Il Piano per Uscire dalla Depressione: 100 mld in meno di tasse creando moneta

 

  By: Moderatore on Venerdì 26 Aprile 2013 20:33

è automatico, tanto è vero che è salito di continuo e i tedeschi si lamentano (a meno che i 2/3 dei membri della BCE si oppongano cosa che non mi risulta sia mai accaduta)

 

  By: TotoTruffa on Venerdì 26 Aprile 2013 20:26

Si è vero adesso fa il fotografo ma faceva/ha fatto da quando aveva 18 anni internal auditor per una banca se non sbaglio.In ogni caso la questione è se è automatico oppure no.

 

  By: Moderatore on Venerdì 26 Aprile 2013 20:26

Ti voglio vedere a trovare compratori per tutto il debito ogni sei mesi ( oltre 2000 miliardi). .. -------- perchè non leggere prima il commento a cui si intende rispondere ? come spiegato (e non una ma decine di volte) IL DEBITO LO FAI COMPRARE ALLE TUE BANCHE nazionali, Intesa, Unicredit, Banco Popolare... Il punto da capire è che NON ESISTE NESSUNA RAGIONE PER LA QUALE UNO STATO DEVE FARSI FINANZIARE DA INVESTITORI PRIVATI quando ha bisogno di soldi, visto che di fatto i soldi li crea nel sistema attuale o la Banca Centrale o le Banche, entrambi enti che si reggono solo con il sostegno dello stato. Per cui è assurdo che si faccia prestare a interesse da privati moneta che può creare In alternativa puoi anche fare come i cinesi e altri in Asia: semplicemente finanzi con prestiti diretti delle banche il Tesoro, visto che le banche quando erogano credito creano moneta in questo modo crei moneta per finanziare i deficit La cosa essenziale è che I DEFICIT PUBBLICI VANNO FINANZIATI CON MONETA, NON CON DEBITO perchè questo costa un 4 o 5% l'anno e quindi raddoppia a causa degli interessi ogni 15 o 20 anni. Dato che la moneta la creano solo la Banca Centrale o le Banche ne segue che ti fai finanziare da questi due

 

  By: Moderatore on Venerdì 26 Aprile 2013 20:20

il tizio con cui ho polemizzato su twitter su Target2, alessandro guerrani, di mestiere mi sembra faccia ^il "fotografo di cibo"#http://www.alessandroguerani.com/^ cioè campa facendo delle foto a delle vongole o cozze o spaghetti, (ma viene ospitato quando scrive di economia sul blog di Bagnai... non ricordo neanche perchè sono finito a fare un commento a cui ha risposto ecc...)

 

  By: TotoTruffa on Venerdì 26 Aprile 2013 19:47

la Banca Centrale Slovena a sua volta gira il tutto alla Banca Centrale Europea sfruttando il famoso meccanismo (famoso perchè ne parlo su questo sito, ma che nessuno sembra capire altrove) di TARGET2 -- In realtà su Twitter le hanno dato del somaro perchè dicono che il Target2 NON E' AUTOMATICO come lei dice.Qual'è la verità?

 

  By: gcerrai on Venerdì 26 Aprile 2013 19:46

> E' una cosa diversa, perchè la Germania non ha praticamente deficit pubblico... Non capisco. Lo stock di debito della Germania e' circa 2200 miliardi (contro i nostri 2000 circa). Mi pare che il loro debito sia piu' o meno stazionario quindi stanno quantomeno riemettendo tanti tds quanti ne scadono, e su uno stock di 2200 miliardi sono un bel po'. I tds li fanno comprare ai loro enti creditizi di proprietà pubblica che hanno diritto (art.123 TFUE) al finanziamento agevolato presso la BCE allo 0.75% e quindi possono comprare i tds a quel tasso o poco piu'. A parte il discorso quantitativo, qual'e' la differenza tra questo e cio' che fa la Slovenia? grazie, g.

 

  By: niko51 on Venerdì 26 Aprile 2013 17:57

Il problema si pone eccome : per farli sottoscrivere ad esempio alle tue banche (italiane) le banche devono avere i capitali . I capitali li fornisce la BCE, che deve pero essere autorizzata dal consiglio europeo (salvo una minima autonomia) Ora tu pensa che da quando è iniziata la crisi la BCE ha stampato solo due trance da 500 miliardi da distribuire a tutte le banche europee, propio per comprare titoli in tutta europa. Quando mai potrebbe stampare 2000 miliardi in un colpo solo e solo per l'ITALIA ? Dimentichi la paura dei tedeschi per l'inflazione (vedi Weimar).

 

  By: gianlini on Venerdì 26 Aprile 2013 17:42

ma Niko, il problema non si pone, se capisco bene; non trovi infatti compratori sul mercato, ma semplicemente li sottoscrivi da te; se poi qualcun altro avrà voglia di comprarseli, dovrà fare la coda

 

  By: niko51 on Venerdì 26 Aprile 2013 17:36

Sarebbe un'ottima idea . Peccato che non tieni conto di un particolare non indifferente e cioè: se trasformi tutto il debito pubblico di lungo periodo in debito a breve( bot, cct) ,poi tutto il debito ovviamente ti scade contemporaneamente , per esempio ogni 6 mesi. Ti voglio vedere a trovare compratori per tutto il debito ogni sei mesi ( oltre 2000 miliardi). Noi non siamo piccoli come la Slovenia , dove il debito puo' essere ipoteticamente 100 miliardi e trovare tale cifra sul mercato non è un problema , ma trovare 2000 miliardi nell'arco di sei mesi oltretutto a tasso basso sarebbe praticamente impossibile.Rassegnati e Saluti .

 

  By: lutrom on Venerdì 26 Aprile 2013 17:24

E' una cosa diversa, perchè la Germania non ha praticamente deficit pubblico... [...] ------------------------------------------ Siamo proprio degli idioti: viene data grande importanza al debito pubblico ANCHE perché la Germania lo ha bassissimo, se invece il debito tetesco fosse altissimo, i teteschi direbbero che è importante il debito privato o l'inflazione o altro... E i somari italiani sempre lì a ragliare e ad annuire totalmente "appecoronati"...

 

  By: Moderatore on Venerdì 26 Aprile 2013 17:20

E' una cosa diversa, perchè la Germania non ha praticamente deficit pubblico... ed anzi è esposta alle perdite di Target2 nel caso che le banche in Slovenia, Grecia, Portogallo, Spagna e Italia saltino...

 

  By: gcerrai on Venerdì 26 Aprile 2013 17:05

Se non sbaglio la Germania fa la stessa cosa, cioe' fa comprare i propri tds alle sue banche controllate dallo stato ed il finanziamento dei saldi target2 e' fissato dalla BCE allo 0.75%. http://www.megachip.info/tematiche/kill-pil/9774-germania-il-paese-che-trucca-i-conti-e-come-risparmiare-l80-di-interessi.html

 

  By: lutrom on Venerdì 26 Aprile 2013 16:25

[...] Lo può fare l'Italia, lo possono fare Enrico Letta e il suo nuovo governo e lo potevano fare Mario Monti, Passera, Grilli e gli altri del precedente governo (invece di strangolare di tasse l'economia italiana come hanno fatto) ? Sicuro, basta volerlo... --------------------------------- A questo punto il fatto che non lo facciano indica o che sono dei sommi somari (ma non credo, in quanto piuttosto somari lo sono, certo, ma i fatti loro li sanno fare benissimo, inoltre non parliamo di una sola persona) oppure che SONO IN MALAFEDE (il che è MOOOOLTO più probabile...).

Basta fare come la Slovenia per trovare i soldi - Moderatore  

  By: Moderatore on Venerdì 26 Aprile 2013 16:13

Come può fare l'Italia a ridare indietro l'IMU sulla prima casa e ridurre l'IRAP come dicono Grillo, Berlusconi e anche altri ? Ieri il M5S ha proposto un emendamento in cui per ^"trovare" i 4 miliardi di IMU proponeva di "coprire" l'importo aumentando le tasse sul gioco d'azzardo e le transazioni di borsa#http://cobraf.com/forum/coolpost.php?topic_id=6057&reply_id=123522852^ nonchè i capital gain di borsa (hanno proposto che ogni volta che fai una transazione sui mercati paghi uno 0.6%). Questa è un idea che non funziona perchè nel caso del gioco il crollo dei ricavi che comporterebbe ridurrebbe gli introiti e nel caso delle transazioni finanziarie si spostano semplicemente a Londra, New York, Zurigo, Singapore e Hong Kong dove non applicano queste tasse. Inoltre se continui a ridurre una tassa e coprire il presunto "buco di bilancio" aumentandone un altra non vai da nessuna parte. Vuole dire che non hai capito come funziona la moneta. Basterebbe invece fare come la Slovenia, che essendo un paese piccolo (1.4 milioni di abitanti) quatto quatto ha usato un sistema ^identico a quello che su questo sito ho descritto#https://docs.google.com/viewer?url=http%3A%2F%2Fcobraf.com%2FDocumentiScaricabiliCobraf%2F23_PDF.pdf^ almeno un centinaio di volte. Leggi infatti l'^ingegnoso trucco per il finanziamento del deficit pubblico della Slovenia#http://ftalphaville.ft.com/2013/04/24/1469552/a-slovenia-qa/^, ALL'INTERNO DELL'EURO e dei trattati dell'eurozona: (trascrivo dal Financial Times di oggi, parliamo di fatti reali, cose che avvengono appena oltre il confine, non mie teorie) i) lo stato sloveno NON emette più titoli di stato a lungo termine, come i BTP per intenderci dal 2011 ii) si finanzia emettendo solo "BOT", cioè titoli a scadenza molto breve, diciamo tre mesi, che come noto costano sempre 1/4 delle scadenze lunghe (in Italia quando i BTP costano il 4.5% i BOT costano meno dell'1% ad es.) iii) li fa comprare alle tre banche principali slovene, le quali sono semi-statali, evitando quindi il temibile mercato finanziario e la temuta "spread" iv) a loro volta le banche slovene usando questi "bot sloveni" come collaterale verso la Banca Centrale Slovena per avere soldi. Cioè le danno impegno 1 miliardo ad esempio di Bot sloveni e ricevono un finanziamento di 1 miliardo v) la Banca Centrale Slovena a sua volta gira il tutto alla Banca Centrale Europea sfruttando il famoso meccanismo (famoso perchè ne parlo su questo sito, ma che nessuno sembra capire altrove) di TARGET2 ("...Slovenia’s domestic banks then pledge these bills as collateral to the Banka Slovenije, Slovenia’s central bank. ^In exchange, Banka Slovenije gives claims on euro liquidity to the domestic banks, which then transfer those claims to the government. The government then uses those claims to pay off its foreign bondholders through the ECB’s Target2#http://ftalphaville.ft.com/2013/04/24/1469552/a-slovenia-qa/^ payments system..."). Alla fine, con questi giri contabili tra banche locali slovene, Banca centrale Slovena e Banca Centrale Europea il DEFICIT PUBBLICO SLOVENO VIENE FINANZIATO SENZA INDEBITARSI EMETTENDO TITOLI DI STATO. In pratica il deficit lo finanziano le banche slovene che a loro volta vengono finanziate dalla BCE... Elementare Watson! Come mai funziona ? perchè, al di là dei fatti contabili e tecnici, la moneta alla fine la creano le banche e le banche centrali. Se hai troppo debito o un deficit pubblico, lo puoi finanziare creando moneta, RIDUCI IL DEBITO SCAMBIANDOLO CON MONETA E i tedeschi non possono dire niente perchè il sistema TARGET2 di compensazione tra banche centrali dell'eurozona è in vigore dal 2001, è automatico e prevede che i bot siano un collaterale valido per i finanziamenti tra banche centrali e non richiedano capitale da parte delle banche Morale: la Slovenia non ha problemi di spread e finanzia i suoi deficit senza pagare alti tassi di interesse, in pratica paga tassi come quelli della Germania!. Non è la soluzione ideale e finale, ma è molto meglio di dissanguare l'economia a forza di tasse e tagli come la Grecia, Spagna, Portogallo, Irlanda e Italia. E una volta che adotti questo sistema puoi ^accoppiarlo con l'emissione di certificati di credito fiscali (rimborsi fiscali) a scadenza, per tagliare le tasse#https://docs.google.com/viewer?url=http%3A%2F%2Fcobraf.com%2FDocumentiScaricabiliCobraf%2F23_PDF.pdf^ in modo massicio come spiegato tante volte qui (da ^un idea di Marco Cattaneo#http://bastaconleurocrisi.blogspot.it/^). Se fai queste due cose l'Italia esce dalla recessione in sei mesi. Lo può fare l'Italia, lo possono fare Enrico Letta e il suo nuovo governo e lo potevano fare Mario Monti, Passera, Grilli e gli altri del precedente governo (invece di strangolare di tasse l'economia italiana come hanno fatto) ? Sicuro, basta volerlo...

 

  By: VincenzoS on Martedì 26 Marzo 2013 20:59

x Maurizio Ad ogni modo, trovami un mondo o un luogo o un tempo che funziona come il tuo sistema, raccogli dati, fai uno stress-test alla tua teoria e se lo passa scrivi un libro di economia. Peró ti avviso che sull'economia del baratto sono giá stati scritti tanti libri. scherzi a parte, se aumenti i soggetti e rendi complesso il sistema la banca serve e inizia a svolgere la funzione di regolatrice dei flussi monetari tra soggetti nello spazio e (soprattutto) nel tempo. E quando tutta la moneta arbitrariamente stampata si esaurisce, la fine di non bloccare il sistema vale la regola del Monopoli (il gioco da tavolo): "The Bank "never goes broke." If the Bank runs out of money, the Banker may issue as much as needed by writing on any ordinary paper." ----------------------------------------------------------------------------------------- E' ovvio che il sistema che ho descritto era estremamente semplificato ma come tu saprai ogni insieme complesso può essere descritto come somma di tanti sotto-insiemi semplici. Nel mio settore, quando uno deve testare un nuovo processo chimico mica costruisce direttamente l'impianto industriale, prima lo fa su scala di laboratorio, poi fa l'impianto pilota e poi quello industriale. Funzionano tutti allo stesso modo, con qualche piccolo correttivo legato a quello che si chiama "effetto parete" che però non altera la sostanza del processo. Tra Bianchi e Rossi, l'esempio che ho fatto, il denaro può servire perché lo scmabio non avviene nello stesso momento e hanno cattiva memoria; e in più non sanno neanche scrivere per cui non possono scriversi un bigliettino tra di loro :) Di nuovo, scherzi a parte, come dici tu, lo scambio tra Bianchi e Rossi nella realtà avviene con tutta una serie di scambi intermedi. Poiché il ciclo si può bloccare in ognuno dei passaggi serve un buffer (ecco che uso un termine "chimico", significa tampone per chi lo sa) di garanzie reali a priori per coprire chi altrimenti rimarrebbe con il cerino in mano. Il problema è che tutti, oggi, usando la visione keynesiana pensano che si tartti di un problema di domanda mentre invece io ritengo che si tratti prevalentemente di un problema di offerta. In altre parole negli anni passati l'elevata spesa pubblica, fatta tra l'altro in maniera di garantire la domanda di beni di consumo e manco per investimenti, ha ridotto la capacità delle imprese di ammodernarsi e di essere più competitive su un mercato dove sono ora presenti più players. A questo va aggiunta la miopia assoluta delle nano-imprese italiane legata anche a problemi di carenze culturali (pochissimi se la cavano con l'inglese). Abbiamo per esempio un bel dire delle bellezze naturali e artistiche italiane, ma moltissimi turisti stranieri, che poi magari hanno solo una vaga idea di esse, selezionano il posto per le loro vacanze se A) ci sta l'albergo di una catena nota a livello internazionale, B) se sanno di poter comunicare e anche C) se sanno di poter trovare ristoranti che servono cibi del loro paese. D'altra parte l'80 % degli italiani che va all'estero, non a caso, scegli i villagi vacanza Alpitour o similari. Le nano-imprese italiane, tra l'altro, non creano neanche le strutture commerciali dirette all'estero, come fanno tutte le grandi aziende, cosa che consentirebbe di profittare dei differenti prezzi sui differenti mercati. Un conto è, ad esempio, caricare su un camion delle casse di vino e mandarle al proprio dipendente in Finlandia che le vende al prezzo di mercato vigente in Finlandia (magari 20 € visto che là vigneti non ce ne snoo). Altro conto è consegnarle qui in Italia, al prezzo di mercato italiano, mettiamo 5 €, ad un importatore finlandese che ha fiutato l'affare e tiene tutto il margine per se. Non a caso aziende come Benetton, Ferrero, Luxottica, operano direttamente sui mercati esteri. Ma le migliaia di Rossi & C. sicuramente non lo fanno. E quindi la loro profittabilità, a meno di operare in settori estremamente specialistici, ne risente in maniera enorme. Peraltro, se vai a vedere quello che è successo in Spagna, almeno non corriamo il rischio di dubbi e di discussioni di tipo più politico, la cosa è chiarissima. Lì hanno preso in prestito ingentissimi capitali dall'estero per costruire una montagna di case. Finché stavano nella fase "costruzione" le cose funzionavano bene, i soldi giravano. Quando si è trattato di passare alla fase di vendita, ma a quel punto avrebbero dovuto comprare gli stranieri, ci si è accorti che quella offerta non interessava a nessuno e il sistema è saltato. E oggi si ritrovano con un mare di disoccupati perché l'unica cosa che sono attrezzati a produrre in grande quantità sono le case. Sicuramente l'euro di tutto ciò è responsabile avendo reso possibile il movimento dei caapitali senza la forca caudina del cambio. In assenza di una unione politica e fiscale e non essendovi neanche, nei fatti, una vera circolazione delle persone (vallo a dire a un palermitano di andare a vivere a Helsinki, cosa che peraltro nel lungo periodo io auspico che avvenga), si sarebbero dovuti studiare dei meccanismi che impedissero disequilibri nella bilancia commerciale e dei pagamenti. Francamente non so dire quali essi avrebbero potuuto essere, resta il fatto che lì sta il nocciolo del problema, cioè nella distorsione dell'offerta causata dal credito facile.