By: Ganzo il Magnifico on Sabato 18 Luglio 2015 16:32
#i#Antitrader> "Quando si vuol manipolare l'economia con cialtronate assortite metto mano alla fondina."#/i#
Io sono invece d' accordo con il Gianlini. E mi meraviglia che siano concetti che tu non arrivi a capire. Se non hai capito questo vuol dire non hai capito nulla.
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#i#21 Novembre 2013 15:12
argomento: Economia Italia, Storia e Società
Gianlini> "Noi tutti abbiamo la memoria molto corta
chi è qui del nord, sa che fino a 40 anni fa zone come la Bergamasca, la gran parte del Veneto, e mezzo Trentino erano molto misere la gente emigrava all'estero o più recentemente verso Milano o Torino, io ricordo papà di miei compagni ricordare la dieta monoalimento (polenta, patate, cavoli, castagne) per mesi e mesi l'anno e le allucinazioni provocate dalla fame, ecc.ecc.
nel giro di 30 o 40 anni sono diventate zone di benessere diffuso, gli ex-contadini poareti col Mercedes in Veneto un'icona di sviluppo, la pianura invasa da fabbriche e capannoni di ogni genere (ascoltare Paolini, ad esempio, ma chi percorreva la Milano-Verona 40 anni fa ricorda sicuramente i campi verdi dove ora c'è solo asfalto e insegne
cosa era successo? esattamente , mutatis mutandis (per la gioia di Gano, un bell'ablativo assoluto!) quello che sta succedendo ora in Europa
#b#un unico paese con enormi differenze nord-sud, accomunato da un'unica moneta, più debole del dovuto per il nord produttivo data la zavorra del sud, e più forte del dovuto per il sud#/b# improduttivo, ma con un mercato, quello della CECA, poi CEE poi UE, sempre più aperto e ricettivo rispetto agli anni prima della guerra
#b#il nord con la sua popolazione laboriosa ha conosciuto il benessere, grazie alla moneta debole con cui esportava, il trasferimento di risorse dal nord al sud ha consentito che anche il meridione sopravvivesse#/b#
#b#il parallelo con l'europa di oggi, straordinariamente simile; moneta debole per la germania produttiva, forte per il sud#/b#; un mercato (la Cina, i Paesi del golfo, quelli del Sudamerica) di sbocco per le merci europee (in primis tedesche) in forte espansione, #b#l'unica grande differenza con l'Italia, è che il nord tedesco non vuole sovvenzionare il sud mediterraneo
come si sarebbe spaccata l'Italia, se milioni di meridionali non avessero ricevuto sussidi dal nord (in varia forma assunzioni clientelari, cassa del mezzogiorno, ecc.ecc.), così l'Europa, senza trasferimenti interni, si spaccherà#/b#
del ruolo "benefico" che ha avuto il sud arretrato sui destini del nord produttivo sarebbe bene però ricordarsi più spesso quando si elogia il benessere degli itagliani ai tempi della lira"#/i#
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Altrimenti, se pensiamo che non sia possibile, finiamola con l' "Unione".
E' un gran bel post, scritto anche molto bene, che tu Anti faresti bene a rileggerti tre o quattro volte.