Re: Il Problema è l'Europa ¶
By: gianlini on Giovedì 20 Febbraio 2020 00:38
Gianlini nota che Priti Patel è indiana, quindi nell'immaginario scura di pelle
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Ma che c'entra il colore della pelle? Che poi gli indiani di caste elevate, e la Priti lo è sicuramente, hanno una pelle così chiara che quasi è pari a quella dei mediterranei. Caso mai sono i capelli più corvini dei nostri.
Mi riferivo invece al fatto che gli indiani passano per essere i campioni della tolleranza, quando invece, in tutta evidenza, sono estremamente classisti e discriminatori.
"Come se si cercasse di bloccare la società in classi su base sociale e al tempo stesso etnica, sul modello degli USA, in modo da avere un proletariato permanente e permanentemente a buon mercato. Una grande massa proletaria, senza possibilità di passaggi verticali.
In Italia si sta scientemente *creando* discriminazione.
Ne fanno entrare in soprannumero non per "buonismo" ma per averne un numero così alto che qualsiasi integrazione, e quindi emancipazione, sia impossibile. "
Fortuna che ero io quello che non sapevo cosa accadeva ad ovest di Voghera. Tu semplicemente non sai cosa avviene a sud del Brennero.
In Italia l'integrazione degl immigrati, soprattutto dei figli degli immigrati, è una realtà affermata. Le sacche di segregazione sono poche e rarefatte, e riguardano per lo più comunità che si autosegregano. Anche il fatto che gli immobili sono in gran parte di proprietà di famiglie e individui, e non di enti pubblici e società finanziarie, sfavorisce la formazione di ghetti etnici e di zone mono-etniche, perchè gli immigrati sono forzati a sparpagliarsi un po' dovunque, nelle zone di prezzo adeguato. Eventualmente può esistere un edificio con molti stranieri, ma difficile ci sia anche solo una intera via solo di stranieri, e in nessun caso, tranne guarda caso proprio i cinesi, zone o vie monoetniche.
Last edited by: gianlini on Giovedì 20 Febbraio 2020 00:46, edited 1 time in total.