La nuova civiltà

Mi spiace per te Bull ma io ha un 30 su 32 di Cattell, il test l'ho fatto anni fa. Se non vado errato avevo ottenuto un 158 che credo corrisponda a circa il 2% finale della distribuzione. Magari fallo anche tu così ti prendi le misure. Ti avviso che sono tutti test di logica e credo che non siano proprio il tuo pane. Se non vado errato hai circa 40 secondi per leggere la domanda, capirla e rispondere. E così per 20 minuti. Certo è che se ottieni un 100 puoi anche dire che il test non vale una sega...

Dove sbaglia e' quando se la prende con l'insegnante, quello non puo' fare proprio niente, anzi,

se si oppone alle puttanate il preside lo richiama perche', senza le puttanate, perde "clienti".

Eh io ho detto questo, è quell'altro che è rinc. e dice che i prof vanno mandati a casa...ma io manderei in un bel campo di reiducazione i genitori di ragazzi smidollati che non usano nemmeno un neurone del loro piccolo cervello perchè hanno genitori che li assecondano in tutto etc. ma questo l'amorpho non lo sa perchè è lui stesso uno di questi genitori....

Anti, sostanzialmente hai ragione, e infatti io assimilo il bordello che vedo nelle scuole a quello che in generale si vede nella società. Parlo delle scuole perchè in questo momento sono direttamente danneggiato, altrimenti non me ne fregherebbe una sega: per quanto mi riguarda la gente può andare pure a rotoli. Però, sotto l'aspetto tecnico, potresti intuire che una scuola strutturata come quella di 50anni fa (che tra l'altro era molto molto più seria) non ha nessun motivo di essere oggi, se non quella di espletare la funzione di nursery mentre le mamme vanno a lavorare o devono perdere tempo su Facebook. Ma sotto l'aspetto educativo, dell'apprendimenti di competenze, le scuole sono fuori tempo massimo. Sai pure tu che volendo oggi ci sono i video di YT, cose che una volta non esistevano. Non voglio fare le lodi di YT attuale, in cui anche le cose migliori sono ancora raffazzonate, ma ragionandoci si potrebbe pensare a corsi video ben studiati da distribuire a centinaia di migliai di ragazzi. Tra l'altro il video si può vedere e rivedere a piacere. E questa è solo un abbozzo di idea.

Per quale motivo devo tenere in piedi una struttura di un milione di insegnanti (coglioni imboscati tra l'altro) quando oggi ho le tecnologie per strutturare sistemi anche migliori con un millesimo del personale. Ma come puoi pensare di sopravvivere se non hai idea di come allocare meglio le risorse? Le università sono un'altro paio di maniche, e io credo che le università italiane PUBBLICHE siano ancora buone scuole. Perchè li devi studiare veramente, e se non ce la fai vai lavorare...

Bull,

ma che stai a di'? Che chi entra in una scuola media ha l'impressione di entrare in un bordello

o in un manicomio e' vero.

Dove sbaglia e' quando se la prende con l'insegnante, quello non puo' fare proprio niente, anzi,

se si oppone alle puttanate il preside lo richiama perche', senza le puttanate, perde "clienti".

Morphy, sei la persona piu' stupida di tutto il forum, se fai un test di QI  saresti sicuramente ben sotto la media, ti garantisco che se ci fosse la funzione "blocca" l'avrei usata anni fa invece sono costretto a sorbirmi le tue puttanate. Non vi è una dico una cosa saggia detta, pure sulla borsa hai sfogiato una tua statistica sul Dax che poi si è ovviamente dimostrata errata.

Morphy,

la scuola funzionava bene proprio quando l'insegnante aveva la massima liberta', la chiamavano

"liberta' di insegnamento" e c'e' stata fino agli anni 80. In sostanza l'insegnante faceva quel cazzzzz

che voleva (e lo faceva generalmente bene).

Poi arrivo' l'assessore con le sue regolamentazioni, e, ancora peggio, l'autonomia degli istitui, ecco

questa fu la fine perche' i singoli istituti son stati sbattuti sul mercato, in sostanza i presidi si devono

cercare utenza, e, in epoca di rincoglionimeto globale, son costretti ad abbandonarsi alle piu' ridicole

stamberie quali le attivita' integrative che consistono nel corso di clavicembalo, quello di yoga, quello

di pittura e quello di scultura, insomma, una volta trasformata la scuola in un un posto in cui divertirsi,

il singolo insegnante non puo' fare piu' niente. Ecco perche' un osservatore esterno vede un bordello

pazzesco, ma non e' una caratteristica della scuola, e' tutta la societa' che e' diventata un bordello.

In ogni caso alle superiori le cose cambiano, il peggio che puo' capitare a un insegnante e' lavorare

alle medie, quello andrebbe riconosciuto come "lavoro usurante".

Ti posso anche capire, dopo la fatica che hai fatto per uscirne...

MA VA CAGHER!...

Ti posso garantire che le scuole oggi sono un gazzabuglio fatto di idioti, di incompetenti, di rancorosi, di palloni gonfiati e di semi analfabeti. Questo lo posso affermare perchè ho toccato con mano, Ma anche chi come te cerca di dare pareri basandosi sul "si dice al telegiornale" potrebbe capire anche con la logica che se metti dei dipendenti in un edificio dove non hanno ne capi ne doveri, dopo pochi anni quell'edificio diventa una specie di torre di babele. Ma secondo te...

Evita di darmi del TE che non sono tua sorella, grazie. Secondo me sei tu che non sai quello che dici, mischiando pere con mele. Nel senso che i 100 mld di attivo non hanno nulla a che fare con la coglionaggine che pervade il settore pubblico. Secondo me chi difende i dipendenti del settore pubblico non ha capito un cazzo della vita ed è pure lui un gran coglione. Mettiamocelo bene nella zucca che il settore pubblico vive solo perché opera in regime di monopolio. Eppur essendo in questo regime è capace di sottoperformare rispetto a chi è massacrato dalle tasse e vive in un contesto altamente concorrenziale. Non ci vuole Eulero per capire, a questo punto, che il settore pubblico è un coacervo di coglioni. Ma stiamo scherzando?

Te Morphy non sai quello che dici, gli insegnanti al giorno d'oggi sono paragonabili al settore privato.

I problemi sono i 100 miliardi di euro che ogni anno sversiamo al sud con risultati ZERO!!!.

E nonostante questo dissanguamento siamo al pari della Germania (AL NORD!!!)!

Non c'è nessun nesso tra grembiuli e soffitti, e infatti i posti da dirigente in Italia li si danno ai coglioni tipo Antonella, i quali non sanno fare nemmeno il minimo ragionamento logico. Per quello ho detto che licenzio il coglione e ricostruisco il soffitto. Almeno ce la siamo tolta dai piedi questa feccia insopportabile.

Salvini: «Vorrei il ritorno del grembiule a scuola»

Ma il presidente dell’Associazione nazionale presidi (Anp), Antonello Giannelli, la vede diversamente: «Reintrodurre il grembiule nelle scuole è possibile», ha detto il dirigente scolastico all’Ansa, «l’emergenza più importante è un’altra: i solai e i controsoffitti delle scuole andrebbero monitorati, ogni settimana c’è un crollo; a volte si tratta di fatti lievi, a volte cadono interi pezzi di soffitto: è una cosa molto urgente»

Atonello si è dimenticato di ricordare che per recuperare i soldi per la manutenzione degli edifici basterebbe licenziare non più del 2% dei dipendenti delle scuole e in questo modo avere così la possibilità di creare fondi appositi. Purtroppo, come si sa, in tutto ciò che è gestito dalla politica contano più le persone che le cose, in quanto queste ultime non hanno diritto di voto. E così si finisce sempre che il 98% dei soldi stanziati per gli enti pubblici finiscono (al netto delle ruberie) in stipendi...

Oh e qui Xtol mi piaci e anche tanto...io torturerei a morte tutti i comunisti del globo...io non sono moderato!!!.

ma perchè il pugno chiuso non dà lo stesso fastidio di quello aperto?

eppure ha provocato milioni di morti pure quello..

mah!?

il thread adatto sarebbe stupidi uomini bianchi, o "la vecchia inciviltà"