SI ANTITRADER SI..ORA VIA NON PERDERE ALTRO TEMPO CHE E' PRONTA LA MINESTRINA!

Come dicevo nell'altro 3D, e cioè che occorrerebbe un'indagine sulla gestione dell'emergenza covid, vedo in un post di Resilienza che in Germania fanno una commissione extraparlamentare. Per me è una cosa naturale indagare sui fatti e sulle responsabilità ma come sempre la differenza la fa il popolo: evidentemente noi siamo dei cialtroni...

Ma i 5+2 che "e' solo un'influenza" non dovrebbero essere molto contenti se la procura di MIlano apre

un'indagine contro l'OMS per procurata epidemia.

Se l'epidemia non c'e' come fate ad apprezare una simile iniziativa, anzi, dovreste essere i primi a

derubricarla a mo' di iniziativa da cazzari.

Ma tant'è, si sa come sono i rettiliani, incapaci di qualsiasi considerazione autonoma e relative

implicazioni, praticamente tutti alla mercè dei cazzari de web.

https://www.money.it/coronavirus-procura-milano-inchiesta-oms-epidemia-colposa?fbclid=IwAR2K6ibUyo3xe0uEmevv6LYLpqHDzPrLIu93ljMiPSpZA-0mJg7VZDl0qrk

Speriamo piuttosto non se lo sia preso il 60enne, che è più a rischio del migrante vista l'età.....

Navigli, la denuncia di una ventenne: "Stuprata dal proprietario del locale"

Siamo ai Navigli, durante la serata i ragazzi si fermano in un locale, tutti assieme. La ragazza, che diventerà vittima dello stupro, conosce lì, quella sera stessa un 60enne, proprietario del locale. Cominciano a chiacchierare, fino a quel momento con lui non aveva confidenza. La serata prosegue leggera fra chiacchiere e qualche bicchiere, ma nessuno è ubriaco. Quando sta per chiudere il locale e gli amici della ragazza si sono in parte allontanati, o stanno bevendo nell’estivo, l’uomo che si è mostrato amico, attira la giovane con una scusa, poi le toglie il cellulare, la trascina nel bagno del locale e consuma lo stupro. La ragazza urla cerca aiuto, ma nessuno la sente perché lui le impedisce di gridare troppo forte e il bagno è distante dal resto del locale.

 stava passeggiando quando è stata aggredita all'improvviso. Un uomo l'ha presa con forza e l'ha trascinata in un luogo appartato, nel retro della scuola primaria Martin Luther King. La donna non è riuscita a sottrarsi alla furia dell'aggressore che l'ha violentata in modo brutale

speriamo che non abbia preso il covid, il migrante

Urca ,mi ero dimenticato dei repo !

Viva  HK

Tutta colpa della crisi dei Repo, quella che più la butti giù più ti tira su!

Bene...vedremo cosa porterà a questa teoria.

Sicuramente io non ci perdo tempo !

Ma cosa c'entra Montanari ,.l'Ecat ,la fine del denaro ....

Mi sembra che non sappiate più cosa scrivere sul corona virus e la buttate in caciara ...

Un classico di chi non ha cervello ed è in malafede ...e vuol affermare la propria inutile presenza.

Viva HK

Tu! sotto! essere viscido e ributtante, la tua vita vale zero, ed è un peccato che ancora vivi.

Io non son sono tollerante verso le blatte immonde come te e compari, a differenza di Anti, inoltre,

non credo nella rieducazione, ma credo nella soppressione.

un piccolo sacrificio... ma abbiamo prolungato la vita di qualche anziano e del governo gonte, queste sono le priorità!

Addio al Saigon, chiude il ristorante di lusso in centro: "Milano non è più Milano"
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Saracinesca giù. A Milano chiude "Saigon", il famoso ristorante vietnamita di via Archimede, in zona Monforte, che da anni ospitava serate ed eventi nel segno del lusso e dell'eleganza. A dare il triste annuncio è stato il titolare, l'imprenditore Luca Guelfi che sotto la Madonnina è proprietario di altri cinque ristoranti. 

"Aprire 24 ristoranti in 26 anni di carriera è stato un percorso meraviglioso. Tanti successi. Ma anche fallimenti. Da quei fallimenti, da quelle esperienze negative, mi sono arricchito di saggezza ancora di più che dai successi. Difficilmente oggi sbaglio un investimento di un ristorante. Ma poi questa mattina, dopo una lunga e sofferta riunione, il mio gruppo ha deciso di chiudere per sempre il locale che amo di più. Per la prima volta nella mia vita, devo gettare la spugna non per colpe mie. Non avevo sbagliato niente. Il ristorante più bello di Milano, almeno, così dicono in tanti. Si mangiava da Dio, l’atmosfera elegante ma non respingente, i profumi, le candele.. la musica", ha scritto sul suo profilo Facebook. 

Milano, il covid ha spento la musica: quanti locali chiusi

"Milano non è più Milano"

"Entrandoci, era un viaggio. New York, Hong Kong, Los Angeles. Ti sentivi in qualsiasi parte del Mondo. Il pubblico era internazionale, stranieri di passaggio a Milano per business o per turismo. La maggior parte dei clienti era a Milano per l’industria della moda. Pochi Italiani, ma quelli con gran gusto. Era la mia cucina preferita. Abbiamo chiuso per un doloroso ridimensionamento del gruppo". E le colpe sono collegate anche all'emergenza sanitaria per l'epidemia di coronavirus. "È il locale fra tutti, che in una situazione cosi difficile, non sarebbe riuscito ad andare avanti. Milano non è più Milano. E probabilmente prima di rivederla come era, passerà un po' di tempo. Troppo per riuscire a stare in piedi. Sto facendo di tutto per collocare i collaboratori in altre strutture. E ci sto riuscendo".

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MUSICA PER LE MIE ORECCHIEEEE EHEHEHEH.....