Corona Virus

Gerri10: "Se il quesito è: il vaccino contrasta efficacemente il contagio? (la domanda cruciale per dare senso all’obbligo vaccinale)"

Per cui è cruciale anche per dare senso al green-pass (all'italiana) che introduce in modo surrettizio l'obbligo vaccinale...

A questo devi aggiungere quanto (non?) proteggerà il vaccino dalle prossime varianti. Specialmente se intendono fare la terza dose con lo stesso identico vaccino.

Nulla quaestio sui dati dell’ISS che consolidano una tendenza già nota da mesi.

I numeri parlano chiaro e sono sostanzialmente sovrapponibili a quelli inglesi, seppure quest’ultimi mostrino una performance lievemente inferiore, forse per la minore efficacia di Astrazeneca, come noto largamente impiegata in Inghilterra.

La soddisfazione che si può trarre dipende dal quesito a cui si vuole rispondere.

Se il quesito è: il vaccino contrasta efficacemente la malattia?

La risposta è: Senz’altro Si, seppure per un periodo limitato a 8-9 mesi

Se il quesito è: il vaccino contrasta efficacemente il contagio? (la domanda cruciale per dare senso all’obbligo vaccinale)

La risposta è: No, perché associando il 77% accertato dal ISS alla platea massima vaccinabile (no under 12) pari al 90% si ottiene soltanto il 69% di copertura della popolazione e quindi circa 18 milioni di persone che possono (se infettate) trasmettere il virus. In altre parole, l’immunità di gregge (quella che devono perseguire i vaccini) è assolutamente irraggiungibile!

Se il quesito è: il vaccino produce benefici maggiori dei rischi?

La risposta è: DATI INSUFFICIENTI. I dati della farmacovigilanza sono al momento privi di riscontri certi e non sono disponibili pubblicazioni che espongono in dettaglio il confronto per fasce di età, fra il rischio provocato dall’infezione in soggetto non vaccinato, e il rischio di reazioni avverse al vaccino.

Discutere separatamente delle questioni elencate ha senso soltanto per il quesito 2.

Parlare del quesito 1 ignorando il 3, o viceversa, non ha senso.

"È «forte» la riduzione del rischio di infezione da virus SARS-Cov-2 nelle persone completamente vaccinate rispetto a quelle non vaccinate: 77% per la diagnosi, 93% per l’ospedalizzazione, 96% per i ricoveri in terapia intensiva e per i decessi.

È questo il dato aggiornato all’8 settembre sulla protezione e l’efficacia vaccinale pubblicato nel report esteso dell’Istituto Superiore di Sanità diffuso oggi. Il tasso di ospedalizzazione negli ultimi 30 giorni per i non vaccinati è di circa nove volte più alto rispetto ai vaccinati con ciclo completo (219,1 rispetto a 24,5 ricoveri per 100.000 abitanti).

VACCINAZIONE ANZIANI4

Fra gli over 80 negli ultimi 30 giorni il tasso di ricoveri in terapia intensiva dei vaccinati con ciclo completo è ben tredici volte più basso dei non vaccinati (1,1 contro 14,8 per 100.000 abitanti) mentre il tasso di decesso è quindici volte più alto nei non vaccinati rispetto ai vaccinati con ciclo completo (76,2 contro il 5,0 per 100.000 abitanti). Sono i dati del Report Esteso Covid dell’Iss."

Mi posso già immaginare i commenti.

Dati falsi o manipolati.

Puo essere ma non mi spiego perché QUALSIASI dato, di qualsiasi altro paese, ...dovrebbe essere vero.

Viva HK 

Devo dire che sono molto contento del rientro di Gerry nel Cobraf. Persona molto seria, preparata e che non si perde in discussioni inutili. Spero che rimanga e ogni tanto ci illumini la strada come credo solo lui possa fare in questo forum. Anche Peavey mi piaceva molto, spero torni pure lui. E' un po' che non si sente, magari è solo in giro per il mondo con la barca...

Fermi tutti ! Parla Tegnell, e non certo alla stregua dei webeti o dottori/dottoresse e

veterinari di qualche paesino di periferia.

Tra l'altro, dichiara 650.000 appestati nel 2021, equivalenti a 4 milioni dei nostri,

e quando mai li hanno segnalati? O meglio, li hanno anche segnalati, ex post pero',

in un bizzarro e quotidiano maneggio di numeri per tenere sempre a zero l'ultimo

tratto del grafico a beneficio dei webeti.

Tra l'altro, anche loro hanno in cantiere la terza dose, non iniziano perche' preferiscono

prima arrivare al 100% con due dosi.

E il tanto agognato gregge ? Mi sa che le pecore finiscono dentro il pollaio piu' che nel gregge.

Domanda semplice .

Come si poteva pretendere che una qualsiasi azienda farmaceutica produttrice di un vaccino potesse sapere :

1) che il vaccino aveva un periodo limitato di efficacia visto che non c'è stato la possibilità di una sperimentazione più lunga 

2) che le varianti mutano e quindi i vaccini si devono conseguentemente aggiornare

A mio avviso ,data la fretta con cui sono stati messi a punto i vaccini,siamo nella classica situazione di un " work in progress ".

Quindi non vedo  alcuno  scandalo e ..nessun paraponziponzipa .

E se poi fra qualche tempo venisse fuori una variante contro la quale non si trova nessun vaccino efficace,non sarebbe la vittoria di nessuno ,ma una inevitabile sfiga per tutti.

Praticamente la consueta,quanto inutile, polemica dei no vax.

Viva HK 

Will,

e lo stolto e il magonzo a chi li affidiamo? All'armata rossa? (quella che gli piace tanto).

ovazione per Moprhy!!!

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Bull, tu e Morphy fatevi vedere da qualcuno decisamente bravo, uno dei rarissimi in grado di affrontare casi disperatissimi come voi due

:-)

si e' verificato quello che Big Pharma ha sempre detto: la vaccinazione e' e scadenza

com'era la canzone delle osterie?

porcheria numero uno....

paraponziponzipo

di coglioni ce n'è uno

paraponziponzipo

e si chiama pc anti,

napoleone de noantri,

dammela a me biondina,

dammela a me biondà

adesso, caro coglione, cita UNA, dico UNA big pharma che a gennaio parlava di scadenze (a 6 mesi, per giunta!)

porcheria numero due (come la uno)

se non era per la vaccinazione, in estate, invece che al mare, mi sarei ritrovato dentro il pollaio

come l'estate del 2020? AHAHAH!

ti do una notizia: l'estate post vaccino è andata peggio di quella pre vaccino

Sempre tornando ai vaccini: prendiamo Israele e Svezia, stessa popolazione, stesso

tasso di appestaggio (leggermente inferiore quello della Svezia).

Cosa hanno di differente? La Svezia ha sibito le peggiori ondate in epoca prevaccino,

Israele in epoca post vaccino.

Ebbene, la Svezia ha il doppio dei morti di Israele. I vaccini fanno crepare eh?

Ciao somari !

Il punto della situazione: cosa hanno in comune USA, UK, Israele ? Han tutti inziato a vaccinare

per primi, ergo, molti dei vaccinati son scaduti e il contagio ha ripreso a galoppare.

Siccome il virus non fa favoritsmi, e' certo che fra un mese arrivera' una slavina anche su Italia

e Germania che han vaccinato negli stessi tempi (piu' o meno). Tra l'altro la Germania si e' gia'

portata avanti.

Cosa si fa allora? Di certo non quello che sta facendo l'UK (praticamente niente), l'Italia verra'

messa nel pollaio almeno per 3 mesi, e anche la Germania.

In buona sostanza, essendo adesso note le specifiche dei vaccini, vi dovrete bucare (tutti)

ogni 6 mesi, e stavolta non saranno tollerati No-Vax e altri scimuniti, .le autorita' diventeranno

sempre piu' minacciose, anche alla luce del fatto che solo la Francia e' in deciso miglioramento

con la ferocissima cura Macron.

E le "curre domiciliari" ? Ognuno faccia quel cazzzzz che crede, si faccia prescrivere dal proprio

medico le pillole per i cavalli o lo sciroppo per i bovini, ne ha facolta', basta avere la decenza

di non pretendere che quelle stronzate finiscano nei protocolli del ministero della salute, per

poi far causa a Speranza in caso di decesso per avvelenamento, caso mai la causa la fate

a quel somaro del vostro medico.

Voi figli di papà vi si riconosce quasi istantaneamente, perchè siete dei gran dei cioccapiatti...

ovazione per Moprhy!!!

La Maestra:

Pierino, da questi due grafici sei capace di fare due considerazioni suill'efficacia dei

vaccini, sui suoi effetti, sul tasso di mortalita' e quello di infezione?

ma va la' che sono identici a quelli svedesi dello scorso anno che tu contestavi tanto....cialtrone conta balle di un terrone del cazzo....