La nuova civiltà

 

  By: gianlini on Giovedì 13 Febbraio 2014 15:24

più che debole coi forti, qui è proprio inesistente

 

  By: lutrom on Giovedì 13 Febbraio 2014 15:06

Certo, gianlini, lo stato italiano è forte coi deboli e debole coi forti... Ed ora le cose stanno anche peggiorando: per i fessi che sgobbano (e che sono gli unici che dovrebbero ripagare il debito pubblico) ci sono tasse, Equitalia, burocrazia, leggi assurde, ecc. ecc., invece per i marpioni non c'è nulla di tutto questo...

 

  By: gianlini on Giovedì 13 Febbraio 2014 10:46

avete visto ieri sera alle Iene il servizio sullo scippo di Napoli, quello con lo scooter che cade di cui si parlava qualche giorno fa?? pazzesco! l'africano è sempre lì a fianco della strada col cappello in mano a chiedere l'elemosina (avete osservato che dappertutto i neri si stanno comportando allo stesso modo? c'è palesemente una unica regia) senza alcun timore di farsi riprendere dalla telecamera ma stando ben attento a non dire niente dell'episodio per non incorrere nella vendetta degli amici dello scippatore....(cioè dello Stato paura zero...ma di qualche scugnizzo.....) e la maggior parte dei napoletani aggredivano la troupe delle Iene !

 

  By: Tuco on Martedì 11 Febbraio 2014 14:52

Giorgio, i giornalisti non sono dei fessacchiotti, perlomeno lo sono molto meno della media popolare. Sono semplicemente in malafede...

SLAVA UKRAINII !

 

  By: Tuco on Martedì 11 Febbraio 2014 14:51

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SLAVA UKRAINII !

 

  By: giorgiofra on Martedì 11 Febbraio 2014 13:22

Sul Corriere della Sera si può leggere la notizia di una diciottenne morta a seguito di una setticemia originata da un ascesso dentario. Nell'articolo si parla di malasanità, in un'accozzaglia di fesserie che solo un totale analfabeta può scrivere. Questo rafforza la mia convinzione che l'albo dei giornalisti vada semplicemente abolito, perchè non garantisce un bel nulla, salvo i privilegi di una casta. Nell'articolo si mette in evidenza il fatto che la causa della morte sia da addebitare ai lunghi tempi di attesa per l'intervento di un odontoiatra, non potendo la ragazza, in quanto povera, rivolgersi ad un professionista privato. Tutte le persone istruite sanno che un odontoiatra non può fare nulla in presenza di un ascesso dentale, fin quando tale ascesso non fosse regredito grazie agli antibiotici. E la prescrizione degli antibiotici, forniti quasi gratuitamente dal servizio sanitario nazionale, viene fatta normalmente dal medico di base, oppure dai medici del pronto soccorso. Io non so se la ragazza abbia preso o meno gli antibiotici, o se gli siano stati prescritti. Ma so con certezza che i tempi d'attesa per l'intervento dell'odontoiatra non hanno nulla a che vedere con quanto accaduto. La morale di tutto questo è che i giornalisti scrivono una enorme quantità di baggianate, ed il loro livello medio di intelligenza mi pare inferiore a quello medio della popolazione nel suo complesso. Si sostiene che la gran parte dei giornalisti sia venduta al potere. A me pare invece che la gran parte di loro sia composta da fessacchiotti saccenti che credono a tutte le fesserie che gli vengono raccontate. E stiamo parlando del Corriere della Sera, considerato un giornale "autorevole". Siamo nella m erda ragazzi, nella m erda totale.

 

  By: gianlini on Domenica 09 Febbraio 2014 19:29

..se ti piazzano in qualche paese della montagna sperduta ... xò sai che tranquillità ancora meglio, lì diventi un punto di riferimento insostituibile per l'intera comunità, d'estate ti godi il fresco, e con la scusa di conferire col vescovo a 100 o 200 km di distanza ti prendi giorni liberi quanti ne vuoi

 

  By: lutrom on Domenica 09 Febbraio 2014 18:46

[...] ..che poi, tra l'altro, se uno è anche portato, può dedicarsi agli studi storici, della filosofia etc etc [...] ------------------------- E poi, Aleff, te magni 'sto c....zzzz Quindi credo che sia preferibile optare per il sacerdozio o la vita monacale, almeno magni...

 

  By: Aleff on Domenica 09 Febbraio 2014 18:32

PORCA MISERIA...Gianlini, ma sà che ha proprio ragione ...che poi, tra l'altro, se uno è anche portato, può dedicarsi agli studi storici, della filosofia etc etc ah, ultimamemnte ci sono anche vocazioni dopo i 30 anni ! e certo, dai 20 ai 30 mi sfogo ..in tutti i sensi :-) e poi dopo i 30, con la maturità... scatta la vocazione ! la rogna è ...se ti piazzano in qualche paese della montagna sperduta ... xò sai che tranquillità

 

  By: Acmen on Domenica 09 Febbraio 2014 17:03

in effetti, ti vedo bene come Don Gian...!

 

  By: cicala on Domenica 09 Febbraio 2014 14:18

quasi quasi ci faccio un pensierino.... e io vengo a confessarmi da te........

 

  By: gianlini on Domenica 09 Febbraio 2014 14:04

torno al discorso di Zibordi e di Salinas sulla convenienza a tornare a fare i servi, formulando a voce alta un pensiero che ultimamente in effetti ho fatto anche io e cioè, che tutto sommato fare il prete o la suora, sesso a parte, non è affatto peggio che condurre una vita normale. anzi! normalmente nella vita normale finisci per essere schiavo di una moglie e di un paio di figli, oltre che totalmente alla mercè dello Stato a parte la noia di dover dire messa e qualche rosario (ma ormai vedo che la messa quotidiana in tante parrocchie non si fa nemmeno più), il resto delle attività molto più gratificanti e meno stressanti della maggior parte delle attività lavorative consuete hai un posto fisso, pagato quanto qualsiasi altro impiegato o operaio specializzato, spesso hai ancora la colf a tempo pieno, non hai mai il problema di trovarti un alloggio, in genere hai la possibilità di fare delle belle vacanze in montagna o campeggio in mezzo ad un sacco di giovani, col computer e smartphone non hai nessun problema a procurarti divertimenti di altro genere... ma chi te lo fa fare di fare il magazziniere quando puoi fare il prete??? mi aspetto a breve, una forte crescita di vocazioni in tutta Italia PS tra l'altro una volta dovevi partire da ragazzo con la carriera, mentre ormai è molto frequente il caso di professionisti laureati quarantenni o anche cinquantenni che prendono l'abito talare in tarda età quasi quasi ci faccio un pensierino....

 

  By: Acmen on Venerdì 07 Febbraio 2014 21:45

Se anche fosse come lei dice, e ne dubito, la sostanza del discorso non cambierebbe di una virgola. ----------------------------------------- No.. no. cambia molto..! GiorgioFra, le comparazioni vanno fatte in modo proprio non si può equiparare situazioni eterogenee e contesti temporali diversi per trarne delle conclusioni logiche, lei spesso nelle sue argomentazioni argomenta comportamenti suoi molto discutibili giustificandoli con il fatto che "lo Stato" è Mafioso, la sua idea parte da un presupposto fallace, non è lo Stato, cioè le Istituzioni, mafioso, ma chi Occupa le Istituzioni, ad esserlo..! quindi tragga lei le conclusioni..! Penso che abbia ragione Tozait il comportamento degli Indigeni riflette lo stato contemporaneo mafioso per cui gli indigeni si astengono per non venire coinvolti dai Mafiosi mentre l' Africano che riceve benefici dai Mafiosi si erge a Paladino per riceverne ulteriori benefici Mafiosi ed esserne integrato. Al tempo dei suoi genitori, GiorgioFra, chi occupava le Istituzioni " LO STATO " combattevano i Mafiosi e gli Indigeni si sentivano PROTETTI dallo Stato mentre ora si sentono VITTIME per questo vi era più solidarietà nel gruppo.

 

  By: gianlini on Venerdì 07 Febbraio 2014 15:11

giorgio, sono due episodi completamente diversi forse un extracomunitario adulto sarebbe intervenuto, ma video come questi provenienti da ogni parte del mondo (US, UK, Russia, sudamerica, Francia) se ne vedono da anni e anche con botte molto più cruente e forti direi che in questo caso, anzi, gli italiani stanno copiando quanto adolescenti di altri paesi fanno da tempo

 

  By: giorgiofra on Venerdì 07 Febbraio 2014 14:58

Ho appena visto in televisione una scena che conferma le mie convinzioni. Una ragazza, picchiata selvaggiamente da un'altra ragazza, implorava l'aiuto da parte dei presenti, un numeroso gruppo di amici. Questi luridi pezzi di m erda, piuttosto che aiutare la ragazza, guardavano e ridevano divertiti. Forse se ci fosse stato un extracomunitario, le cose sarebbero andate diversamente. Comunque il nostro destino è segnato. Faremo la fine che meritiamo, avendo perso ogni dignità, ogni senso dell'onore, ogni remora morale. Siamo diventati un popolo senza palle, con una classe politica non peggiore dei cittadini che rappresenta.