pensierini della domenica
"È bello immaginare una società civile dove non vi sia il bisogno di possedere armi.
È bello delegare ad altri la sicurezza dei tuoi cari e la tua, dando loro il monopolio della forza.
È bello chiedere leggi speciali e più restrittive per proteggere il bene comune e la sicurezza di tutti.
È tutto bellissimo, fin quando non vedi persone vicino a te ridotte alla fame e calpestate da un mezzo blindato appartenente proprio a coloro che dovevano proteggerle.
Quello è il momento in cui ti accorgi di aver fatto una grandissima cazzata, ed è ormai troppo tardi.
La storia è piena di errori simili che hanno portato a conseguenze gravissime ed al genocidio:
Nel 1924 l’URSS vietò il possesso e porto d’armi ai civili con rare eccezioni per armi da caccia in limitate zone selvagge. Dal 1929 al 1933 avviene lo sterminio per carestia di 4 milioni di contadini Ucraini, detto Holodomor. Seguiranno decine di milioni di morti.
Nel 1911 la Turchia vieta le armi ai civili. Dal 1915 al 1917 avviene lo sterminio degli Armeni, 1,5 milioni di morti.
Nel 1935 la Cina proibisce di possedere e portare armi ai civili. Dal 1948 al 1952 vengono sterminati 20 milioni di dissidenti.
Nel 1964 il Guatemala ha introdotto leggi per proibire le armi. Dal 1981 al 1984 sono stati sterminati centomila indigeni Maya.
Nel 1970 l’Uganda ha vietato le armi ai civili. Dal 1971 al 1979 sono stati sterminati trecentomila cristiani.
Nel 1956 la Cambogia vietò le armi ai cittadini. Dal 1975 al 1977 sono state massacrate un milione di persone.
E nel 2012 il Venezuela ha proibito le armi ai civili. Nel 2018 l’ONU accusa la polizia Venezuelana di aver ucciso centinaia di dissidenti, oggi il Venezuela è sull’orlo della guerra civile, e ormai non vengono calpestati solo i diritti dei venezuelani, ma anche i loro corpi.
Il mondo è un posto pieno di lupi, dove la legge del più forte non è mai scomparsa, è solo rimasta nascosta; e state certi che non scomparirà mai.
Questo i Padri Fondatori degli Stati Uniti lo hanno capito nel 1775 ed hanno trovato l’unico rimedio possibile nel 1791: permettere agli individui di possedere e portare armi, essendo quello un diritto inalienabile degli uomini liberi."