La nuova civiltà

Ho capito. Abbiamo un modo di pensare diverso. Per Gianlini, e mi pare di capire anche per Uillie, per sostenere l'economia compri il prodotto. O regali 500 euro a fondo perduto all'azienda di auto solari. Non è sbagliato, ma è un modo diverso di pensare. 

Piuttosto cerco di entrare nel capitale, magari come socio di minoranza. Ma che mi permetta di dire la mia. Ed ovviamente di avere un profitto, per poter poi investire nella stessa o in altre attività. Per questo bisogna avere soldi (fare profitto) e i soldi vanno fatti girare. Sul conto corrente non ho quasi niente. Ovviamente in aziende piccole, visto che le mie disponibilità sono molto limitate. Però ho anche un espertise, che ha un suo valore in contrattazione.

Se comprassi una Ferrari, mi sentirei di aver buttato via 300.000 euro di possibilità. L'autoche ho è al leasing ed e della società. Infatti ne abbiamo una sola in due.

E accumulare i soldi guadagnati sarebbe la stessa cosa che comprarsi il Ferrari, con la differenza che manco te li godi. Poi, la casa ce l'ho, una pensione, magra, bene o male mi arriverà. Le zozze e le troie a pagamento non mi interessano. Dei soldi per me che me ne faccio?

ognuno ha la sua Bucket list (Jack è il mio attore preferito)

Peavey, sono d'accordissimo.  Ma solo chi è curioso, o ambisce a prodotti di nicchia, amplia la gamma delle possibilità. 

"Il denaro non va accumulato"

Gano, benvenuto nel mondo del pensiero Aristotelico poi ripreso dal marxismo,quindi comunismo!!!

faccio una domanda un po' più realistica,non se sapessi di morire domani,ma se sapessi di avere un cancro

o malattia che ti porterebbe alla morte,non certa, in tempi relativamente brevi,ma non certi e con sofferenze più o meno atroci,cosa fareste?

C'e' chi mangia sempre le stesse due cose e puo' vivere senza alcool e chi ha una alimentazione curiosa ed apprezza l'alcool. Esiste poi anche chi vive quasi esclusivamente di alcool.

Io non saprei definire un meglio o un peggio. Definirei pero' chi sperimenta il cibo in tutte le sue declinazioni come un irrequieto.

Scavando un po' ed andando oltre al gusto personale si scopre che alcune persone tendono ad avere comportamenti prevedibili,rassicuranti e ripetitivi.

Altri tendono a sperimentare. Ovviamente cosi' facendo si espongono ad un gran numero di insuccessi. La colite che ti affligge la mattina dopo ad una cena texmex puo' essere un esempio efficace.

penso pero' che cenare gustando i piatti offerti da un cuoco molecolare (per fare un esempio) sia qualcosa di piu' che nutrirsi. Per nutrire il corpo basta un ottimo  pane e salame, un frutto ed un bicchiere di vino.

Non e' detto che cio' che ti puo' offrire un cuoco molecolare sia gradevole o soddisfacente. Per esempio le "arie" per me hanno aspetto leggermente disgustoso.

Io credo pero' che siano esperienze che in qualche modo cambino il tuo modo di vivere. Che lascino il segno.

più di due, io avevo il modellino della testarossa

Noto con piacere che fra la decina di partecipanti attivi al forum, ci sono almeno due ex possessori di Ferrari.  

Quello che voglio mantenere e' la liberta'.

insieme ad alcuni facinorosi sto costruendo un evento dedicato alla libertà

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vabbé, ho chiesto ripetutamente alllo XTOLTO di chiarire a noi plebe cosa intende lui per mondo LIBERO

lo so che non vuole ma siccome esisto anch'io su tìsto cazzo di forum metto quello che intendo IO per mondo LIBERO

dunque

IO voglio un mondo COMUNISTA in cui DENARO, PROPRIETA' PRIVATA e volendo (ciliegina) RELIGIONE semplicemente NON ESISTONO

non esistendo la proprietà privata ne consegue che non esistono le nazioni e tutto ciò che esiste sulla terra è di LIBERO accesso e disposizione per TUTTI (ovviamente in modo coordinato ed in armonia) ... quindi io posso girare il pianeta senza chiedere permessi (passaporti) a qualcuno, posso usufruire per un periodo che spetta a me di tutto quello che esiste ... ferrari porsche lo yacht di gates colosseo aereo grande e piccolo formula 1 (io no perché non c'entro) motogp fiumiciattolo per rafting pista da sci ecc. ecc. , posso avere tutto quello che mi serve per creare progetttare realizzare tutto quello che voglio ecc. ecc. , a disposizione ho il cibo che voglio, la residenza per passare la notte che voglio, ecc. ecc. ... l'UNICA cosa che NON posso avere a disposizione è un altro essere umano

non esistendo il denaro io non devo nulla a nessuno

sarebbe bello non esistesse la reliigione così nessuno stermina chi considera 'infedeele' 

sono cose risapute da secoli, esplicitate da milioni di persone nella storia molto prima di me, nella canzone 'imagine' di John Lennon per esempio

lo so XTOLTO che tutto questo NON soddisfa il tuo desiderio di LIBERTA'

il mio SI

:-)

Gano, io faccio un esempio molto semplice riferendomi al cibo. Io ho un atteggiamento come il tuo nel cibo, nel senso che mangio sempre le stesse 4 cose e posso benissimo fare a meno di alcolici

Ho un atteggiamento nei confronti del cibo sostanzialmente simile al tuo approccio al consumo di prodotti industriali. 4 cose essenziali e basta. Per fortuna altre persone hanno gusti più diversificati e spingono i produttori ad offrire prodotti diversi con il relativo annesso di tecnologia ed investimenti.

Il ricco  che non compra Ferrari e barche  a vela si comporta come me che mangia sempre solo pasta al pomodoro e fagiolini in umido.

Un amico mio guadagna qui vicino (credo) al milione l'anno e non possiede nulla. Solo la bicicletta.

A volte trovo la cosa geniale. 

Le uniche cosa dove ho speso (relativamente) per sfizi per me è la casa dove abito qui (mi piace stare in belle case) e la casa in Maremma, ma quella è un rustico, una casa di pietre spaccate dal sole, niente di che. Non è una villa, però ha la vigna e l'uliveta e si vede il mare. La barca a vela l'affitto. Poi la moto. Ho un KTM 650 Motard che tengo giù in Italia, una vera figata (*) 

(*) Ho anche il ricambio di ruote per farci fuoristrada.

Dunque vediamo...

Cosa farei se dovessi morire domani e dovessi migliorare il mondo...

Mi metterei tranquillo e farei cinque o sei telefonate alle persone che per me contano davvero. Telefonate perche' sono sparse ai quattro angoli del mondo e dovendo morire domani. non potrei fare altrimenti.

Avrei anche una bottiglia degna dell'occasione da aprire.

Il mondo, nel mio piccolo, l'ho cambiato. Non so se in meglio o in peggio. Ma quel che e' fatto e' fatto. 

Per quel che dice Gano. Che non comprerebbe una ferrari o una barca a vela.. non sono d'accordo con te.

Io le ho comprate entrambe.. e non solo una volta. Onestamente non mi pento di averlo fatto.

Ho costruito ed avuto prototipi da regata estremi in titanio, kevlar e fibra di carbonio.. Vere opere d'arte. Lo stato dell'arte dei tempi. 

Ma ho anche avuto libri rarissimi su cui studiare.  Non c'e' molta differenza, credo, tra un quadro di valore ed una auto da corsa.

Ci proverò, ma è più forte di me. In Italia tengo una Yaris di 150.000 km. Va così bene che non mi riesce di cambiarla.

Poveri operai giapponesi che non gli do lavoro.

"accumulo di denaro fine a sè stesso"

Ah, ecco. Allora non hai capito. E me pareva. Il denaro non va accumulato, il denaro va reinvestito. Va fatto girare. Il denaro è fatto per essere fatto girare, non per essere accumulato. Temo che sia un concetto cui non siete abituati. Per esempio finanziando piccole aziende e startup. Ma non regalando come fa Uillie con i 500 euro all'azienda di auto solari. Devi aspettarti un ritorno dall'investimento, sempre. Anche e specialmente quando finanzi attività interessanti o che pensi che abbiano un futuro. Anche una perdita secca, ma quello fa parte del rischio.

Comunque non sono ricco, sono benestante, per cui al Ferrari non ci penserei in ogni caso ;-)

A parte che uno che sta in Svezia dovrebbe citare il caso Koenigsegg, esempio di eccellenza nella tecnologia di hypercar, ma l'affermazione di Gano è veramente stucchevole.

E' un preciso dovere di un ricco comprarsi una Ferrari o uno Yacht, perchè dentro ogni Ferrari o Yacht c'è un lavoro di raffinatezza tecnologica e variabilità di soluzioni che non è certo riscontrabile in una Panda o una Ford Focus. Come Peavey sa meglio di me, far andare una macchina in sicurezza a 350 kmh non è la stessa cosa che progettarla per i 150. E l'uso di materiali leggeri, resistenti, performanti impone una ricerca sugli stessi che nessuno si sognerebbe di fare per una Auris.

Nell'era della moneta bancaria, parlare di comportamento etico dell'accumulo di denaro fine a sè stesso, è davvero un controsenso. 

Per non parlare poi dell'effetto sull'occupazione. Se il ricco si compra una Toyota fa lavorare dieci persone in meno che se compra una Ferrari.

Per ogni Toyota prodotta viene impiegato 0,031 addetti, per ogni Ford 0,035 addetti. Per ogni Ferrari 0,33 addetti. 

Caso mai il ricco dovrebbe asterenere dal comprare diamanti, pietre preziose e forse anche oro, tutte cose la cui produzione implica quasi sempre lo sfruttamento in situazioni drammatiche dlele persone e con impiego di tecnologie molto stantie e ormai consolidate.

Gano: "Non ho mai capito chi usa il denaro per comprarsi la Ferrari o la barca a vela."