Re: Corona Virus ¶
By: XTOL on Giovedì 06 Agosto 2020 18:25
queste le vs foto segnaletiche 30 anni fa, adesso come siete?
By: XTOL on Giovedì 06 Agosto 2020 18:06
Matteo Bassetti, direttore della clinica malattie infettive del San Martino di Genova, il quale in risposta a chi immagina l’imminente arrivo di catastrofiche seconde ondate così si esprime: “Qualcosa è cambiato, nel mio reparto l’ultima persona finita in terapia intensiva risale a oltre 70 giorni fa. Non abbiamo più pazienti Covid e il reparto di terapia intensiva è vuoto. Gli ospedali non sono più in emergenza. Se per seconda ondata intendiamo le bare di Bergamo credo che non ci saranno più. Dobbiamo imparare a convivere con questo virus. Basta terrore, basta dati forniti ogni giorno dalla Protezione civile. Non ha senso dire che ci sono 300 contagiati per poi scoprire che buona parte sono a casa senza sintomi. Così ci facciamo solo del male. Altri Paesi, come la Francia, non lo fanno”.
...
Ma il partito unico del terrore al potere, in evidente malafede di fronte ad una pandemia tenuta in vita da alcuni numeretti sempre più stiracchiati, si gode la sua estate di follia, prospettandoci un prossimo autunno caratterizzato da altre sciagure sanitarie. Sul fatto che ulteriori e probabilmente peggiori sciagure ci attendono posso convenire. Tuttavia esse, rappresentando solo l’eventuale effetto collaterale della sciagurata linea fin qui mantenuta dai geni della lampada al potere, più che condurre tante persone in sala di rianimazione le porteranno dritte dritte sotto un ponte. Tanto per parlare di decrescita infelice e assai dolorosa per tutti.
By: antitrader on Giovedì 06 Agosto 2020 18:03
Tuco,
la realta' e' tanto evidente quanto sconvolgente: son 5+2 scemi, e i piu' scemi di tutti
son questi due qui sotto.
Per fortuna (loro) in mondo e' largo, c'e' spazio anche per gli scemi.
By: XTOL on Giovedì 06 Agosto 2020 17:53
Il peggior presidente dall’indipendenza, probabilmente.
ma anche no, probabilmente
By: XTOL on Giovedì 06 Agosto 2020 10:24
ma tu davvero non ti rendi conto di essere diventato un patetico vecchio demente?
ho un suggerimento per il tuo nuovo avatar:
https://twitter.com/i/status/1291137630722093056
oppure:
By: antitrader on Giovedì 06 Agosto 2020 10:19
Non basta mica cambiare cazzaro per trasformare una cazzata in una perla.
Ah quando c'era Lui ! (EMILIO FEDE).
By: XTOL on Giovedì 06 Agosto 2020 10:05
cretino
By: antitrader on Giovedì 06 Agosto 2020 09:57
Ecco, lo sapevo !
La tua bulimia di cazzate e' davvero sconfinata, adesso hai messo mano a quella fonte sterminata (di cazzari)
che e' feisbuc.
Ti insegno un trucco, quando cerchi cazzate in giro per la rete, basta invertire il segno (della cazzate) e ne
trovi altrettante, ergo, quelle (le cazzate) si elidono a vicenda.
Purtrppo te cerchi sempre a senso unico con una consegueza inevitabile, vieni sommerso sotto un cumulo
(di cazzate).
By: XTOL on Giovedì 06 Agosto 2020 09:37
warning per la banda della magliadilana:
MANTENERE ALTO UN LIVELLO DI ALLARME (STRESS) INFLUISCE SULLA SUSCETTIBILITÀ ALLE INFEZIONI.
Stefano Tasca MD
Per il preziosissimo aiuto ringrazio infinitamente:
Dott.ssa Costanza Maria Cristiani (PhD Scienze della vita – Immunologia) senza la quale il mio tentativo di spiegare come funziona il sistema immunitario sarebbe stato impreciso e parziale
il Dr. Paolo Bonilauri (Dirigente Ist. Zooprofilattico della Lombardia ed Emilia Romagna) e il Dr. Walter Lucchesi (Docente di Immunologia presso l’Università di Londra) per la loro puntualità ed efficacia nel segnalarmi un errore concettuale riguardo allo stress (differenze tra animale e uomo)
DI COSA PARLIAMO?
La situazione di pericolo relativa alla possibilità che Covid-19 ritorni con caratteristiche di virulenza simili a quelle vissute nel periodo caldo tra Marzo e Maggio associata ai provvedimenti di contenimento (limitazioni alla libertà individuale in prevalenza), alla continua diffusione di notizie allarmanti (a volte non verificate e non verosimili) ed alle frequenti contraddizioni tra esperti, ha generato nella popolazione una condizione di stress cronico. Proviamo ad interfacciare le ripercussioni di tale stato sull’efficienza del sistema immunitario e sulla possibilità che questa situazione di allarme ininterrotto possa influire negativamente sulle capacità di difesa contro il virus...
...
Si configura dunque una specie di paradosso: LA NARRATIVA CHE CARATTERIZZA IL COVID 19 E LE STRATEGIE CHE I DECISORI PROGETTANO DI METTERE IN ATTO PER PROTEGGERCI DALLA MALATTIA, GENERANO MECCANISMI CHE AMPLIFICANDOSI (COI MEDIA) NEL TEMPO CI RENDONO PIU’ SUSCETTIBILI AD ESSA.
...
Nello stress cronico (che a volte può essere non percepito per cui non ci si rende conto di averlo o lo si chiama con altri nomi più carini tipo “ansia”, “paura” “depressione”, ecc.) questi mediatori (cortisolo e adrenalina) sono sempre ad un livello alto, il che alla lunga determina uno stato paradossale in cui la loro azione, che abbiamo visto utile a riportare alla linea base l’attività del sistema immunitario, TENDE A FARLO SCENDERE AL DI SOTTO DEL MINIMO DI ATTIVITA’. Più tempo dura lo stress più basso sarà il livello di attività del sistema immunitario che risulterà meno reattivo, ostacolato, inefficiente perché non coadiuvato dall’azione delle citochine ed anche “fatto fuori” (apoptosi eccessiva). In soldoni questo significa che lo stress cronico espone a:
- essere più recettivi alle malattie infettive
- avere meno prontezza nella risposta sia cellulomediata che umorale
- rischiare di sviluppare anche altre malattie legate alla supervisione del sistema immunitario come ad esempio alcuni tipi di tumore
...
Altro elemento che favorisce la cronicizzazione dello stress è la MANIACALE ATTESA DI NOTIZIE O LA LORO RICERCA: nello stressato purtroppo avviene un meccanismo perverso. Se la notizia è cattiva trova conferme al suo stato d’ansia che quindi aumenta; se la notizia è buona non solo non ha sollievo ma non le dà valore, perché il suo livello basale di ansia gli impedisce di razionalizzare gli eventi (si può tranquillamente parlare di “assuefazione” allo stato di allarme). In realtà è dipendente, dopo un certo periodo, dalle cattive notizie.
By: XTOL on Giovedì 06 Agosto 2020 08:42
piano piano qcn comincia a rendersi conto di cosa c'è sull'altro piatto della bilancia (non quelli della banda della magliadilana, ovviamente):
Sempre più di frequente, si discute dei danni indiretti alla salute causati dall’emergenza sanitaria indotta dalla pandemia di Covid-19, che ha procurato notevoli danni alla routine ospedaliera anche per patologie gravi, senza contare le difficoltà di approvvigionamento di materiale sanitario, particolarmente per quelle nazioni più povere che dipendono da trasporti internazionali su lunga distanza.
Un recente articolo su Lancet Respiratory Medicine, per esempio, ricorda come un lavoro di modellistica appena rilasciato preveda che il Covid-19, a causa di effetti indiretti quali la diagnosi diminuita, minore trattamento e minore aderenza alla terapia, potrebbe causare fino a 6 milioni di morti in più di tubercolosi entro il 2025. Ancora, 6 mesi di interruzione dei trasporti di antiretrovirali per Hiv in paesi come il Sudafrica potrebbero provocare circa mezzo milione di morti aggiuntive per Aids, il raddoppio in un anno delle trasmissioni del virus da madre a figlio nell’Africa sub-sahariana e un aumento della mortalità del 40 per cento nei prossimi 5 anni. Tutto ciò senza tenere in conto che, per esempio per la tubercolosi, il razionamento degli scarsi farmaci disponibili a causa della crisi del Covid-19 costituisce il modo ideale per vedere insorgere resistenze, dovute a ipotrattamento. Sebbene, come sempre, i modelli vadano presi cum grano salis, non vi è dubbio che il Covid-19 stia già avendo un impatto preoccupante su entrambe le malattie.
https://www.ilfoglio.it/scienza/2020/08/05/news/covid-e-danni-indiretti-330135/
Aggiorna il browser per visualizzare correttamente il sito.