes home: Things have been busy here. You know I can't say much about it. However, I do know two things. One, the president has given us the green light to do whatever we needed to do to win this thing so we have that going for us. Two, and my opinion only, this battle is going to have far reaching effects on not only the war here in Iraq but in the overall war on terrorism. We have to be very precise in our application of combat power. We cannot kill a lot of innocent folks (though they are few and far between in Fallujah). There will be no shock and awe. There will be plenty of bloodshed at the lowest levels. This battle is the Marine Corps' Belleau Wood for this war. 2/1 and 1/5 will be leading the way. We have to find a way to kill the bad guys only. The Fallujahans are fired up and ready for a fight (or so they think). A lot of terrorists and foreign fighters are holed up in Fallujah. It has been a sanctuary for them. If they have not left town they are going to die. I'm hoping they stay and fight. This way we won't have to track them down one by one. This battle is going to be talked about for a long time. The Marine Corps will either reaffirm its place in history as one of the greatest fighting organizations in the world or we will die trying. The Marines are fired up. I'm nervous for them though because I know how much is riding on this fight (the war in Iraq, the view of the war at home, the length of the war on terror and the reputation of the Marine Corps to name a few). However, every time I've been nervous during my career about the outcome of events when young Marines were involved they have ALWAYS exceeded my expectations. I'm praying this is one of those times.

 

  By: Nemo on Giovedì 08 Aprile 2004 22:51

I soldi ? Gieli danno gli arabi sauditi, i libici, i siriani, insomma quelli a cui noi paghiamo la benzina. Il problema, per come la vedo io, è che tutto il mondo arabo sta attraversando il proprio medioevo ed ha delle mire espansionistiche. Governanti cui non gliene frega niente del proprio paese, per cui è facile indicare un nemico e suonare la carica. Comunque la Rice porta s****, forse anche più di bush, ha addormentato uol striit, oggi. E poi me pare na cozza ! saluti

 

  By: panarea on Giovedì 08 Aprile 2004 22:12

una domanda; ma a questi sciiti e/o sunniti i soldi x combattere gli americani e mantenere le famiglie chi glieli dà? Comuqnue vengono da un paese prima sotto embargo e poi bombardato dagli amerikani...

 

  By: pix on Giovedì 08 Aprile 2004 19:48

Delle tre, secondo me si rischia di andare proprio a finire in una guerra civile

 

  By: michelino di notredame on Giovedì 08 Aprile 2004 19:43

"io pero' non sono convinto..." ------------------------------- ah neanch'io pix. mi piacerebbe avere la ricetta magica x sto benedetto iraq, e purtroppo non ce l'ho. anzi l'impressione e' che qualunque cosa fai sbagli. ti do 3 carte: la teocrazia, la dittatura sunnita e la guerra civile. scegline una.

 

  By: Noir on Giovedì 08 Aprile 2004 17:18

Secondo me tu sei un "disordinato mentale" ti ci vorrebbe uno bravo .. ma bravo bravo

 

  By: marker on Giovedì 08 Aprile 2004 17:17

certo, apparire guerrafondaio è sempre impopolare, soprattutto quando ragazzi di 20 anni stanno tornando a casa dentro sacchi di plastica. ma chiamare "minaccia" quella islamica è un tragico eufemismo: quelli ci stanno uccidendo gia da un pezzo mentre noi ci trastulliamo col dubbio che forse i cattivi non siano loro... purtroppo la storia, anche recente, non insegna mai nulla. la coscienza degli uomini si risveglia soltanto quando la civiltà ha gia un piede nel baratro.

 

  By: Noir on Giovedì 08 Aprile 2004 17:11

I cabarettisti .. non è dispregiativo.. fanno spettacoli intelligenti come zelig, dicono cose intelligenti.. è vero , tu non le puoi capire..

 

  By: pix on Giovedì 08 Aprile 2004 16:32

---------- 1 americano su 2 x mandare rinforzi, 1 su 2 x il withdraw, dicasi ritirata. molto difficile stare al fronte con un fronte interno del genere, ---------- Io però non sono convinto che se gli americani tornano a casa e li lasciano scannare prima, e instaurare il successore di Saddam Hussein poi, le cose prendano una svolta rosea e risolutiva..