I cinesi non è gente debole - Moderatore
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By: Moderatore on Venerdì 16 Agosto 2013 03:05
[....a guerra non è roba che si adatta bene all'indole del cinese medio troppo facilmente corruttibile (i Mongoli hanno corrotto un ufficiala per passare la grande Muraglia) troppo fifone davanti al pericolo, troppo concentrato sul proprio guadagno personale e se paragonato all'uomo medio di razza africana anche troppo debole fisicamente...
In africa si troveranno prima o poi contro gente che non si fa problemi a squartare intere famiglie dai nipoti ai nonni....]
Scusa, ma stai scherzando o è il caldo ?
Dimentichi la guerra di Korea, che fu combattuta non dai coreani, ma dai cinesi da una parte e gli americani dall'altra. Quando Eisenhower decise di combattere e salvare la Corea del Sud che era stata occupata dai nord-coreani, inviò McArthur che era un generale incredibile. Sbarcò un armata direttamente alle loro spalle e li bombardò a tappeto coi B-52 quando loro non avevano praticamente aviazione per cui li annientò e in tre mesi era arrivato al confine con la Cina. Mao fece indossare divise coreane a milioni di soldati cinesi e li rovesciò nella battaglia. Se leggi qualcosa sulla guerra di Corea i cinesi venivano mandati all'assalto dalla mattina al tramonto senza interruzione, a volte senza neanche copertura di artiglieria. Gli americani li bombardavano senza sosta ed avevano superiorità di carri armati e artiglieria, ma i cinesi venivano sempre all'assalto con nuove truppe ogni giorno incuranti di perdere intere divisioni alla volta. La Corea di inverno è freddissima e si congelavano tutti, i cinesi morivano a decine di migliaia ogni giorno per i bombardamenti aerei, per l'inferiorità della loro artiglieria e mezzi corrazati, per la mancanza di vettovagliamento, viveri e logistica adeguata, ma non mollavano. Mao mandava avanti sempre nuove divisioni quando erano consumate e gli americani cominciarono a cedere. Ad un certo punto McArthur temeva di perdere anche il Sud-Corea e chiese di usare le atomiche per fermarli perchè allora la Cina non le aveva. Eisenhower lo licenziò in tronco e poi riuscì in qualche modo a negoziare una tregua.
E dimentichi la guerra civile tra comunisti e nazionalisti che è durata dieci anni ed è stata una delle cose più terribili del XX secolo, con orrori e massacri continui, una guerra spietata come poche in cui i soldati di entrambe le parti hanno sofferto di tutto. E' vero che c'era molta corruzione, Chang perse sostanzialmente perchè molti dei suoi generali erano al servizio dei comunisti, come è stato poi documentato ampiamente. Ma i comunisti di Mao invece erano una macchina da guerra implacabile e spietata, il loro modo favorito di finire i prigionieri era di seppellirli vivi e con loro nessuno tradiva e faceva la spia perchè lo scorticavano vivo (la specialità di Mao fin dall'inizio è stata far torturare in pubblico nemici e traditori). In cinesi di Mao hanno sconfitto alla fine i nazionalisti, i giapponesi e fermato gli americani in Corea e anche Vietnam (dove la guerra è stata in buona parte diretta e organizzata dai cinesi)
I cinesi oggi sono un miliardo e mezzo di persone, padroneggiano la tecnologia e la scienza moderne ora perfettamente, dal software, al nucleare, alla meccanica di precisione alla chimica, hanno il secondo esercito del mondo, con tre milioni di soldati in servizio effettivo un servizio militare di due anni, sono provvisti di portaerei, migliaia di aerei da combattimento, sottomarini, artiglieria di ogni tipo, decine di migliaia di carri armati. IL "PLA" l'esercito cinese è probabilmente l'entità più potente del governo cinesi con i militari che dirigono di fatto molte delle aziende più importanti. E i cinesi sono estremamente nazionalisti, per alcuni scogli nel mare del Giappone si sono scatenati in dimostrazioni anti-giapponesi enormi l'anno scorso, se fai caso i cinesi non accettano mai critiche da stranieri di alcun genere... La Cina è un paese enorme, tecnologicamente avanzato, con le atomiche e ogni altra tecnologia, che spende circa 200 miliardi l'anno per le forze armate (l'Italia ne spende 10 miliardi), con i militari in posizione di dominio e un pubblico molto nazionalista.
E' vero che nel 1200 i mongoli di Genghis Khan li hanno conquistati, (ma solo per circa un secolo) e poi che nel 1850 circa gli inglesi e poi gli europei li hanno sconfitti facilmente grazie alla superiorità tecnologia. Con i giapponesi hanno combattuto dal 1936 al 1945 ed effettivamente non riuscivano a sconfiggerli all'epoca perchè il Giappone era tecnicamente più avanzato e anche per lotte intestine e corruzione, ma hanno combattuto, non si arrendevano, sia i nazionalisti di Chang Kai Sheck che i comunisti di Mao.
Oggi come oggi lasciando da parte il fatto che con le atomiche nessuno ha convenienza a scatenare guerre con paesi armati di atomica, se non ci fossero gli Stati Uniti che si mettono in mezzo, probabilmente la Cina sarebbe in grado di conquistare tutta l'Africa in una settimana. E se gli africani si ribellano... beh... lasciamo stare quello che gli succede...