Trame, Connessioni, Network e Intrighi

la fiducia nella scienza come fede (quella che ha contraddistinto la scelta di alcuni qui dentro) non c'entra nulla con le competenze

vi racconto un'esperienza personale: molti anni fa (una trentina) ho frequentato per un paio di anni i soci del mensa (che per essere tali devono ricadere nel 2% con q.i. più alto) e la prima caratteristica che ho notato è che la diversità di vedute su qualsiasi argomento era la stessa che potevo trovare al bar sotto casa.

ergo, lasciate perdere le generalizzazioni, la caratteristica che determina le opinioni individuali va cercata più in profondità, nei valori di riferimento di ciascuno

insomma per te c'è phd e phd ... c'è il phd intelligente che non si vaccina perché SA che c'è il phd assassino bastardo arrapato di denaro che ha ideato e prodotto il vaccino .... 

ho capito

:-)

Ohi ohi, mi fate ridere... se non ci fosse questo forum bisognerebbe inventarlo... ;-)

Certo. Infatti bisogna essere intelligenti per poterlo fare. E posso anche immaginarmi il bonus che hanno preso a fine anno... ;-)

non ti capisco benissimo Gano ... è facile immaginarsi che TUTTI i pfizer e moderna che hanno ideato il vaccino siano phd .... 

:-)

Oltre al fatto che i PhD siano i più scettici, e come secondi scettici tra quelli con istruzione terziaria ci siano i "professional degrees" (e i più numerosi tra i "professional degrees" sono proprio gli MD, cioè i medici, e questo di per sé già dice qualcosa se non tutto), l'articolo in questione riporta un altro paio di cose cosa interessanti.

La prima, abbastanza ovvia e che tutti conoscevamo, è che esiste una forte correlazione tra le contee con un maggiore sostegno a Trump nelle elezioni presidenziali del 2020 e una maggiore esitazione nel periodo gennaio 2021 - maggio 2021 (la prima ipotesi dell'articolo di XTOL).

La seconda invece che nei primi cinque mesi del 2021, la maggiore diminuzione dell'esitazione è stata tra i meno istruiti e tra quelli con un'istruzione terziaria non superiore (some college, laurea, Master). Nel frattempo, l'esitazione è rimasta costante nel gruppo più istruito (PhD). A maggio, quelli con dottorato di ricerca erano ancora il gruppo più scettico.

Quindi non solo le persone con istruzione superiore (PhD) sono più scettiche sull'assunzione del vaccino contro il Covid, ma sono anche le meno propense a cambiare idea al riguardo (o, se la vogliamo vedere in altro modo, a farsi influenzare dalla propaganda che stava montando e a seguire il vento dei media).

io comunque a questo coglione supremo idolo di XTOLT di nome guido guidi semplice diplomato non laureato assegnerei un phd ad honorem

https://meteobook.it/i-grandi-della-meteo-guido-guidi/

Analisi pessima.

Ai due estremi della scala dell'istruzione non ci si adegua a quanto dice la maggioranza per questioni eminentemente comportamentali. L'intelligenza, reale o presunta che sia, non c'entra niente.

Gli ignoranti perchè devono scaricare la loro frustrazione data dal gap istruttivo

I PHD perchè, con tutto quello che hanno studiato e sanno, come fanno a comportarsi come la maggioranza dei loro mates univeritari? devono distinguersi, ovvio!!

mah, io di phd totalmente imbecilli ne ho conosciuti un sacco, praticamente TUTTI eccetto UNA ... ma FORSE in medicina e chimica la situazione come dice Gano è capovolta

:-)

Il 90% di chi ha un'istruzione terziaria (laurea) è un idiota. Sono istruiti ma non sufficientemente intelligenti. O comunque, volendo essere meno crudi, il corso di studi -salvo notevoli eccezioni, che sicuramente esistono- non gli ha permesso di sviluppare uno spirito critico. Ha creato una massa di "diligenti". Di cittadini ligi alle regole, capaci infatti di passare diligentemente anni sui libri, ma allo stesso tempo incapaci di uscire dal loro settore. E questo sembra supportare l'articolo postato da XTOL. Le cose cambiano a livello di PhD, dove è invece proprio lo spirito critico ed investigativo che viene sviluppato. Non è un caso che sia un "Philosophical Degree". Questa statistica non mi sorprende. Lo sapevo già nei fatti, dalle persone che conosco.

Ho apprezzato moltissimo l'articolo di A. Zock tanto da riconoscermi al 100% nella categoria della manipolazione terziaria.

Le caratteristiche di questo gruppo mi appartengono : il gusto del ragionamento astratto,l'interesse su un numero limitato di temi ed il necessario e conseguente ricorso all'autorita' ( meglio alle " authority " ).

Ma Zhock ha completamente cannato le conclusioni e non perché gli manca  il cervello ( ne ha da vendere ),ma perché gli sono mancati gli occhi.

Non ha visto che i comportamenti delle classi che si formano sul discrimine del censo sono  diversi che in passato.

La più grande scoperta sociologica degli ultimi due decenni è l'antitraderiano PEZZACULISTA.

Il povero non riconosce più i propri interessi e supporta colui che è la causa della propria condizione.

Il ricco non deve manco più difendere i propri privilegi perché ci pensa già il pezzaculista che ,in una società impoveritasi ,è diventato maggioranza.

Il dibattito politico e' spesso surreale : gli opposti schieramenti politici  si approprino dei cavalli di battaglia dell'avversario ed aumentano a dismisura 

 i "comblottismi"  di ogni tipo.

Come sottolineati da Tuco siamo arrivati al complottismo dei terremoti !!

Hobi

consiglio chi se lo fosse perso a leggere questo bell'intervento di Andrea Zhok

Propagande e “complottismi”

ma vetteneaffanculo, poveraccio

On altro cazzaro mo' ? La sterminata collezione sta debordando.

Lassa perde coglione ! Non vedi che non ti caga nessuno?

Ma, se vai alla bocciofila, qualche deficiente come te con cui rapportarti lo trovi (forse).