By: Bullfin on Lunedì 08 Febbraio 2016 23:37
DOPO LE PUTTANATE DI ANTITRADER VEDIAMO DI LEGGERCI QUALCOSA DI SERIO, NON DISCORSI DA BAR E DA VECI CON L'OMBRETTA......AHHHHH LA SPAGNA CRESCE ....TUTTO MERITO DELLA MERKEL!!! SI SI.....UN PER DI BALL!!!!.
http://goofynomics.blogspot.it/2014/07/quelli-che-la-spagna-cresce-disse-noe.html
http://goofynomics.blogspot.it/2014/08/il-miracolo-spagnolo-for-dummies-and.html
http://goofynomics.blogspot.it/2015/10/la-spagna-sta-bene.html
n teoria la spesa pubblica per la sicurezza sociale potrebbe giocare un ruolo di compensazione, ma così non è stato. Si parla molto di "austerità", ma non è proprio corretto dire che in questi anni i governi spagnoli abbiano praticato l'"austerità", intesa nel senso del taglio alla spesa pubblica e della riduzione del deficit. Piuttosto, è avvenuto l'opposto. All'inizio della crisi, la Spagna partiva da un livello di debito pubblico tra i più bassi di tutto il mondo: 35% del PIL nel 2007. Da allora ha avuto un deficit medio annuale dell'8% del PIL, livello praticamente unico in tutta Europa, ben superiore al limite del 3% e a qualsivoglia criterio che possa definire una politica di consolidamento budgetario.
La Spagna ha triplicato il suo livello di debito pubblico, però questo non ha aiutato a diminuire la disoccupazione, semmai è avvenuto il contrario: nello stesso periodo in cui il debito pubblico triplicava, anche il tasso di disoccupazione triplicava. A fronte d'uno stimolo fiscale medio dell'8% nel corso degli ultimi 8 anni, una crescita media negativa (vale a dire la recessione) è veramente rabbrividente. Il fatto che quest'anno l'economia torni a crescere, a fronte di uno stimolo fiscale di quelle proporzioni, non è sufficiente per considerarsi fuori della crisi. Se si guarda la situazione con un minimo di freddezza, si vede la storia d'un fallimento macroeconomico.
Dal punto di vista dell'aggiustamento macroeconomico, in Spagna sono successe fondamentalmente due cose. Primo, il debito pubblivo ha sostituito l'enorme debito privato degli anni precedenti la crisi. Questa enorme quantità di spesa pubblica non è stata diretta verso l'economia reale, bensì a tappare i buchi delle banche private.
Figura 1: Indebitamento pubblico e privato, annuale in % del PIL.
Ma attenzione. non delle banche spagnole che agivano da semplici intemediari, semmai delle banche di altri paesi della zona euro, la cui esposizione verso la Spagna e verso la sua bolla immobiliare ha raggiunto livelli senza precedenti nella storia europea. All'inizio del 2008, l'esposizione delle banche di altri paesi della zona euro verso le banche spagnole, ossia i capitali privati che entravano nel paese, era uguale alla metà del PIL della Spagna, La metà di questi capitali, corrispondenti alla quarta parte dell'intero PIL spagnolo, proveniva da banche tedesche. Il che significa che la bolla immobiliare spagnola è stato il piatto ricco in cui tutte le banche della zona euro, e in particolare di altri paesi, mangiavano.
Una volta scoppiata la crisi, queste banche, soprattutto quelle tedesche, sono state di fatto salvate con denaro pubblico spagnolo, che è servito a tappare i loor buchi passando attraverso le abnche spagnole, che sono state unicamente degli intermediari. Se non si capisce questo processo, si continuerà a fomentare una sterile guerra interna alla Spagna, in cui i cittadini accusano i politici dei tagli, i quali accusano le banche dei tagli e chiedono ai cittadini maggiori sacrifici per essere più competitivi, senza rendersi conto che il bottino è finito all'estero.
Il risultato è l'enorme zavorra di un debito pubblico triplicato in 7 anni, che a partire da adesso i cittadini spagnoli dovranno sopportare e cominciare a pagare (non fa differenza se tutti assieme o divisi, se parti del territorio proclamano o meno la loro indipendenza...). Qualunque sia il governo che uscirà dalle elezioni, non avrà altro rimedio che iniziare ad aggiustare i conti e, a fronte di tassi di crescita che non potranno mai compensare l'indebitamento medio degòli 8 anni precedenti, dovranno tagliare in modo significativo ogni tipo di investimento pubblico e aumentare le imposte. In Spagna la vera austerità deve ancora arrivare.
Il secondo processo è stato un brusco aggiustamento della bilancia dei conti correnti del paese. Questo aggiustamento è stato realizzato comprimendo la domanda interna, deprimendo l'economia e distruggendo il potenziale di crescita. La pressoché perfetta simmetria tra l'output gap e la bilancia dei conti correnti ci dice che questo aggiustamento è stato soltanto ciclico e non strutturale.
Figura 2: Bilancia dei conti correnti e output gap, annuale in % del PIL.
Questo cosa significa? Semplicemente che non è cambiata la capacità strutturale di migliorare a livello internazionale la produttività relativa della Spagna, che la sua bilancia commerciale continua a dipendere unicamente dal livello di reddito della popolazione, che il suo deficit di competitività estera continua a essere lo stesso, legato soltanto alla capacità e alla volontà politiche di impoverire i cittadini affinché abbiano minor potere d'acquisto, quindi si importi meno. Come conseguenza, la posizione di investimento internazionale netto della Spagna peggiora anno dopo anno ed è già la seconda peggiore dell'intera zona euro.
Nulla è cambiato in Spagna né nell'unione monteraria in modo tale che possa rendere più sostenibile la permanenza del paese nella zona euro. Rifiutandosi di mettere in discussione la permanenza del paese in questa unione monetaria, l'attuale classe politica spagnola nella sua totalità sta oggi assumendo una tremenda responsabilità. Nessuno è disposto a guardare al cuore del problema, ad aprire un dibattito sui costi e benefici xella permanenza nell'unione monetaria, e il livello della discussione economica è veramente lamentabile. Tutto questo non è di buon auspicio per le prossime elezioni politiche né per il futuro del paese.
FULTRA 10 MARZO 2020: Qui sotto la fotocopia dal vero "cialtrone medio italico" : Antitrader. Fatene una copia del pensiero per i posteri e quando tra 50 anni vorranno capire perchè l' talia sia finita miseramente