By: Ganzo il Magnifico on Sabato 20 Dicembre 2014 13:25
La crisi giapponese è dovuta a) alla denatalità e all' invecchaimento della popolazione. b) Alla concorrenza di loro simili: Cina, Taiwan e Corea del Sud, che sono in una fase economica e sociale più giovane (come era il Giappone 10 o 15 anni fa).
#i#"Anti> Dopo la crisi seguita al fallimento della banca Yamaichi a meta' degli anni 90"#/i#
Le grandi crisi non cominciano mai da fattori congiunturali, ma sempre da fattori strutturali.
La crisi giapponese è cominciata molto prima, a fine anni '80, quanto la crescita esponenziale dell' economia non è stata più supportata da un' equivalente crescita della popolazione lavorativa. Il fallimento di Yamaichi è solo stato un effetto. Allo stesso tempo stavano crescendo altre realtà dalla natura molto simile a quella giapponese ma in una fase più giovane, soprattutto Cina e Corea del Sud, ma anche Taiwan.
La crisi giapponese è molto da carta stampata (come sempre: smettete di leggere quei giornalucci di terza categoria che vendono in Italia. Se leggete i quotidiani egiziani imparate di più). Ci siete mai stati ultimamente in Giappone? Hanno (praticamente) la piena occupazione e non vedete povertà in giro. Vi piacerebbe avere l' economia della Toyota, della Mitsubishi o . In settori come le motociclette, le fotocamere digitali, le videocamere, le stampanti e le console per videogiochi hanno praticamente il monopolio mondiale. Sono ancora i primi nell' industria elettronica. Ora però si ritrovano con la competizione della Cina e con la popolazione invecchiata, che non ha più la spinta che aveva negli anni '70.
#i#Anti> Vivono tuttora di rendita#/i#
Questa purtroppo è la vulgata che insegnano in Italia.