Ancora sui CDS senza regole - alberta
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By: alberta on Mercoledì 22 Giugno 2011 01:34
Mi permetto di aggiungere un altro aspetto, niente affatto secondario, vissuto e verificato direttamente in occasione del default Lehman ed, in misura marginale, sugli altri default del periodo.
Il venditore di copertura percepisce oggi soldi certi.
Il compratore di copertura paga oggi quanto il venditore chiede (1950 per la Grecia, ad es.), ma percepirà quanto convenuto, ossia il nominale:
1. se e quando l'evento asicurato tramite CDS dovesse verificarsi.
2. se e quando il venditore del CDS vorrà o potrà estinguere la sua obbligazione assicurativa.
E qui si inserisce l' alea aggiuntiva: essendo il venditore un soggetto qualunque, non essendoci alcuna normativa, nè autorità accentrata che vigili su questi contratti....(si conclude spesso tutto per telefono), cosa accade se il venditore non paga?
Potrebbe anche non esistere più al momento del verificarsi dell' evento, oppure semplicemnete non essere più in grado di rispettare i propri impegni.
Non parlo dei migiaia di hedge che si sono arricchiti vendendo coperture su tutto e tutti, per poi scomparire in qualche complicato gioco di scatole cinesi di paradisi fiscali,
parlo di AIG, sulla quale storia sconcertante tanti post sono stati inseriti, anche dal nostro Zibo, in questo sito
http://www.cobraf.com/forum/topic.php?topic_id=5107&reply_id=301276#301276 , ma vi inviterei a leggere i vecchi post di fine 2008 per avere un' idea esatta di quello che stava accadendo sino ai primi di Marzo del 2009, oppure il Libro "Too Big to Fail".
Quindi, in conclusione, sino a quando non esisterà una gestione accentrata dei CDS, come avviene con i derivati quotati, se AlbertaBiz e Zibordi concludono un contratto per 2500 punti base per assicurare il debito GRecia, nessuno potrà vietarlo.
Al contrario, questo scambio potrebbe essere riportato su qualche strano OTC... con effetti facilmente immaginabili.
da qui ad ipotizzare il gioco delle tre carte fra due compari per fottere l' ingenuo di turno.... purtroppo poco ci manca.
Eppure il Tesoro USA continua ad opporsi, e non è da solo, a qualunque regolamentazione reale di questi strumenti finanziari....
Il motivo lo lascio immaginare.... ai più maligni.....