UKRAINA e SANZIONI

Re: Next is Italy, La Prossima è l'Italia  

  By: shera on Lunedì 02 Gennaio 2017 20:07

Oggi è un grande giorno per chi su questo forum è a favore dell'immigrazione

ero su un treno vagone di seconda classe, molti italiani di provincia trasandati e snob

avevo bisogno di una piccola cortesia, me l'ha fatta un negro che leggeva un libro in arabo 

opinioni?

 

Il 5 maggio 2023 ho chiesto all'AI il miglior titolo da comprare a Piazza Affari: Banca Profilo, oggi scende dello 0,46% a 0.2180 Euro
Lo sbarco sulla Luna, la più grande truffa della storia del mondo, dopo il Covid.

Re: Next is Italy, La Prossima è l'Italia  

  By: Morphy on Lunedì 02 Gennaio 2017 19:23

MPS:

Viene fuori che il 70% delle insolvenze è concentrato tra i clienti che hanno ottenuto finanziamenti per più di 500mila euro. In totale si tratta di 9.300 posizioni e il tasso di insolvenza cresce all’aumentare del finanziamento. La percentuale maggiore dei cattivi pagatori (32,4%) si trova fra quanti hanno ottenuto più di tre milioni di euro. Ovviamente un tasso di mortalità così elevato sulle posizioni più importanti apre molti interrogativi sulla gestione. Anche perché la gran parte dei problemi nasce dopo l’acquisizione di Antonveneta. Prestiti concessi nel 2008 che finiscono a sofferenza nel 2014. Certo sono gli anni della grande crisi. Ma non solo. La scansione dei tempi dice anche un’altra cosa: Mussari e Vigni hanno concesso i crediti. Profumo e Viola hanno dovuto prendere atto che erano diventati fuffa.

 

http://www.rischiocalcolato.it/2017/01/cari-contribuenti-almeno-chiedete-nomi-dei-primi-100-creditori-insolventi-del-monte-dei-paschi.html

 

– Ho imparato a non fare lotta con i maiali. Ti sporchi tutto e, soprattutto, ai maiali piace...

 

Re: Next is Italy, La Prossima è l'Italia  

  By: traderosca on Lunedì 02 Gennaio 2017 15:03

"Per fare un esempio. Un ramo della mia parentela, gente venuta dal basso, ha preso una strada differente da quanto ho fatto io. Loro si sono intrufolati nella PA con incarichi dirigenziali. Vita tranquilla senza problemi e con molti benefit. Gente che a 60anni si ritrova con figli laureati (alcuni in politica), case proprie, doppie e triple case (mare e montagna), soldi via e stipendi da favola. Gente che tutto sommato c'ha la zucca completamente vuota. Questi signori potrebbero essere costati allo Stato milioni e milioni. Il marito di mia cugina si è pensionato da un incarico di direttore di un ente credo con una liquidazione da centinaia di migliaia di euro, e che pensione poi... fischia che pensione. Ohh, tutta gente onesta nè, ci mancherebbe. Gente onesta che paga le tasse fino all'ultimo penny.

Ora prendi questo esempio e moltiplicalo per decine di migliaia di volte (o centinaia di migliaia di volte) e credo che in questo modo ti possa saltare fuori più o meno il debito dello stato italiano."

 

ecco,vedi Morphi,quella è la classe media (il peggio del peggio) ma aimè non si annida solo nella PA,sono tantissime le categorie che si

possono fregiare di quell'infamante ruolo,l'elenco provocherebbe la reazione violenta di diversi soggetti del forum,facenti parte della categoria.

Quindi,non solo caro Anti,l'assessore,e non solo negli ultimi 20 anni,ma negli ultimi 50-60 anni quel tipo di classe media ha contribuito

alla rovina dell'italia,sostenendo con i loro privilegi tutti i governi che si sono susseguiti.punto

L'assessore.  

  By: antitrader on Lunedì 02 Gennaio 2017 14:39

In un mondo dove chi vorrebbe investire e creare occupazione diventa ostaggio dell’arbitrio e della incompetenza la crescita è del tutto impossibile. Al contrario è razionale chiudere le imprese e investire in attività finanziarie fuori dall’Italia. Ma guai a farlo notare ai ministri che pomposamente si dedicano alla cosiddetta “politica economica”. La loro risposta potrebbe essere un altro profluvio di leggi accompagnate dal solito tsunami di decreti attuativi. Mentre logica elementare detterebbe di abrogarne almeno qualche decina di migliaia.

http://www.ilfattoquotidiano.it/2017/01/02/senza-certezza-del-diritto-leconomia-non-cresce/3290528/

 


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Re: Next is Italy, La Prossima è l'Italia  

  By: Morphy on Lunedì 02 Gennaio 2017 13:35

Lutrom, se hai sentito ultimamente, la Raggi diceva che per il 2017 il bilancio di Roma sarebbe stato in passivo per cui avrebbe dovuto chiedere prestiti alle banche e questo per il solo funzionamento della città. Figuriamoci, diceva Lei, poi a erogare servizi. Se ti vai ad interessare un po sulle vicende romane ti accorgi che è una città in mano più o meno (ci sono dei servizi televisivi in merito) a Caltagirone. Si quello la cui figlia era moglie dell'integerrimo democristiano di cui ora non mi viene il nome.

 

Voglio dire... hai a Roma una situazione che non sai come rappezzare e nel frattempo ti devi giustificare perchè la cricca voleva pure le olimpiadi e tu lo stai impedendo... e in una situazione dove hai degli evidenti rapaci che ti stanno spolpando e dissanguando tu Lutrom te la prendi con chi? Con dei fantomatici italiani che si mettono a pecora davanti alla Merkel?

 

Scusate ma in questo modo l'assessore diventa l'uomo invincibile. E chi azzo lo ferma più. E non venitemi a raccontare che in Italia c'è la stessa corruzione che c'è negli altri paesi. Il concetto di quanta corruzione sia possibile è relativo a quanta te ne puoi permettere. Come in tutte le cose d'altronde. E in Italia, in questo momento, è necessario tagliare parecchio lo spreco.

 

Per fare un esempio. Un ramo della mia parentela, gente venuta dal basso, ha preso una strada differente da quanto ho fatto io. Loro si sono intrufolati nella PA con incarichi dirigenziali. Vita tranquilla senza problemi e con molti benefit. Gente che a 60anni si ritrova con figli laureati (alcuni in politica), case proprie, doppie e triple case (mare e montagna), soldi via e stipendi da favola. Gente che tutto sommato c'ha la zucca completamente vuota. Questi signori potrebbero essere costati allo Stato milioni e milioni. Il marito di mia cugina si è pensionato da un incarico di direttore di un ente credo con una liquidazione da centinaia di migliaia di euro, e che pensione poi... fischia che pensione. Ohh, tutta gente onesta nè, ci mancherebbe. Gente onesta che paga le tasse fino all'ultimo penny.

Ora prendi questo esempio e moltiplicalo per decine di migliaia di volte (o centinaia di migliaia di volte) e credo che in questo modo ti possa saltare fuori più o meno il debito dello stato italiano.

 

Altro che Merkel, controlla i costi dell'assessore che fai prima...

 

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Re: Next is Italy, La Prossima è l'Italia  

  By: lutrom on Lunedì 02 Gennaio 2017 12:18

Mi raccomando, mettiamoci sempre a pecora e facciamocelo mettere bene nel cul dall'Europa; tipico atteggiamento del coglionazzo che urla meno male che la merkel c'è, che poi rappresenta alla perfezione il tipico  coglionazzo italiano che sa vedere benissimo i difetti degli italiani ma non sa vedere i propri difetti ed inoltre tipico coglionazzo italiano che non sa vedere neanche quell'altro difetto tipico degli italiani dalla caduta dell'impero romano, per cui tutti nell'universo mondo sono più bravi onesti preparati e buoni degli italiani -inclusi gli africani più arretrati che vivono in mezzo a fogne a cielo aperto, magnati dalle zanzare, visto che sono talmente sfaticati che neanche hanno voglia di scaciare le stesse zanzare.


 Last edited by: lutrom on Lunedì 02 Gennaio 2017 12:19, edited 1 time in total.

Re: Next is Italy, La Prossima è l'Italia  

  By: hobi50 on Lunedì 02 Gennaio 2017 11:38

No,Morphy quei 150 miliardi ci cui parli erano garanzie statali di natura "temporanea" per superare eventuali crisi di liquidità e non strutturali.

I 20 miliardi di Padoan/Gentiloni invece sono stime ( loro ) per ricapitalizzazioni.

 

Hobi

Re: Next is Italy, La Prossima è l'Italia  

  By: Morphy on Lunedì 02 Gennaio 2017 11:26

Hobi, quest'estate si parlava di un fondo/scudo da 150 miliardi che in un certo qual modo permetteva all'Italia di fornire una sorta di fidejussione alle nostre banche che chiedevano soldi alla BCE. I conti li devono avere fatti loro per questa pezza, io ho sparato 200 come limite minimo per mettere a posto il sistema. Così di pancia però dubito che bastino anche in considerazione, come dici tu, che il nostro sistema industriale ed economico è in gravissime condizioni di salute.

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Re: Next is Italy, La Prossima è l'Italia  

  By: Ganzo il Magnifico on Lunedì 02 Gennaio 2017 10:11

Intanto l' FTSE MIB sta continuando a comportarsi come aspettato... ;-)

Slava Cocaïnii!


 Last edited by: Ganzo il Magnifico on Lunedì 02 Gennaio 2017 10:12, edited 1 time in total.

Re: Next is Italy, La Prossima è l'Italia  

  By: hobi50 on Lunedì 02 Gennaio 2017 10:09

Morphy ,non so di quanti miliardi possa avere bisogno il sistema bancario italiano.

Ma so che non ci puo essere un sistema bancario solvente con una crisi economica come quella italiana.

Ora il problema vero è quali ,tra le crisi bancarie in essere,debbano essere risolte con una liquidazione e quali con una ricapitalizzazione.

C'è il rischio di buttare altri quattini al vento proprio come è successo col " chiamamolo salvataggio " delle due popolari venete.

Anche l' MPS ha sofferto una grave perdita di "franchise".

Sicuramente  deve essere liquidato perchè il vecchio modello di business con tassi a zero è troppo costoso per banche aventi perso  massa critica.

Purtroppo siamo senza soldi e con la politica che prende le decisioni con un occhio all'elettorato.

Sono curioso di vedere gli sviluppi del nostro contenzioso con l'Europa.

La mia opinione è che l'Europa preferisca avere a che fare con Gentiloni che con Renzi,un "pierino" riottoso,imprevedibile e destabilizzante.

Per quanto riguarda la normale operatività opzionaria  l'ho molto ridotta perchè sono in vacanza e con un fuso orario "disturbante ".

 

Hobi

 

 

Re: Next is Italy, La Prossima è l'Italia  

  By: antitrader on Lunedì 02 Gennaio 2017 09:49

L'ultima buffonata e' quella di voler trovare i soldi per le banche facendo staccare dividendi alle societa' controllate dallo stato quali enel, poste, eni, ferrovie. Questa, oltre ad essere una gigantesca buffonata e' anche una forma di tassazione occulta: faccio staccare dividendi alle ferrovie e poi le permetto di aumentare i bliglietti, poi alle poste permetto di vendere porcherie allo sportello, all'enel di alzare le tariffe etc... etc.. etc... Insomma, cialtroneria al calor bianco.


Banche: Tesoro a caccia di nuovi fondi per salva-risparmio (Mess)

ROMA (MF-DJ)--Il 2017 non si preannuncia un anno semplice per il Tesoro: con il debito pubblico sotto la lente di Bruxelles e l'esigenza di emettere altri 20 miliardi di titoli di Stato per finanziare i salvataggi bancari, a via XX settembre gli uomini di Pier Carlo Padoan starebbero studiando anche strade alternative per reperire liquidità in modo da contenere l'aumento dello stock di debito.

Uno dei modi che sarebbe stato preso in considerazione negli ultimi giorni dell'anno appena concluso, scrive il Messaggero, sarebbe quello di chiedere un contributo alle società partecipate dallo stesso Tesoro sotto forma di un dividendo extra da staccare quest'anno. Dei sondaggi informali sarebbero stati già avviati con alcune partecipate. A cominciare dalla Cassa Depositi e Prestiti, per la quale si è anche ipotizzato un intervento a sostegno di Alitalia. Ma valutazioni sarebbero in corso con tutte le società per capire gli spazi di manovra e le entità possibili delle extra code. Ferrovie, ad esempio, sono diversi anni che non distribuisce i suoi utili al Tesoro e dispone di 1,3 mld di fondi che erano stati accantonati per eventuali operazioni di mercato. Da questo tipo di misure, però, sono sempre state esclude le società quotate in Borsa come Eni, Enel, Poste I., Leonardo-Finmeccanica e Enav.

L'altro fronte sul quale si muove il Governo, è il tentativo di convincere la Bce a ridurre la richiesta di ricapitalizzazione di B.Mps. Che linea sia questa, lo ha spiegato nei giorni scorsi il sottosegretario all'Economia, Pier Paolo Baretta, che ha sottolineato come un canale con Francoforte è aperto e non è ancora per nulla scontato che la ricapitalizzazione di B.Mps debba salire da 5 a 8,8 mld. Sempre secondo il sottosegretario, poi, i negoziati con la Bce dovrebbero avvenire in tempi rapidi.

red/alu

(END) Dow Jones Newswires

January 02, 2017 03:26 ET (08:26 GMT)

Re: Next is Italy, La Prossima è l'Italia  

  By: Morphy on Lunedì 02 Gennaio 2017 09:29

Quando si è presentato il problema banche, gli stati sono corsi ai ripari e hanno rappezzato la situazione come potevano. Noi, invece, eravamo convinti di avere il sistema bancario migliore del mondo e non abbiamo mosso un dito, cioè non abbiamo messo una lira. Chissà perchè poi noi abbiamo sempre questa strana idea di essere i migliori in tutto (ah, già, la nazione del lusso e del buon vivere e del grande impero romano, dimenticavo..). Comunque, gli stati hanno cacciato la lira per le loro banche con la promessa di mettere però un po di ordine con nuove regole (che noi abbiamo controfirmato). Ora che ci siamo accordi, come al solito in ritardo, che le nostre banche sono cotte, decotte e stracotte come le banche degli altri (se non di più) vogliamo degli strappi alle regole.

 

Per salvare il sistema bancario italiano occorrono almento 200 miliardi. Ora, tenendo conto che il nostro PIL fa totalmente schifo ed è circa l'unico che non ha recuperato i livelli di crescita pre crisi (le spese per i palloni gonfiati vanno benissimo però), 200 miliardi di euro per il salvataggio credo che ce li dovrà giocoforza dare la troika per il semplice motivo che noi non li abbiamo. Sempre che non vogliamo riprenderci la nostra sovranità monetaria. Il che però cambierebbe la situazione di poco, in un modo o in un altro il debito lo dobbiamo prima o poi pagare...

 

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Re: Next is Italy, La Prossima è l'Italia  

  By: Bullfin on Lunedì 02 Gennaio 2017 00:28

Anti, ben ci ero arrivato..ma i conteggi ciclici non si fanno così...non ha nessun senso dire gli anni con la penultima cifra uguale a zero hanno x eventi...è un assurdo statistico e fattuale...puoi dire gli anni con lo zero (ovvero l'ultimo) oppure ogni tot anni, etc. ma dire che gli anni con lo zero come penultima cifra è ridicolo..

FULTRA 10 MARZO 2020: Qui sotto la fotocopia dal vero "cialtrone medio italico" : Antitrader. Fatene una copia del pensiero per i posteri e quando tra 50 anni vorranno capire perchè l' talia sia finita miseramente

Re: Next is Italy, La Prossima è l'Italia  

  By: antitrader on Lunedì 02 Gennaio 2017 00:20

Bull, talasciando la solita filastrocca rettilinica sul 2011 bla bla bla...

la tua furia fasciopadanara ti manda in confusione: per anni zero di un secolo si ntendono quelli che vanno dal 2000 al 2009 (la terza cifra e' sempre zero), per anni 10 quelli che vanno dal 2010 al 2019 (la terza cifra e' sempre uno), e cosi via.

Va a dormire va, che se ti confondi anche nei fogli elettronici (quelli che ti piaciono tanti) poi in ufficio ti ridono dietro.

 

 

Re: Next is Italy, La Prossima è l'Italia  

  By: Bullfin on Lunedì 02 Gennaio 2017 00:15

FULTRA 10 MARZO 2020: Qui sotto la fotocopia dal vero "cialtrone medio italico" : Antitrader. Fatene una copia del pensiero per i posteri e quando tra 50 anni vorranno capire perchè l' talia sia finita miseramente