UKRAINA e SANZIONI

 

  By: Bullfin on Domenica 20 Luglio 2014 19:37

E per finire, se gli cavi anche gli ammortizzatori, i consumi vanno giu' e chi ti compra i prodotti delle nostre imprese (che tanto si lamentano che manca austerity). Perchè non si lamentano dei 60 miliardi di prestiti Fsm etc? perchè non si lamentano che hanno un cambio troppo forte, perchè non si lamentano di tutti gli interessi che vanno fuori dall'Italia? perchè a loro conviene che ci sia l'euro perchè così CROLLANO I SALARI (non capendo, ma non me ne stupisco visto il QI di tale categoria, che così han poca domanda). QUESTO SI CHIAMA ODIO DI CLASSE...

FULTRA 10 MARZO 2020: Qui sotto la fotocopia dal vero "cialtrone medio italico" : Antitrader. Fatene una copia del pensiero per i posteri e quando tra 50 anni vorranno capire perchè l' talia sia finita miseramente

 

  By: Bullfin on Domenica 20 Luglio 2014 19:04

RELAZIONE BI MAGGIO 2014 SOTTO TROVATE FABBISOGNO.... Le spese. – Nel 2013 le spese delle Amministrazioni pubbliche (tav. 13.5) sono diminuite in termini nominali dello 0,2 per cento. La riduzione è dovuta alla flessione degli oneri per interessi e all’ulteriore calo degli esborsi in conto capitale; la spesa primaria e quella primaria corrente sono tornate a crescere, rispettivamente, dopo tre e due anni consecutivi di contrazione. Relazione Annuale BANCA D’ITALIA L’aumento della spesa primaria corrente (1,3 per cento) ha riflesso principalmente quello delle prestazioni sociali in denaro (2,7 per cento): la spesa per pensioni è salita del 2,2 per cento, mentre la componente non pensionistica, sospinta dalle erogazioni relative agli ammortizzatori sociali, è cresciuta del 6,3. Per il secondo anno consecutivo, l’adeguamento alla dinamica dei prezzi dei trattamenti pensionistici (3,0 per cento nel 2013) non ha riguardato le pensioni di importo superiore a tre volte il livello minimo, come disposto dal DL 6.12.2011, n. 201. La legge di stabilità 2014 ha esteso il blocco anche all’anno in corso, ma solo per le pensioni superiori a sei volte il minimo e per la parte eccedente tale soglia. Sia il numero di nuove pensioni liquidate nell’anno sia quello dei trattamenti in essere sarebbero diminuiti rispetto al 2012, risentendo dei più stringenti requisiti per il pensionamento stabiliti dalla riforma pensionistica del dicembre 2011. La spesa per i redditi da lavoro è diminuita dello 0,7 per cento, proseguendo la flessione iniziata nel 2011; vi hanno inciso l’ulteriore calo dell’occupazione (-0,7 per cento, -8,3 dal massimo registrato nel 2006), che ha risentito degli stringenti limiti al turnover, e il blocco della contrattazione. Il limite al turnover, fissato dal 2010 al 20 per cento delle unità cessate nell’anno precedente, rimarrà in vigore fino al 2014; dal 2015 il limite sarà elevato al 50 per cento, per poi crescere gradualmente negli anni successivi (fino al 100 per cento, in termini di spesa, dal 2018). Con il blocco della contrattazione, inizialmente previsto per il triennio 2011-13 e poi prolungato al 2014, sono state congelate per quattro anni le retribuzioni al livello del 2010. Al solo personale della scuola sono stati riconosciuti nel 2013 gli scatti di anzianità, finanziandoli con risorse provenienti dal comparto scolastico. Il divario tra le retribuzioni unitarie lorde delle Amministrazioni pubbliche e quelle del settore privato, che risente soprattutto delle differenze nelle caratteristiche dei lavoratori (ad es. il livello di istruzione), è sceso dal 33 per cento nel 2010 al 24 nel 2013, riportandosi sul livello del 2000. BANCA D’ITALIA Relazione Annuale 157 2013 La spesa per le prestazioni sociali in natura, che per oltre il 90 per cento riguarda la sanità (cfr. il paragrafo: Le Amministrazioni locali), è diminuita dello 0,6 per cento (-5,1 rispetto al 2010). I consumi intermedi sono scesi dell’1,7 per cento (-3,2 per cento nel 2012), risentendo delle misure di contenimento della spesa varate dalla seconda metà del 2011. La spesa in conto capitale, escludendo i proventi delle dismissioni immobiliari (che vengono contabilizzati in riduzione degli investimenti), ha registrato una flessione del 12,9 per cento, che segue il forte calo del precedente triennio. La riduzione ha riguardato anche la componente relativa alla spesa per investimenti (-9,5 per cento rispetto al 2012; -29,0 per cento nell’ultimo quadriennio), nonostante le risorse stanziate dai provvedimenti varati nel 2013 per accelerare il pagamento dei relativi debiti arretrati (cfr. il paragrafo: Il fabbisogno e il debito delle Amministrazioni pubbliche). Nel 2013 le dismissioni immobiliari sono state pari a 1,0 miliardi (1,2 miliardi nel 2012), di cui 0,2 derivano dalla cessione di immobili pubblici a un fondo immobiliare (Fondo investimenti per la valorizzazione) controllato dalla Cassa depositi e prestiti, perfezionata a dicembre per complessivi 0,5 miliardi (in base alle regole statistiche, 0,3 miliardi sono stati classificati tra i prestiti). La spesa per interessi è scesa del 5,1 per cento, risentendo della flessione dell’onere medio del debito, dal 4,4 al 4,0 per cento (fig. 13.2; cfr. il paragrafo del capitolo 15: Il mercato dei titoli pubblici), che ha più che compensato l’aumento delle passività. Dal prossimo settembre, con l’entrata in vigore del SEC 2010, i flussi netti di interesse generati da swap e forward rate agreement (FRA) sottoscritti dalle Amministrazioni pubbliche non avranno più impatto sulla spesa per interessi e sul disavanzo delle Amministrazioni pubbliche poiché verranno trattati come operazioni finanziarie. L’effetto dei flussi generati da swap e FRA è stato favorevole (riducendo la spesa per interessi e l’indebitamento netto) tra il 1998 e il 2005. Dal 2006 l’effetto si è invertito e nel corso degli anni è aumentato, più che compensando, in termini cumulati, i vantaggi ottenuti in precedenza. Nel triennio 2010-12 l’effetto (accrescitivo) è stato in media di 1,9 miliardi. Nel 2013 i flussi generati da swap e FRA hanno aumentato la spesa per interessi per 3,2 miliardi.

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  By: Bullfin on Domenica 20 Luglio 2014 19:02

Per quanto riguarda la spesa pubblica. http://www.economiaepolitica.it/universita-e-ricerca/tagli-alla-spesa-pubblica-una-vecchia-ricetta/ Ora è evidente che complessivamente i risultati sono chiari, è abbastanza ovvio che vi sono certe sacche di privilegio che andrebbero per lo meno attenuate. Qui sotto riporto quello che dice Banca d’Italia e non un sitino del cazz o come Dagospia e dell’Unione dei cazzari. Si nota chiaramente che dal 2004 il problema è sorto da 1) prestazioni sociali, 2) interessi. Gli interessi vogliano o no sono cresciuti al 2012 di quasi un punto di Pil e le spese per prestazioni sociali di 4. Ora si nota chiaramente che il trend degli interessi dipende da due fattori a) dall’andamento del Pil e dall’esplosione degli interessi (bastardo quel traditore che sappiamo). Le prestazioni sociali come riportato per il 2013 sono dovute in specie agli ammortizzatori sociali. E che siano gli ammortizzatori è abbastanza semplice poichè si impennano dopo il 2008 (sia perchè aumentano sia perchè il pil diminuisce). TUTTE LE ALTRE VOCI SONO FERME AL LIVELLO DEL 2004 E SE IL PIL è DIMINUITO DA QUELL’ANNO è OVVIO CHE SONO DIMINUITE ANCHE ESSE. ZIO BEL. PASSIAMO AL SECONDO PUNTO. Aggiungo il grafico della spesa pubblica delle amministrazioni che come si vede aumenta FISIOLOGICAMENTE NELLA PRIMA PARTE DELL’ANNO quindi NIENTE DA SCANDALIZZARSI. Il fatto poi che noterete (ho cercato di evidenziarlo) sono AUMENTATI I CONTRIBUTI AI VARI FONDI. CHE SONO PASSATI A +29 NEL 2012 E DI UN ULTERIORE (CHE SI AGGIUNGE QUINDI) +13 NEL 2013 PER UN TOTALE DI 60 MILIARDOZZI (E AGGIUNGICI I 50 DI INTERESSI VIA BTP)..... QUESTA è LA FILASTROCCA DEL DEBITO PUBBLICO E DELLA CONTABILITA’ IL RESTO SON SESQUIPEDALI STRONZATE. INOLTRE QUEL COGLINE DI UNIMPRESA NON SPECIFICA (ALMENO SU DAGOSPIA) IL PERCHè DI TALE AUMENTO. ORA A ME VA ANCHE BENE TOGLIERE LA CASSA INTEGRAZIONE. SE TU LO FAI TOGLI SOLDI A CHI HA UNA PROPENSIONE AL CONSUMO ALTA. OVVERO SEI IN DIFFICOLTA' HAI POCHI SOLDI E GIOCOFORZA LI SPENDI TUTTI IN MANGIARE LUCE GAS ETC. SE TU TOGLI QUESTI TI TROVI UNA MASSA DI GENTE SENZA UNA LIRA E IN PIU' FAI CROLLARE I CONSUMI QUINDI LE TASSE. BISOGNA PROPRIO ESSERE COGLIONI A FARE CERTE AFFERMAZIONI. E LA POLITICA DI RIGORE CHE CHIELE LA FACCIAMO SENZA QUEL *** DI UE E QUEL XXXX DI DRAGHI COSì I TITOLI CE LI COMPRIAMO QUANDO AZZO VOGLIAMO SENZA DIKTAT DA NESSUNO.

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  By: lutrom on Domenica 20 Luglio 2014 17:25

Defil (e Bull ed altri), ma ancora state a cercare di ragionare con anti?? E' vero che abbastanza spesso dice perle di saggezza e fa osservazioni lucidissime, uniche, ma tutte queste belle cose sono troppo spesso affogate in un mare di m... Anti poi mi sembra 'na femmina: "(s)ragiona" e raglia al variare del ciclo mensile, istintivamente, di panza, cioè come una femmina al variare degli umori e dei cicli istintivi della pallotta... Poi come i somari (animali che per questo lui cita spesso) è un enorme testardo che, prima di rendersi conto di stare sbagliando e di stare dicendo stronzate megagalattiche, impiega una vita (anti era quello che parlava dell'immensa differenza ontologica tra destri e sinistri, era quello che diceva che il mortadellone viscido era il miglior politico del mondo, ecc. ecc.: intendiamoci, tutti possiamo sbagliare nel giudicare, ma lui sbaglia e dice stronzate con una sicurezza ed una convinzione UNICHE). Insomma, anti leggetelo, ma non cercate di ragionarci: con lui è (quasi) del tutto inutile, è come ragionare con un registratore incagliato; tu gli dici una cosa e lui continua a ripetere sempre la stessa musica, imperturbabile; è un po' come ^"Vincenzo m'è padre a me"...#www.youtube.com/watch?v=m-AebxcV5_E^ Naturalmente, poi, come ogni orologio rotto, avrà ragione qualche volta (beh, va detto che l'orologio rotto indica l'ora esatta solo due volte al giorno, invece anti la indica un po' più spesso...). Poi 'sta lode continua della cu. l . o. na tedesca ha proprio rotto i coglions. (in questo Anti è seguito da altri come Gianlini... Il problema è che hanno ancora la panza piena, altrimenti vedreste come cambierebbero le cose!!!!!!!!!!!): intendiamoci, se a me Cristo dicesse dove vorrei rinascere, io direi SICURAMENTE che vorrei nascere in Germania e non certo in Italia!!!!!! Però, ora, CAPPPZ., siamo in Italia e, visto che la maggior parte di noi non può andare via, che facciamo, passiamo le ore a lodare la Merkel che ce lo mette nel cul. per fare i suoi legittimi (MA NON SEMPRE GIUSTI) interessi?? E che siamo cretini, vogliamo fare come a quello che, mentre un tizio gli dava delle grandi martellate sui coglions., lui godeva e diceva di continuare; magari il martellatore avrà anche ragione, ma bisogna essere proprio dei cretini masochisti per dirgli di insistere a martellare. E' un po' come se un ristoratore di una mezza bettola passasse le ore coi clienti a lodare il ristorante di lusso: è vero che sicuramente al ristorante di lusso si mangia meglio, però io ristoratore di bettola, DEVO difendere il mio prodotto, anche perché NON TUTTI POSSONO PERMETTERSI IL RISTORANTE DI LUSSO, ma qui alcuni sono con la panza troppo piena e quindi non si rendono conto che non tutti possono andare al ristorante di lusso, e quindi anche la bettola HA UNA SUA IMPORTANTE FUNZIONE SOCIALE... La cosa strana è che 'sti tizi poi magari dicono di essere di sinistra... Che strano, qui c'è stata proprio una mutazione ontologica, la sinistra che difende i banchieri plurimiliardari con la foglia di fico dei matrimoni gay e dei diritti degli immigrati... Io un po' ho avuto a che fare coi tedeschi, e mi sono sempre trovato bene (sono per carattere un povero fesso onesto...), più che con gli italiani, ma vi assicuro che ai tedeschi i pagliacciotti come anti (o il nano o l'ebetino) non piacciono troppo: quindi anti rischia di fare la fine di Mussolini che credeva di ottenere chissà che facendo il servo della Germania... Con i risultati che si sono visti... Un' ultima osservazione: il voler spiegare, alla anti, tutto con l'etica che manca, a me puzza un po' (..........), ed il vedere oggi grandissima corruzione in giro, come se gli altri fossero tutti santi e come se l'Italia nel passato fosse stato un paese di santi, a me sembra proprio una spiegazione parziale!!!! Certo, se Cristo mi chiedesse se vorrei l'eliminazione dell'euro o della corruzione in Italia, IO SICURAMENTE SCEGLIEREI L'ELIMINAZIONE DELLA CORRUZIONE, staremmo tutti benissimo, ma visto che ciò umanamente non accadrà mai (il regno di Dio non è di questa Terra!!!!), io cerco, realisticamente, di affiancare un cambiamento della classe politica corrotta, con altre ricette realistiche per l'Italia (che un po' corrotta e pagliaccia rimarrà sempre, Grillo o non Grillo al governo), cioè un po' di inflazione, meno regole europee, ecc. ecc. Tanto alla fine vi dico come andrà a finire: cambierà tutto, apparentemente, ma l'Italia sotto sotto rimarrà sempre più o meno la stessa (e a me dispiace, anche perché col mio carattere vado solo a rimetterci, ma la realtà è questa). Per dirla in altre parole: a me costoro che vogliono spiegare tutto con l'etica mi sembrano come la Merlin che credeva che, eliminando per legge le case chiuse, credeva che venisse eliminata anche la prostituzione: il RISULTATO E' SOTTO GLI OCCHI DI TUTTI, qui nelle mie zone ci sono delle strade dove sono più le prostitute che le pietre, ed i poliziotti passano senza far finta di nulla, mentre i moralizzatori continuano a ragliare (ma sotto sotto spesso si servono anche loro dei servizietti delle signorine stradaiole... Eeehhh, questi moralizzatori, euristi e prostituisi sono un po' tutti uguali.................). Naturalmente questo mio discorso pieno spesso (non sempre, certo!!) di ELEMENTARE buon senso, che il giardiniere bulgaro di Giorgio (GIOGIO, MA DOVE SEI??) comprenderebbe al volo, non servirà a nulla, perché i soliti bastian contrari continueranno a negare che il nero è nero e che il bianco è bianco... Ma tanto la realtà sempre la stessa rimarrà... Poi vorrei dire ai tedescofili cu .l. o.nisti alla anti: ma vi rendete conto che, quando fate le lodi sperticate della cu.l.o.n...a e dei tedeschi, vi dimostrate solo ITALIANISSIMI che più italiani non si può: infatti è tipico degli italiani (che non sono nazione unita!!!!) dire sempre bene degli altri e sempre male di se stessi!!!! Infatti i tedeschi, gli inglesi, i francesi, non fanno come noi, ma loro sono nazioni vere, nazioni IMPERIALI (che infatti hanno o hanno avuto recentemente un impero): invece noi siamo una nazione SERVA, l'impero romano è ormai caduto da secoli e noi ormai siamo i servetti di questo e di quello, sempre pronti a dire male di noi stessi (certo, spesso a ragione, ma ricordate il ristoratore della bettola??!!...). Insomma sotto sotto i tedescoidi moralizzatori sono italianissimi e spesso usufruiscono (SENZA DIRLO) dei servizi delle signorine stradaiole, che tanto a parole criticano..... Eeeeeh, è brutto dirlo da parte mia, e molto prosaico, ma così va il mondo!!!!!

 

  By: antitrader on Domenica 20 Luglio 2014 17:09

Toh Defil, ^COTTARELLI CHI L'HA VISTO - LA SPENDING REVIEW È UNA CLAMOROSA BUFALA: NEI PRIMI 5 MESI DEL 2014 LA SPESA PUBBLICA È CRESCIUTA DI 25 MILIARDI DI EURO NONOSTANTE L'AUMENTO DELLE ENTRATE - I TAGLI DI MONTI, LETTA E RENZI SONO UN ENORME BLUFF #http://www.dagospia.com/rubrica-3/politica/cottarelli-chi-ha-visto-spending-review-clamorosa-bufala-81283.htm^ e adesso te lo scrivo in maiuiscolo: MENO MALE CHE LA MERKEL C'E'!

 

  By: antitrader on Domenica 20 Luglio 2014 16:46

Defil, "meno male che la Merkel c'e'" sta a significare che non puo' essere sempre colpa degli altri sopratutto in faccende che durano da 20 anni. Quanto ai governi non eletti se pensi a cosa siamo riusciti ad eleggere dal 94 in avanti direi che e' tutto grasso che cola (praticamente quelli eletti son finiti tutti in galera). Adesso hai l'ennesimo cazzaro (e non parlo di renzi) che va in giro a raccontare boiate pazzesche ai poveri padanari indifesi mentre si va sempre piu' a fondo. Io sono stato tra i primi a voler uscire dall'euro, quello che contesto sono certe facilonerie da bulli da quartieri malfamati quando sostengono: torniamo alla lira, non paghiamo i debiti, mettiamo pure i dazi e siamo i piu' forti del mondo e c'abbiamo pure la cultura. La traversata del deserto sara' lunga e dura e non e' detto che portera' alla terra promessa.

 

  By: defilstrok on Domenica 20 Luglio 2014 15:17

Anti, ho già scritto cento volte che il tono e la verve che ti contraddistinguono ti rendono simpatico. Tuttavia è innegabile che, con le tue contraddizioni, a volte puoi risultare irritante. Non a me, che ormai sono vecchio per 'ste cose. Che l'Italia stia zompando per aria è fuori di dubbio. In 25 anni il Pil è cresciuto si è no del 5%, mentre il debito è raddoppiato. Sono sei anni che siamo in recessione. E di recente nella mia città, che non è delle più povere, chiudono ANCORA esercizi e imprese come se piovesse; l'altro giorno il verduraio sotto casa, col negozio semi vuoto pure di sabato mattina, mi ha riferito che era appena uscito il cinese che due mesi fa ha rilevato il bar di fronte, offrendogli 200,000 euro per portargli via il negozio; la stessa mattina al supermercato di una catena che sembra andare benone, la commessa mi ha detto che dal 1 agosto manderanno a casa 28 dipendenti su 61! Insomma, lo sappiamo tutti. Quello che io non riesco a capire da te è come mai dai del somaro a chi dice, alla tedesca, "meglio una fine orribile che un orrore senza fine" con la consapevolezza che è uno strazio inutile e una presa pel kul, e ti diverta però a chiosare sempre con un "forza Merkel" se non per irritare il prossimo. E il bello è che solo qualche giorno fa dicevi "ecco defil, la Merkel non c'entra 'na cippa". Non capisco come mai, dopo essermi limitato a postare molto laconicamente un articolo del codice penale, tu debba catalogarmi tra i raglianti. Secondo me l'argomento non dovrebbe neanche più essere discusso. È chiaro che l'UEM non può stare in piedi per ragioni geografiche, culturali, religiose, climatiche, demografiche e di organizzazione sociale. Ma è altrettanto chiaro che il lavoro fatto da tre governi NON ELETTI (cosa che dovremmo ricordarci ogni 5 minuti) fa parte di un progetto di totalitarismo sovranazionale che, soprattutto chi ha modo di spiarlo attraverso le dinamiche dei mercati, e ha il privilegio di un accesso immediato a una montagna di fonti diverse d'informazione, dovrebbe evitare di perdere il suo tempo a dare del somaro a coloro con cui, di fondo, condivide l'osso della questione, e utilizzarlo assai più proficuamente per aprire gli occhi alla moltitudine di stolti, pigri e creduloni che non vedono l'avanzata senza scrupoli di questo orrende sistema distopico. Ti prego solo di non rispondere dopo tutti 'sti anni, con la solita tirata sui rettiliani. Primo: perché a catalogare le persone come asini o rettiliani, o qualsiasi altra categoria ci si erge sempre al rango di giudici che a me, per una sterminata serie di motivi stanno sulle palle (De Andrè docet) e da ex comunista non ti si confa'. Secondo: perché il problema non è dei rettiliani, ma di chi ostinatamente, ottusamente e per partito preso - e, consentimi, con non poca supponenza - si rifiuta di ammettere che vi sia, se non un complotto, almeno una convergenza di interessi e una connivenza.

 

  By: Bullfin on Domenica 20 Luglio 2014 13:52

Ecco qui siam d'accordo al 100% ciaooo ;)

FULTRA 10 MARZO 2020: Qui sotto la fotocopia dal vero "cialtrone medio italico" : Antitrader. Fatene una copia del pensiero per i posteri e quando tra 50 anni vorranno capire perchè l' talia sia finita miseramente

 

  By: antitrader on Domenica 20 Luglio 2014 13:51

Bull, oggi hai l'ultima chicca, salvini che tuona: mettiamo una sola aliquota al 20! (che potrebbe essere anche buono). Il problema e' che poi dove vuole prendere i soldi? Dall'evasione fiscale! (come i peggiori politici della cricca). Se non volesse prendere i padanari per il cul allora direbbe: metto l'aliquota del 20% e taglio 300 miliardi di spesa. Poi vediamo se lo votano. In Itali mancano 300 miliardi di pil e, aconti fatti, non e' stato tagliato proprio niente, come quello che vede il suo reddito crollare e va ancora in giro col suv e vuole pure la vacnza dei suoi sogni. dura minga.

 

  By: Bullfin on Domenica 20 Luglio 2014 13:32

defil, non mi puoi anche tu scadere al rango di somaro da mandria (in natura esiste un'ampia gradazione di somari). GRAZIE TROPPO BUONO :). DEFIL è GIUSTAMENTE INDIGNATO DELLA SITUAZIONE, è PERSONA CHE USA LE CELLULE CHE SONO POSTE ALLA SOMMITA’ DEL SUO CORPO. Tutte quelle belle cose li' quali l'ESM, il fiscal compact, il pareggio di bilancio son tutte cose concoradate da berlusconi/tremonti e attivate da monti, ergo, se il libero arbitrio ha ancora un senso, non te la puoi andare a prendere con la Merkel a mo' di un qualsiasi somaro da stalla. SI OTTIMA BARZELLETTA. LE HANNO FIRMATE E FATTO LE MANOVRE perché ALTRIMENTI LA BCE DI QUEL PORCO TRADITORE NON TI COMPRAVA I TITOLI. LO SANNO PURE I SOMARI MA NON ANTI THE SOMAR EMPEROR CHE LA MERKEL E LA BUBA HANNO INFLUENZATO QUESTE COSE. La situazione e' molto semplice, l'Italia e' un paese fallito e come tutti i falliti la cosa migliore e' prenderne atto e portare i libri in tribunale (l'istituto del fallimento e' anche a tutela dei creditori). ALTRO DATO DA SOMARO: UK HA IL 500% DI DEBITO COMPLEX SU PIL, LA GERMANIA A TIPO UN 350% COME NOI, IL GIAPPONE IL 240% DI DEBITO PUBBLICO SU PIL….C’E’ EVIDENTEMENTE QUALCOSA CHE NON QUADRA…SON TUTTI FALLITI SEMMAI. l'ESM lo paga anche la Germania (e in misura maggiore) senza abbandonarsi a ragli molesti. E CI MANCHEREBBE ALTRO…VISTO CHE I SOLDI POI LI RITORNANO. Ancora piu' somareschi sono i ragli contro il pagamento degli interessi (lo chiamano saldo primario). I titoli di stato, da quando esistono, hanno sempre pagato interessi e, qualora non sei disposto a pagarli, basta non emetterli. La cosa anomala e' aver infestato mezza europa ) enache un poco la Cina) di BTP e quindi buona parte degli interessi finiscono all'estero, ma anche questa e' cialtronaggine da paesi maiali. Negli anni 70 fino ai primi anni 90 hai pagato montagne di interesse fino al 15% del pil (adesso sei al 5) ma non era un problema in quando erano soldi che rimanevano ai cittadini, il debito era quasi tutto sottoscrito dal famigerato bot-people e gli interessi percepiti andarono ad alimentare la bolla immibiliare fine anni 70 /inizi 80. ECCO QUI INIZIAMO A ESSERE PIU’ SVEGLI. IL FATTO è PERO’ CHE NON SI CONOSCONO LE PIU’ ELEMENTARI BASI DELLA MATEMATICA. ORA SE IO HO UN INTERESSE DEL 5% SU 100 FA 5, GIUSTO? OK. SE IO INVECE HO UN INTERESSE DEL 5% SU 10000 FANNO 500 QUINDI VERO CHE IN PROPORZIONE AL PIL LA MAGGIOR PARTE DEGLI INTERESSI E’ RIMASTA QUI, MA ALTRETTANTO VERO CHE LA BASE è MOLTO MAGGIORE (DEL DEBITO) RISPETTO AGLI ANNI OTTANTA. INOLTRE NON è CHE QUANDO IL BOT PEOPLE SI è ALLONTANATO DI BOTTO SIAM PASSATI DA TASSI A DUE CIFRE A 1%. ECCO CHE DUE PAROLE MESSE DAL SOMAR EMPEROR NON SONO COSì SVEGLIE. VA BEH C’E’ CHI PUO’ E CHI NON PUO’… Che senso ha andare a chiedere flessibilita' all'Europa, flessibilita' significa fare ancora piu' debiti, l'unica e' chiedere, papale papale, una procedura per uscire dall'euro, la mattina dopo sei fallito, ma tanto il viaggio verso l'ignoto prima o poi lo dovrai affrontare,e non sara' affatto una passeggiata come immaginano i somari. NON PREOCCUPARTI CHE SO BENE CHE NON è UNA PASSEGGIATA, MA NON LO SARA’ NEMMENO PER I TEDESCHI CHE ORA CIUCCIANO DA FAR PAURA. COMUNQUE DAI IL PROBLEMA CONCETTUALE CHE CI DIFFERENZIA NON è IL DISCORSO CHE IN ITALIA NON VI SIA DA RESETTARE TUTTO, MA NON CONCEPISCO ANTI E I COMPAGNI DI MERENDE CHE INNEGGIANO ALLA MERKEL COME SALVATRICE QUANDO COSTEI è LA PRIMA AD APROFITTARE DELLE DIFFICOLTA’ ALTRUI. QUESTO NON LO CAPISCO PROPRIO…MEGLIO METTERSI NELLE MANI DEI PSEUDO MERCATI. PS. DEFIL ABBIAMO STERMINATI ARTICOLI PURE DEI TRATTATI CHE GRIDAN VENDETTA, IL PROBLEMA è CHE ABBIAMO UNA FURBA CHE CONTINUA A VIOLARLI E DEI POLITICI COLLUSI (E QUI HA RAGIONE ANTI) CHE INFESTANO IL NOSTRO PAESE. UNA BUONA SERATA A TE E PURE AD ANTI (CHE COMUNQUE MI è FONDAMENTALMENTE SIMPATICO, FORSE IO NO A LUI, PAZIENZA :)))

FULTRA 10 MARZO 2020: Qui sotto la fotocopia dal vero "cialtrone medio italico" : Antitrader. Fatene una copia del pensiero per i posteri e quando tra 50 anni vorranno capire perchè l' talia sia finita miseramente

 

  By: Roberto964 on Domenica 20 Luglio 2014 13:24

Antitrader, i tuoi ragli sono insopportabili e anche pieni di "leggere imprecisioni": non hai mai avuto la pazienza di leggere al di là del mainstream. Sei irrecuperabile.

 

  By: antitrader on Domenica 20 Luglio 2014 13:16

Defil, non mi puoi anche tu scadere al rango di somaro da mandria (in natura esiste un'ampia gradazione di somari). Tutte quelle belle cose li' quali l'ESM, il fiscal compact, il pareggio di bilancio son tutte cose concoradate da berlusconi/tremonti e attivate da monti, ergo, se il libero arbitrio ha ancora un senso, non te la puoi andare a prendere con la Merkel a mo' di un qualsiasi somaro da stalla. La situazione e' molto semplice, l'Italia e' un paese fallito e come tutti i falliti la cosa migliore e' prenderne atto e portare i libri in tribunale (l'istituto del fallimento e' anche a tutela dei creditori). l'ESM lo paga anche la Germania (e in misura maggiore) senza abbandonarsi a ragli molesti. Ancora piu' somareschi sono i ragli contro il pagamento degli interessi (lo chiamano saldo primario). I titoli di stato, da quando esistono, hanno sempre pagato interessi e, qualora non sei disposto a pagarli, basta non emetterli. La cosa anomala e' aver infestato mezza europa ) enache un poco la Cina) di BTP e quindi buona parte degli interessi finiscono all'estero, ma anche questa e' cialtronaggine da paesi maiali. Negli anni 70 fino ai primi anni 90 hai pagato montagne di interesse fino al 15% del pil (adesso sei al 5) ma non era un problema in quando erano soldi che rimanevano ai cittadini, il debito era quasi tutto sottoscrito dal famigerato bot-people e gli interessi percepiti andarono ad alimentare la bolla immibiliare fine anni 70 /inizi 80. Che senso ha andare a chiedere flessibilita' all'Europa, flessibilita' significa fare ancora piu' debiti, l'unica e' chiedere, papale papale, una procedura per uscire dall'euro, la mattina dopo sei fallito, ma tanto il viaggio verso l'ignoto prima o poi lo dovrai affrontare,e non sara' affatto una passeggiata come immaginano i somari.

 

  By: defilstrok on Domenica 20 Luglio 2014 12:34

Ciao Bull. Sulla questione euro/mica euro (con le recenti aggravanti di MES e Fiscal Compact), in teoria basterebbe applicare solo il codice penale: LIBRO SECONDO DEI DELITTI IN PARTICOLARE TITOLO I Dei delitti contro la personalità dello Stato Capo I Dei delitti contro la personalità internazionale dello Stato Art. 241. Attentati contro l'integrità, l'indipendenza o l'unità dello Stato. Salvo che il fatto costituisca più grave reato, chiunque compie atti violenti diretti e idonei a sottoporre il territorio dello Stato o una parte di esso alla sovranità di uno Stato straniero, ovvero a menomare l'indipendenza o l'unità dello Stato, è punito con la reclusione non inferiore a dodici anni. La pena è aggravata se il fatto è commesso con violazione dei doveri inerenti l'esercizio di funzioni pubbliche.

 

  By: Bullfin on Domenica 20 Luglio 2014 08:37

Si Roberto e digli all'Antitrader che intanto che ragliava sul debito pubblico che andava a 130 causa spese pubbliche interne, invece se ne andavano vagonate di soldi per i fondi ESM etc (messo rapporto BI a quei tempi per smentirlo) sia ai tempi di Monti che poi...per salvare IL CU LO ALLA SUA C ULONA LE CUI BANCHE AVEVANO INVESTITO IN....GRECIA, ZIO POVERO E POI SAREBBE UNA BENEFATTRICE, MA FA A DAR VIA I CIAP ANTI (NOTARE POI CHE TALI SOLDI DELL'ESM SONO STATI INVESTITI IN..........................................................................................BUND OVVIO NEANCHE NE AVESSE BISOGNO!!! CIOè I SOSTENITORI DELLA BALTRACCA ANDASSERO A FARE DOVE DICO IO....

FULTRA 10 MARZO 2020: Qui sotto la fotocopia dal vero "cialtrone medio italico" : Antitrader. Fatene una copia del pensiero per i posteri e quando tra 50 anni vorranno capire perchè l' talia sia finita miseramente

 

  By: Roberto964 on Domenica 20 Luglio 2014 07:54

Al ritmo di crescita degli ultimi 3 anni il rapporto debito/PIL entro fine anno sfiorerà il 145%; il nanoporco, nel luglio 2011, l'aveva lasciato a 1911 mdl; dopo 36 mesi e con TRE governi NON eletti diversi (monti, letta e fonzie) il deb pubblico è arrivato a 2176 miliardi (2176-1911=265:36=7,35 circa), pari a 7.35 miliardi/mese, ovvero, mancando ancora 6 mesi alla fine dell'anno, avremmo ancora 45 miliardi sul groppone, portando il totale per fine anno a 2221 miliardi. il conto che porto relativo al PIL nazionale del 2014 è tra 1530 e 1550 miliardi, ovvero 1540 (media) x 45% = 693+1540=2233: sono sicuro che al governo ci metteranno tutto l'impegno possibile per recuperare quella manciatina di miliardi di debito che mancano a raggiungere la vetta di quel 145%! Voglio ricordare che, sino a questo preciso momento, l'Italia ha speso circa 51,8 miliardi solo in interessi, elargiti soprattutto ad istituti finanziari falliti nazionali e non. ...mala tempura currunt, sed peiora parantur...