UKRAINA e SANZIONI

Non diciamo cazzate. Quello che è successo in Italia è che in molti casi le banche (ed i loro finanziamenti) hanno seguito la logica della tutela del clientelismo e non della clientela.

Ed ecco che allora intervengono i partiti in loro difesa. E da quello che mi pare di vedere, non in modo bipartisan ma ognuno secondo la propria linea di clientela politica

Antitrader, non mi venire a raccontare che non c'erano motivi di clientela dietro il 90% dei crediti incagliati, perché non ci credo...

Purtroppo in Italia fra TIzio che fa parte della clientela politica e Caio che ha un piano industriale sano, si è scelto (quasi) sempre di finanziare Tizio mentre Caio può anche andare tranquillamente a prendersela nel culo. Poi vogliamo salvarle le banche? Coi soldi di chi?

Vedo che qualcuno ha la memoria corta. ILVA è  già stata a suo tempo salvata dal fallimento con soldi pubblici.  2,3 miliardi se non erro è il conto finora. 

Ovvio che tutti quelli che hanno investito nella banca debbano essere azzerati, succede

per tutte le aziende quando il titolo va a 0 (ZERO).

Anche i manager vanno adeguatamente bastonati, pero' qui c'e' da fare una considerazione,

una banca non puo' andare bene in una nazione fallita sopratutto in un terriotorio devastato,

ergo, pigliamo pure a bastonate gli amministratori, pero' poi non ci lamentiamo se, quando

andiamo in banca per un finanziamento, ci fanno anche la colonscopia.

A conti fatti le perdite delle banche son (quasi) sempre i prestiti non restituiti.

Prestare solo a Bill Gates o a Jeff Bezos e' iln sogno di qualsiasi banchiere, ma poi che

succede? La banca prospera e il territorio fallisce.

Anti io ci sto anche a salvare una struttura bancaria con soldi pubblici, ma però voglio vedere il board completamente raso al suolo anche nei patrimoni personali e tutti gli obbligazionisti che ci lasciano le dita. I cc sotto i 100mila sono già garantiti. E allora?

Poi Hobi diceva così anni fa, magari oggi ha cambiato un'attimo idea...

"I Cinque Balle prima contestavano i salvataggi, ora li fanno..."

Sono oramai troppe le cose che si sono rimangiati al punto che inevitabilmetne si possa pensare che siano incollati solo alle seggiole. Anche sul MES si sono rimangiati tutto, praticamente si sono rimangiati le fondamenta sulle quali hanno preso i voti. Ora c'è il fenomeno delle sardine che manifestano contro Salvini. Ovvio sono il popolo di sinistra che si autorganizza per andare in piazza (un pò come andare alla festa di capodanno). Ci vanno autonomamente perchè il PD non scende più in piazza. A raccontare cosa? I fatti di Bibbiano, o dei soldi dati alle banche. Cos'hanno da raccontare al loro popolo? Ma così è per i 5S, non vanno per in piazza perchè sanno che gli tirerebbero addosso le uova marce. Stanno tutti li asseragliati nei loro palazzi governativi e si guardano bene dall'andare tra la folla. Non lo fa più nemmeno Di Battista che a lui piaceva tanto andare alle transenne. Si, vacci ora se hai il coraggio. Il governatore dell'emilia toglie colori e simbolo del proprio partito. Si vergognano loro stessi di quello che fanno, stanno chiusi nei palazzi. Allora i loro elettori vanno in piazza da soli, così a far festa senza dire nulla...

Gianlini, è vero nessuno se le caga più le industrie, ma la Puglia ha un tasso di occupazione del 50% cioè di 25 punti inferiore alla media europea. Non so se si possa parlare di ILVA così cinicamente...

a proposito di trionfo di cazzate (del ministro)...

https://www.dagospia.com/rubrica-3/politica/ldquo-bonafede-non-ha-competenza-si-dimetta-rdquo-consiglio-221851.htm

Popolare Bari non è proprio Lehmans Brothers (che comunque fu lasciata fallire).

Con il fallimento di Popolare Bari temo(no) piuttosto una crisi per quella che è la base politica di Conte, nato a Volturara Appula (Foggia), di Francesco Boccia, ministro per il Mezzogiorno, nato a Bisceglie (Barletta-Andria-Trani), di Teresa Bellanova, ministro per le Politiche Agricole, nata a Ceglie Messapica (Brindisi), di Antonio de Caro Sindaco di Bari, presidente dell'ANCI ed  emergente pezzo da '90 del PD... e potrei continuare a lungo.

Senza credito sul territorio non fai politica, senza acciaio sì.

Il resto, se cioè sia più sano fare fallire una banca o un ospedale, sono tutte cazzate se considerate nel contesto politico italiano. Infatti chi è l'unico che mette i paletti *ora*? Ma guarda strano, proprio Renzi, che però non si fece scrupoli a salvare Banca dell'Etruria. Etruria... chissà come mai... (e il M5 Balle *allora* che tuonava contro i salvataggi, chissà perché...) ;-)

Voi non siete nati ieri. Siete nati stamattina.

Ogni volta che si parla di banche e' tutto un tronfo di cazzari e cazzate.

Hobi ve lo ha detto varie volte, meglio che fallisce un ospedale piuttosto che una banca.

La banca VA SALVATA, quelli che vanno AZZERATI sono gli azionisti (e lo sono quasi sempre),

gli obbligazionisti che non lo sono praticamente mai, e gli obbligazionisti subordinati, questi

andrebbero trattati alla pari degli azionisti, azzerati senza pieta', trattasi di individui che

vogliono prendere il 7/8% sul solo "investimento", e smettiamola con la storia della vecchietta

turlupinata.

Quanto alla Grecia, indubbiamente le banche francesi e tedesche hanno in qualche modo

beneficiato del salvataggio, ma l'utilizzatore finale e' stata COMUNQUE LA GRECIA.

Tanto per dirla terra terra (cosi' capiscono anche i somari), se hai un debito con una banca

la quale e' intenzionata a farti un cul cosi', e il tuo cugino (quello ricco) si offre di saldare il

TUO debito, chi e' che e' stato salvato? Tu o la banca ???

Ovviamente arrivera' il solito cretino a dire: ma per le banche i soldi si possono stampare,

e allora mi ritiro di fronte a cotanta asineria.

Morphy mettere sullo stesso piano il salvataggio di una banca e di una acciaieria è un poco imprudente.  , ricordi qualche crisi finanziaria innescata dal fallimento di una acciaieria?

I Cinque Balle prima contestavano i salvataggi, ora li fanno...

Morphy, completamente d'accordo con te (tranne per la citazione della manifestante perché io sono contro le manifestazioni se non in aperta campagna).

Si ma nel caso della banche i soldi si trovano sempre, negli altri cosi no. Come dire, la Grecia è stata salvata dai fondi pervenuti. Perchè non dire che sono state salvate le banche che avevano fatto prestiti ai greci. Perchè i fondi salvastati non li chiamiamo fondi salvabanche, finora si sono salvate banche.

Certo, i debiti sono sostenibili (dicono). E' certo, se dobbiamo assicurare ai fondi di riavere i soldi investiti a qualsiasi costo del debitore, tutto è possibile per cui i debiti diventano sostenibili. Ad un certo punto tu devi fare fallire la gente e la Popolare di Bari può e deve fallire. Giuseppi non la fa fallire perchè altrimenti perde consenso e deve tornare a fare il professore.

ILVA è diverso. Mentre di banche ce ne sono anche troppe, di ILVA ce n'è una e di importanza strategica. Licenzierai la metà dei dipendenti, li ricollocherai nella bonifica dell'area o in altre cose, ma ILVA la salvi e la fai ripartire. Pensare che l'acciaio non sia strategico è una stronzata e pensare che non si possa essere competitivi è una stronzata ancor più grande. Si, altri stati occidentali hanno deciso di chiudere in alcuni settori maturi come l'acciaio, ma solo perchè hanno deciso di concentrarsi su cose che gli convenivano di più. Più redditizie nel futuro. Avevano in progetto delle alternative. Noi come alternativa abbiamo una gran massa di zucche vuote.

Qui chiudiamo ILVA perchè inquina, punto, senza avere idea di cosa fare per rilanciare l'occupazione. Cazzo, ristrutturarla NO? Salvare una banca in Puglia? Ma siamo matti... machissenefrega dei banchieri, dei bancari e dei correntisti...

Citazione di un manifestante a Milano controExpo: "Cazzo ma se non bruci le vetrine di una banca allora sei un coglione... le bance sono l'emblema..."

Quando c'era LUI,  Alberto Beneduce, queste vicende non finivano a tarallucci e vino! Ma l'italia non vuole i Beneduce!

I soldi per l'ilva ce li avrebbe il signor mittal che se ricordo bene per il matrimonio della figlia ha speso più di 100 milioni di dollari e ha un patrimonio di qualche decina di miliardi di euro. Il problema è che al signor mittal non riusciamo a farli sganciare e così tutti i somari vorrebbero che fossero gli italiani a pagare i debiti fatti. 

Come al solito, i ladri spolpano le banche tanto il governo interviene in difesa dei risparmiatori.

Il governo Giuseppi salva popolare di bari con i nostri soldi ovviamente. Non ci sono i sodi per ILVA ma ci sono per le banche. Almeno siamo sicuri che poi mandano in galera tutti gli amministratori della banca? Oppure li lasciano liberi di godersi i loro succosi bonus presi in anni di scorribande?

Li lasciano liberi, ovvio. Infatti Renzi chiede le scuse (per il trattamento subito in passato) ai suoi soci di governo...