UKRAINA e SANZIONI

Zingales è uno di quei teorici del badile che quando la realtà fa pugni con le sue astruse teorie dice che la realtà è sbagliata. Potrei fare un'infinità di esempi di aziende che affidate dagli eredi ai "sapienti manager" sono affondate nel giro di 5 anni sia per l'insipienza dei suddetti che per la loro avidità Ne cito uno solo che conosco molto bene nei dettagli perchè l'ho vissuto in prima persona essendo stato uno dei loro migliori clienti in un settore Ovvero il gruppo Sitindustrie. Ho visto con i miei occhi e sentito con le mie orecchie di tutti i disastri combinati dai mega-dirigenti interessati solamente ad espandere il loro portafoglio a discapito dell'interesse aziendale... tanto esaurita la preda se ne trova un'altra. Però si potrebbe anche guardare a cosa ha combinato il Sig. Romiti.

Nono, Oscar! il chimico e' uno precocemente rintronato (un po' tanto a dire il vero). Tsipras e' la miccia, poi si arrivera' alla vera carica esplosiva: l'Italia!

Anti,secondo te le borse affonderanno causa Tsipras ed i pensionati e statali elleni? hai frequentato la stessa scuola del chimico?

A Tsipras (e al suo mitico ministro figlio dei fiori) resta la sola arma di affondare le borse. Non e' un'arma da poco. Mi sa che domattina gli operatori si sveglieranno con la capa storta. La prox e' l'Italia. Ciao ragazzi!

Caro Zibo, grazie per questo tuo articolo. Tu hai un gran pregio: cerchi di parlare di economia facendo il riscontro con la realtà, e non con le boutade che psicologicamente fanno presa in un uditorio di ignoranti. Tu, come economista, sei un grande, probabilmente anche perché fai il trader: tratti una materia con l'ottica del riscontro fattuale, che è cosa molto diversa rispetto a parlare di economia con uno stipendio pubblico assicurato (gli ignoranti). PS: ovviamente non mi riferisco genericamente a chi lavora in una struttura pubblica, ma a quei funzionari pubblici che parlano o assistono a seminari e convegni dove si dovrebbero analizzare e risolvere i problemi dell'economia dei privati.

corruzione Zio bel ma tu Anti lavori nel reale o ti fai seghe...hai mai chiesto ai dirigenti delle imprese, responsabili commerciali, etc. se fuori dall'Italia vi sia o meno la corruzione??? direi di no da come scrivi...

Bull, quello che dici e' verissimo ma e' solo uno delle cause. L'Italia e' stata affondata dalla corruzione, dalle tasse e, negli ultimi tempi, dalla lotta all'evasione. Quando diventa trppo rischioso evadere la piccola impresa e' destinata a soccombere. Ovviamente questo i "grandi" economisti non te lo dicono, e sai perche'? Perche' e' tutta gente che vive di tasse (Bagnai compreso), almeno Zingales e Boldrin vivono di tasse americane.

Non capisco...

Caro Bullfin: non lasciarti prendere dal rammarico per delle sciocchezze. Gli Italiani non sono peggio di tanti altri, e sicuramente sono meno peggio della nazione più corrotta, clientelare, mafiosa, barattiera del mondo: la Germania.

Che il nepotismo possa essere una cosa negativa e' fuor di dubbio sopratutto quando il 95% delle tue imprese sono piccole e quindi esposte a un nepotismo che e' addirittura inevitabile. Il nepotismo poteva funzionare fino ad alcuni decenni fa, adesso il figlio del bottegaio (che magari e' anche un poco benestante) non ha alcuna voglia e nemmeno capacita' si seguire le orme degli avi facendosi il cul che si fecero gli avi. Se pero' sotieni che quello e' il principale motivo del declino italiano allora sei fuori di zucca. L'economia e' una disciplina bizzarra non soggetta ai rigori della matematica che viene tirata dentro solo a mo' di ornamento, praticamente per darsi un tono. Questo porta alla conseguenza che un'idea non viene pesata in base all'idea stessa ma solo in base a chi la esprime, in buona sostanza gli "studi" economici sono una prateria sconfinata dove scorazzano palloni gonfiati di ogni ordine e grado, poi, a volte, si scopre anche che non si accorgono nemmeno che han sbagliato a mettere le formule nei loro fogli elettronici ma nessuno ci da peso, conta solo il nome del pallone (quello gonfiato). Quando Boldrin tratta i trader con dileggio e tracotanza io ce lo manderei per davvero sui mercati, poi ci divertiamo a vedere cosa valgono i suoi paper, i suoi studi e i suoi proclami, sarei proprio curioso di vedere quanto dura. Ma tanto poi dira' che il lavoro degli economisti non e' quello di giocare in borsa, e gia', e' solo quello di sparare cazzate in nessun caso verificabili.

e queste tare ereditarie e vizi congeniti degli imprenditori medio piccoli italiani, dopo aver per più di un secolo accompagnato un tasso di crescita del reddito pari (come tasso di crescita pari yes) a quello germanico o americano nell'ultimo secolo..... dall'anno 2000 circa... zac! di colpo hanno fatto crollare le loro imprese

Luigi Zingales è probabilmente il professore di economia italiano con il "rating" accademico più alto (ci sono delle classifiche all'università che misurano in base alle pubblicazioni e incarichi formali la posizione dei docenti) [...] -------------------- Non ti preoccupare, Zibordi: se prendessero il "rating" accademico degli scienziati al tempo di Galileo, sicuramente i maggiori avversari di Galileo (cioè i filoecclesiastici, CIOE' QUELLI CHE DICEVANO CHE IL SOLE RUOTA INTORNO ALLA TERRA) avrebbero un rating MOOLTO superiore a quello di Galileo!! E così nella scuola di oggi: se mettessero le scuole totalmente in mano ad alcuni dei maggiori esperti di didattica e pedagogisti in circolazione (rating altissimo!), torneremmo ad abitare nelle caverne! MEDITATE GENTE, MEDITATE!