UKRAINA e SANZIONI

Gian, si direbbe che Pigreco non abbia colto del tutto le nuances del tuo ultimo post... #i#"sentite avete rotto il c.azzo."#/i# :)))))

E' dalle elementari che sento parlare di disoccupazione cronica in Italia e ho 50 anni, poi ho semre sentito parlare di inflazione come uno dei mali peggiori,poi ho sempre sentito parlare di debito pubblico come male maximo in qualsiasi discorso a scuola al bar in chiesa in comune, in uffcio alla tibu da vespa ecc. Sono vissuto in un mondo di scherzi a parte per 50anni. Nessun professore o dotto ha mai scritto sui giornali che la colpa dei nostri mali fosse lo sme e ora l'euro. sentite avete rotto il c.azzo. Io sono come tommaso e vedo ora che la inlazione è sparita , il debito non è più un problema con i tassi bassissimi e fin qua ci arriva anche un pantalone qualsiasi. cosa manca? la disoccupazione? c'è sempre stata..è cresciuta leggermente ora perchè ci sono più immigrati? con le riforme del lavoro a breve lavoreranno tutti di nuovo.. basta crederci e finitela che non ne azzecate una..

Buongiorno Se può servire... http://scenarieconomici.it/immigrazione-cladenstina-quello-che-non-viene-detto/#

tenete conto anche che tra gli anni '70 e '80 cambiò anche l'età della scuola dell'obbligo. Mi ricordo quando dopo le medie non era "automatico" continuare a studiare, anzi. Io ero talmente disgustato dalla scuola che volevo lavorare a 14 anni, qualunque lavoro, ma nessuno ti considerava, primo per l'età e poi perché incominciavano a essere attive nuove normative sul lavoro e nessuno voleva assumere. Mi ricordo anche di aver sentito parlare di una proposta delirante di estendere lo studio obbligatorio all'università Questo, oltre a produrre una nazione di deficienti(di esperienza e autostima) diplomati "addomesticati", ha alterato completamente la fauna italiana che era composta prevalentemente di imprenditori che si erano fatti da se

Gano, posto che nessuno di noi ha ruoli decisionali esecutivi a livello politico, le uniche ragioni per cui si discute sono quelle a) di divertirsi e b) di trarre impressioni-conclusioni sulla situazione attuale e futura, per poter decidere delle proprie azioni ed investimenti in ambedue i casi, più si discute, più si approfondisce, più elementi emergono e meglio è poi ognuno rimarrà della propria idea, ma tanto cosa cambia? è come discutere se è più bella la Lambo o la Ferrari, ...tanto nessuno se la comprerà mai...

#i#"E' inutile che girate tanto la frittata...una cosa è assodata, i paesi con cambio non fisso (GBp) e i paesi che hanno la politica monetaria PROPRIA sono usciti meglio dalla crisi anche se avevano piu' spazzatura dentro di loro.... Ergo colpa dell'euro, del divorzio etc..."#/i# Anche secondo me è abbastanza evidente. Per quello mi chiedo come ci possano essere così tante persone che si arrampicano letteralmente sugli specchi pur di negare l' evidenza. Ho quattro possibilità, non so se tu ne hai altre. a) Non ci arrivano, poveretti. (Non credo, questo è un forum frequentato sostanzialmente da persone intelligenti) b) Il gusto della discussione (Possibile, ci sono alcuni disposti a dire tutto e poi il contrario di tutto pur di discutere. Due o tre in particolare, sempre i soliti). c) La propaganda pervasiva in favore dell' Euro che permea ancora tutti i media. d) Preferenze politiche, del tipo #i#"So de'r PD, 'er PD è a favore dell' Euro, ergo sono per l' Euro"#/i#. Anche questo possibile, ma spero sinceramente di no. Che poi la discussione in questo thread non è stata "uscire o no dall' Euro" che effettivamente ha pro e contro e soprattutto ha mille sfumature e risposte diverse. La discussione qui è stata molto più semplice se cioè "avere la nostra valuta bloccata nell' euro è stato un danno per l' economia italiana (in termini di disoccupazione, crescita etc...)", le cui conseguenze mi sembrano innegabili.

E' inutile che girate tanto la frittata...una cosa è assodata, i paesi con cambio non fisso (GBp) e i paesi che hanno la politica monetaria PROPRIA sono usciti meglio dalla crisi anche se avevano piu' spazzatura dentro di loro.... Ergo colpa dell'euro, del divorzio etc...

Gianlini, la disoccupazione in Germania segue altre logiche, visto che con il deutsche mark fortissimo non risente negativamente di essere nell' Euro. Questo lo avevamo scritto così tante volte che non pensavo ci fosse bisogno di ripeterlo ora. Vedo infatti che nel grafico della disoccupazione in Germania hai evitato bene di mettere gli ultimi anni... :)))))

"non bisogna mai guardare un dato e un fenomeno isolato dal contesto del resto del mondo" infatti è esattamente quello che ho scritto

Xtol (e anche Gian!), ma che osservazione mi fai? Proprio tu, che sei un lettore accanito di Martin Armstrong... e che dice (correttamente) sempre il tuo guru? Che non bisogna mai guardare un dato e un fenomeno isolato dal contesto del resto del mondo. La disoccupazione in Italia sale negli anni '70 (e non dal '63...) perchè c'è una crisi mondiale in buona parte determinata dalle quotazioni del petrolio, e rispecchia la crescita di disoccupati che si può osservare anche negli altri paesi occidentali. Negli anni dello SME (anni '80) e dell'Euro invece le cose sono leggermente differenti.

Lelik, nel grafico che hai postato si legge che la disoccupazione in italia era in crescita dal 1963.. che c'azzecca il cambio fisso dal 1979? in sintesi: proporre un rapporto di causa-effetto tra 2 sole variabili in un campo come quello economico (in cui il numero di variabili continuativamente in evoluzione tende a infinito) è impresa indegna anche del bar sotto casa

Bullfin, io ho postato il grafico 1 minuto prima di Lelik! però, il grafico della Germania di quegli anni è identico......cresce dal 1975 al 1985... e viene da cifre bassissime degli anni precedenti... e lo stesso accadde in Francia....dare la colpa o il merito unicamente a lira, euro, divorzi....sembra davvero difficile

Insomma dentro cani e porci... Grazie Lelik di esistere e di buttare un po' di luce....

Gian, Gano, sotto trovate il grafico più esteso della disoccupazione in Italia. E' vero, negli anni '80 le cose non andavano benissimo. Toh... guarda caso avevamo fissato il cambio col sistema monetario europeo di fine 1979. Che strane coincidenze che si incontrano nell'economia...

Appunto Gianlini. E' quello che dico io. Figurati quindi il peso di 3.300.000 occupati giovanili in più nel 1985 e con la lira rispetto a ora con l' euro... #i##b#Ma in quel grafico la "previsione" della disoccupazione che scende l' hai messa tu Gianlini? Ahahaha!!!!#/i##/b#