TARGET2 (i vantaggi dell'euro...)

sarebbe divertente che un paese in cui le transazioni di un certo livello (dall'automobile in su, diciamo) avvengono quasi tutte in dollari o euro riuscisse ad imporre la propria moneta nazionale ad un altro stato (che ha già l'euro) come moneta di scambio interna....

Entrambi vi sbagliate: in islanda non c'era l'euro e i debitori (di banche private) ci hanno rimesso, l'economia non è mai stata basata solo sulla finanza in irlanda c'era l'euro e i debitori non ci hanno rimesso (debiti nazionalizzati) Cipro altra isola e qui finiscono le analogie: c'era l'euro, l'economia basata sulla finanza, crediti attenzione CREDITI verso grecia (ripeto CREDITI, non debiti) crediti verso grecia in default, quindi banche che devono semplicemente far quadrare il bilancio. L'euro permette eccome di svalutare, la germania infatti ha una moneta svalutata del 30%...

Aridaje. Siccome Gianlini ha parlato di cosa sarebbe potuto succedere di diverso se Cipro avesse abbandonato l'euro, ho scritto (ma basta, poi non lo ripeto più) che in quel caso avrebbe potuto seguire lo schema tracciato dagli islandesi. Senza commenti. Ma siccome è nell'euro (adottare il rublo li ha spaventati, con ragione) il problema non si pone. La soluzione Merkel era l'unica disponibile. Siccome quello che manca è l'ultimo punto (svalutazione) la ripresa non ci sarà, perché l'euromark non è una moneta con cui ci puoi costruire una ripresa da quelle condizioni di partenza.

Sintesi delle soluzioni a confronto. Soluzione islandese (frutto di libera scelta) 1) Austerity 2) nazionalizzazione delle banche 3) scure sui depositi stranieri e salvaguardia di quelli dei residenti 4) accettazione di prestiti da parte di chi era disposto a concederli (FMI, Russia) 5) svalutazione. Risultato: ripresa lampo, islandesi orgogliosi e soddisfatti. Soluzione cipriota (imposta dalla Merkel) 1) austerity 2) scure sui depositi eccedenti 100k€ di chiunque 3) accettazione di soldi dalla Merkel (i soldi sono anche nostri ma non siamo stati noi a decidere se concederli) 4) nessuna svalutazione. Risultato: nessuna ripresa finché restano nell'euro, ciprioti neri.

Io ho sempre sostenuto la bontà della soluzione islandese ( e senza leggere wikipedia ). Ma come al solito voi somari ,di fronte alle mie concise contestazioni,spostate sempre il problema. Adesso mi fa una sbrodolata alla Zibordi sul possibile intervento della Russia. Ma chi se ne frega ? Non si stava parlando del modello islandese da applicare a Cipro ? Bene questo modello non è applicabile perchè Cipro non ha raccolto depositi fuori da Cipro( ha raccolto depositi da non residenti a Cipro ...cosa totalmente diversa ). Hobi

crack delle principali banche di una dimensione tale da rendere impossibile allo stato di farsene carico: situazione del tutto analoga, non solo simile come io stesso ho scritto, anche considerando il fatto che il grosso dei depositi appartengono a stranieri. La "soluzione islandese" è stata fatta oggetto di elogi da parte delle principali istituzioni (FMI in primis) internazionali (documentarsi Hobi, basta wikipedia se si ha poco tempo). Ma Cipro è nell'euro. Però mettendosi nei panni del governo cipriota, non me la sento di sparare a zero. Staccarsi dall'abbraccio mortale della Merkel e accettare soldi russi (miranti a garantire per i depositi dei russi in primis) avrebbe significato accettare l'abbraccio di Putin. Niente da stare allegri neanche così. Il premier deve aver pensato che così avrebbe portato il paese in una notte dall UE all'Unione Sovietica, dopo aver passato un'oretta a fare testamento ha ritenuto di restare dov'era. Diamogli torto...

Io non sono ne "caro" ne "frettoloso ". Quello che ha fatto l'Islanda NON puo essere fatto da Cipro. Mentre Lei ha scritto riferendosi a Cipro : "Avrebbero fatto come l'Islanda." Ripeto :l'Islanda c'entra come i cavoli a merenda nella risoluzione dei problemi ciprioti. Hobi

<E ci sono pure i somari che ragliano meno male che la Merkel c'è... Sì, c'è per metterla nel cul. alla povera gente, perché gli alti papaveri di solito hanno un ben diverso trattamento...> http://www.youtube.com/watch?v=Nl5J7vGVjxk caro Lutrom, amico mio, mi sono permesso (col tuo consenso) di dedicare il mitico "canto" a chi di SOMARI si intende per davvero. Sappi che fra' Dolcino sta esalando gli ultimi...."PENITENZIAGITE" e presto respireremo aria più fresca e brinderemo, banchetteremo e trom...emo, così come, da sempre, i nostri sommi avi ci hanno insegnato...

Io non ho scritto che l'Islanda ha rimborsato i depositi degli stranieri, caro frettoloso Hobi. La sentenza è di due mesi fa ed è della corte dell'EFTA, dice che uno stato non è tenuto a farsi carico del fallimento delle sue banche in sostanza, ha dato quindi ragione agli Islandesi nella controversia con GB e Olanda. Poi in realtà ha rimborsato circa 20k euro per depositante straniero (qisquilie). In questo momento in Iceland è in atto una ripresa economica sorprendente. Ho scritto (sinteticamente) che avrebbe fatto come l'Islanda perché è l'unico precedente recente molto simile, tutto qui. (La differenza è che Cipro resterà in una crisi nera a tempo indeterminato, mentre i nordici ne sono già usciti). Leggere (e cercar di capire) i post altrui prima di sentenziare Hobi no, eh?

Sarò scemo e poco dotato, ma proprio non riesco a capire come cambiare moneta (tornare alla lira cipriota o passare al rublo) avrebbe fatto tornare in vita i 15 o 20 miliardi di euro che le banche cipriote hanno perso con i sirtaki bond ed evitato quindi il salasso dei ciprioti -- Ma chi lo ha detto questo? Ecco cosa dice Claudio Borghi sull'uscita dall'euro di Cipro : http://www.tubechop.com/watch/1059258

L'Islanda c'entra come i cavoli a merenda. L'Islanda non ha rimborsato i depositi raccolti all'ESTERO da branch di banche islandesi ( immagino perchè secondo loro devono ricadere nei fondi di tutela interbancari locali ). Comunque c'è stata recentemente una delibera di un qualche organismo europeo( non ricordo se di giurisdizione o di governo )che ha avallato la posizione islandese. Invece che perdere tempo a scrivere cazzate ,fate una bella ricerca su internet. Hobi

Ancora più semplice,Gianlini. Chieda NOME e COGNOME di chi vuol sostituire gli attuali partecipanti al piano di ricapitalizzazione delle banche cipriote. E soprattutto informi il mondo dei somari che se non si faranno avanti, le perdite per i ciprioti non saranno 6 miliardi di Euro ma qualche decina qualora si vada incontro ad un default disordinato . Hobi -- Perchè secondo te la questione è finita qui?Cioè secondo te i soldi che la UE ha dato a Cipro sono sufficienti per risollevare il paese?Oppure il paese andrà in profonda recessione e dovrà attuare riforme strutturali richieste dalla Troika ed alla fine ci vorranno altri aiuti?

"Sarò scemo e poco dotato, ma proprio non riesco a capire come cambiare moneta (tornare alla lira cipriota o passare al rublo) avrebbe fatto tornare in vita i 15 o 20 miliardi di euro che le banche cipriote hanno perso con i sirtaki bond ed evitato quindi il salasso dei ciprioti" Gian...azz, hai un bel cervello, sei ingegnere e ti perdi nelle quisquiglie? dal mio post di ieri: Roberto964 26 Marzo 2013 20:17 <Quantità illimitate di rubli potrebbero venir fornite dalla BCR alle banche cipriote, così come la BCE rifornisce di Euro le banche insolventi in Irlanda, Grecia e Spagna. Le banche cipriote non avrebbero quindi alcun problema a soddisfare tutte le richieste di prelievo, senza alcun “bail-in”, né prelievi né “hair-cut”.> <...la Russia potrebbe riaffermarsi come una superpotenza mondiale con la visione geopolitica e l'acume finanziario per avere la meglio sulla Germania e sull'Unione europea. Putin potrebbe realizzare tutto questo se facesse una generosa offerta di conversione in tempo per condizionare il voto del parlamento di Cipro sulle richieste dell'UE di ripulire i depositi bancari. Ma deve agire prima che le banche di Cipro aprano. Ha solo 24 ore.>

Ancora più semplice,Gianlini. Chieda NOME e COGNOME di chi vuol sostituire gli attuali partecipanti al piano di ricapitalizzazione delle banche cipriote. E soprattutto informi il mondo dei somari che se non si faranno avanti, le perdite per i ciprioti non saranno 6 miliardi di Euro ma qualche decina qualora si vada incontro ad un default disordinato . Hobi

Avrebbero fatto come l'Islanda.