Ologrammi di vita reale

 

  By: pana on Lunedì 24 Giugno 2013 17:18

eccome come far risalire i redditi !! Le maxi operazioni anti-evasione dell’estate 2011, hanno rivelato un giro di affari illegali sotto l’ombrellone spaventoso: oltre il 45 per cento di ricavi non dichiarati, per un valore totale di circa 1 milione di euro. E un reddito medio rilevato di 86 mila euro, rispetto ai circa 18 mila dichiarati, dopo i controllii della finanza il reddito medio da 18 mila a 86, QUINTUPLICATO !! http://www.blitzquotidiano.it/economia/litorale-romano-mare-evasori-quasi-nessuno-emette-scontrino-1601535/

Russian Forces Storm U.S. Military Base In Niger; Pentagon Confirms Big Move Of Putin's Men - YouTube

 

  By: pana on Venerdì 21 Giugno 2013 12:22

beh direi che quando la bramosia del denaro porta pure a mettere a rischio la salute dei bambini lo sfascio finale e vicine, merkel o non merkel, QE o nn QE, OMA - Tre dirigenti di una casa farmaceutica nazionale sono stati arrestati dai carabinieri del Nas di Latina con l'accusa di aver contraffatto un medicinale utilizzato per la cura di affezioni respiratorie di bambini e lattanti. http://www.ansa.it/saluteebenessere/notizie/rubriche/salute/2013/06/19/Farmaco-bambini-contraffatto-arrestati-tre-manager_8893122.html

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  By: pana on Mercoledì 19 Giugno 2013 11:37

che schifo ! che vergogna Dopo il danno la beffa. Gran parte dei processi su traffici e smaltimenti illeciti di rifiuti finiscono in prescrizione. Senza condannati. Almeno per i fatti precedenti al 2010. Cioè per gran parte del grandi e sporchi affari delle ecomafie, e per le illegalità legate all’interminabile emergenza rifiuti in Campania. http://www.avvenire.it/Cronaca/Pagine/terra-dei-fuochi-in-discarica-pure-i-processi.aspx

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  By: pana on Venerdì 14 Giugno 2013 09:23

iincredibile,scandaloso , vergognoso ! la famiglia di Allison Krause risarcita di 15.000 $ dopo che l esercito sparo a freddo sugi studenti alla Kent State, uccidendone 4, gia allora il complesso militar industriale non ammetteva voci dissenzienti.. http://www.michaelmoore.com/words/mike-friends-blog/may-4th-kent-state-human-rights-united-nations With regard to Allison’s death, and the three other American students killed on May 4, 1970, there has never been a credible, impartial, independent investigation into the May 4th Kent State Massacre. In 1979 at the end of our courtroom quest for Allison’s justice we received $15,000 and a statement of regret from the United States government.

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  By: Roberto964 on Giovedì 23 Maggio 2013 15:14

antitrader, bentornato!

 

  By: giorgiofra on Giovedì 23 Maggio 2013 01:22

L'errore grossolano che si fa e' quello di credere che la realta' evolva esattamente nella direzione in cui vogliono i grandi, e invece no, quella (la realta') evolve beffarda secondo un percorso non prevedibile da alcuno e cosi' finisce tutto in un colossale bordello ingestibile. Le guerre servono proprio a questo, a fare pulizia morale e materiale e reincanalare la realta' nei giusti binari. Antitrader, temo che tu abbia ragione. E la cosa che davvero mi spaventa è che lo sfascio a cui andiamo incontro non sia dovuto ad un preciso progetto, per quanto criminale possa essere, ma a semplice stupidità. Stupidità dei politici, stupidità della popolazione, stupidità dell'"intelligentia". Ho più volte sostenuto che preferirei avere un governo di ladri ma capaci, piuttosto che uno di onesti ma incapaci. Se poi prendiamo atto che siamo governati ad ogni livello da ladri ed incapaci, non possiamo stupirci di quanto sta accadendo.

 

  By: antitrader on Mercoledì 22 Maggio 2013 23:00

Tutto giusto Giorgio, pero' fai il solito errore nel pensare che questo sia successo per volonta' di qualcuno (i rettiliani) che lo ha imposto. L'entropia nell'universo aumenta in modo spontaneo e coinvolge anche la razza umana (ma non gli altri animali). Se siamo arrivati al punto che un qualsiasi cretino si ritiene una spanna superiore al suo dirimpettaio di pianerottolo non e' certo colpa di Bernanke. L'errore grossolano che si fa e' quello di credere che la realta' evolva esattamente nella direzione in cui vogliono i grandi, e invece no, quella (la realta') evolve beffarda secondo un percorso non prevedibile da alcuno e cosi' finisce tutto in un colossale bordello ingestibile. Le guerre servono proprio a questo, a fare pulizia morale e materiale e reincanalare la realta' nei giusti binari. La cosa bizzarra e' che tutte quelle norme assurde son state richieste ai politici proprio dai cittadini (rincoglioniti), siamo arrivati al punto che se il gatto del vicino entra nel tuo giardino tu vai dal sindaco a chiedere un'ordinanza sul limite di invalicabilita' per i gatti con somma gioia degli avvocati che poi si divertiranno in tribunale. Recentemente avevo dimenticato le chiavi della macchina al lavoro, poi scopro che dove era parcheggiata l'auto la mattina dopo c'era pulizia strada. La mattina arriva il vigile e gli faccio presente che non la posso spostare e lui risponde in un modo che avevo addirittura previsto. Mi dice: va bene, pero' aspetti un po qui con me finche' passa il camion della spazzatura perche' altrimenti se qualcuno vede che non ti faccio la multa cominciano a scattare foto e poi scassano la minghia al sindaco con email, telefonate e raccomandate. Il rincoglionimento globale progredisce in modo del tutto spontaneo e puo' essere arrestato solo tramite eventi catastrofici.

 

  By: giorgiofra on Mercoledì 22 Maggio 2013 21:34

Trucco, adesso ti racconto questa, giusto per capire perchè sta andando tutto a puttane. Il bottegaio che vende alimentari può venderti il panino e la mortadella, ma non può mettere la mortadella nel panino, perchè avrebbe bisogno della licenza per la somministrazione di alimenti e bevande. La quasi totalità delle persone non si rende conto che oramai viviamo tutti in flagranza di reato, dal momento che le norme sono così tante, così assurde e così fuori dal buon senso, che più volte ogni giorno infrangiamo qualche norma. Si tratta di una ragnatela che sta pian piano avvolgendo l'uomo occidentale, tessuta con il pretesto di migliorare la qualità della vita delle persone, ma con il risultato di aumentare il senso di oppressione e rendere onerosa ogni nostra iniziativa. La crisi economica non è che uno degli aspetti della follia contemporanea, e forse il più visibile. La verità è che tutto collasserà, e solo allora ci renderemo conto della follia del relativismo, della globalizzazione, dell'omologazione, dell'immigrazione, dell'abnorme normativa, del peso insostenibile di una assurda pressione fiscale, dell'invecchiamento della popolazione, del degrado morale e culturale, del lassismo verso la criminalità, dell'immorale distribuzione della ricchezza, dell'assurdità della crescita infinita, della distruzione del territorio e delle risorse, dell'insostenibilità di un sistema sanitario che dovrà far fronte ad una massa enorme di vecchi malati cronici, dell'impossibilità di garantire una pensione ad una massa di anziani quasi uguale alla massa dei lavoratori. Mi sgomenta il fatto che il governo litighi sull'imu prima casa o sulla legge elettorale, e che non abbia il coraggio di dire in modo chiaro: signori, occorre fermarsi un attimo, qui sta andando tutto a rotoli. E' inutile fare piccoli aggiustamenti che non fanno altro che rinviare i problemi. Occorre riveder tutta la struttura sociale, ed adeguarla ad una realtà molto diversa da quella del passato. I problemi che si presenteranno sono giganteschi, e porteranno ad un vero collasso sociale. Salvo il caso in cui il governo abbia il coraggio di dire la verità, e guidare un cambiamento di paradigma assolutamente indispensabile. Non credo che in questo momento disponiamo di una classe dirigente adeguata alle necessità, per cui sono molto, molto pessimista.

 

  By: Trucco on Mercoledì 22 Maggio 2013 19:04

A proposito delle bustine di zucchero nei bar e roba del genere. Caso 1: Mio figlio non può portare una torta a scuola fatta in casa, occorre comprare roba confezionata di cui si possano leggere gli ingredienti per non che un bimbo allergico a qualcosa stia male! Prendere anche solo 2 snack confezionati per i bimbi allergici e risparmiare il 90% della spesa no? Risultato: i bimbi poveri non possono festeggiare il compleanno all'asilo e dovranno sentirsi discriminati per non discriminare gli allergici. Caso 2: ad un ristorante ho chiesto della carta stagnola per portare a casa della carne avanzata alla mia gatta e mi hanno detto che era vietato. Hanno detto che la legge lo vieta per qualche stramba ragione, tipo che se la gatta sta male poi è colpa del ristorante o altre amenità del genere. A volte mi sembra un mondo surreale. Rimpiango i mitici anni 80! PS: ma il resto del mondo fa anche così o è solo l'Italia che ha smarrito il senso dell'assurdo?

 

  By: Gano* on Mercoledì 22 Maggio 2013 14:24

Su certi insegnanti: ^Umiliato dalla prof per una maglietta pro Silvio#http://www.ilgiornale.it/news/interni/ragazzo-insultato-e-fatto-spogliare-classe-aperta-919643.html^ L'insegnante umilia il ragazzo facendolo denudare davanti ai compagni. La sua colpa? Si è vestito con una maglia su cui è stampato il faccione del Cav. Non solo viene rimproverato, ma viene anche obbligato a indossare la t-shirt al contrario. --------------------------------------------------------------------------------- Invece di cercare di fare gli educatori a tutti i costi quando magari neppure sanno farlo, gli insegnanti dovrebbero limitarsi ad insegnare. Ma almeno quello dovrebbero cercare di farlo bene visto che i risultati non mi sembrano un gran che.

 

  By: Gano* on Mercoledì 22 Maggio 2013 10:39

In pratica, piuttosto che apprezzare il comportamento degli insegnanti che hanno sentito il dovere di occuparsi dell'educazione del ragazzo, arriva una condanna penale. ------------------------------------------------------------------------------------------ Non conosco la storia. Ma se si il ragazzo si è buttato dalla finestra significa che aveva grossissimi problemi psicologici, oltre a quello, che nel contesto mi sembra piuttosto modesto, di fumare le sigarette. Se la preside si è accorta delle sigarette ma non dei problemi psicologici, potrebbe pure andare a pescare. Il compito degli insegnanti non è solo di "insegnare". E se invece la preside riteneva (secondo me sbagliando) che il compito degli insegnanti si limitasse ad insegnare e non ad accorgersi di problemi così grossi che portano un ragazzo di tredici anni a buttarsi dalla finestra, allora non ti preoccupi nemmeno se fuma. Anche a voler essere pragmatici, non vedo perché dovrei apprezzare una preside che rimprovera un ragazzo per le sigarette ma non si accorge di gravissi problemi al contorno.

 

  By: giorgiofra on Mercoledì 22 Maggio 2013 10:07

Ho appena letto che una preside è stata condannata perchè un ragazzo tredicenne si è buttato dalla finestra a seguito del rimprovero ricevuto dalla stessa preside. Il ragazzo era stato convocato in direzione perchè visto, fuori dalla scuola, con un pacchetto di sigarette. In pratica, piuttosto che apprezzare il comportamento degli insegnanti che hanno sentito il dovere di occuparsi dell'educazione del ragazzo, arriva una condanna penale. A questo punto non può che aumentare il lassismo degli educatori nei confronti dei ragazzi, dal momento che, pur esercitando le proprie funzioni in modo corretto, si rischia di rispondere delle eventuali reazioni che i ragazzi potrebbero avere. Viviamo in un mondo folle, che si sta auto distruggendo attraverso lo stravolgimento di quelle regole che il buon senso ha creato nei secoli. Un insegnante avrà timore di mettere un brutto voto, perchè se un ragazzo come conseguenza di questo voto dovesse fare una stupidaggine, l'insegnante ne sarà ritenuto responsabile. Quando i miei figli andavano alle elementari invitai gli insegnanti a non temere di dare qualche scappellotto, se fosse stato necessario. Gli avrei dato volentieri una autorizzazione scritta, perchè ero e rimango del parere che un buon mazziatone al momento giusto fosse più educativo di tanti libri. E vorrei anche ricordare che quando dare uno schiaffo al proprio figlio non era ancora un reato e non faceva intervenire stuoli di assistenti sociali e giudici psicopatici, il mondo andava decisamente meglio. Qui sta andando tutto a puttane, altro che crisi economica!

 

  By: bertoldo on Mercoledì 22 Maggio 2013 01:41

Osservando la pletora di leggi sfornate, al fine di regolamentare(eufemismo) la vita del cittadino italiota, sono arrivato alla seguente conclusione: L'Unica vera Rivoluzione che noi potremmo fare, sarebbe quella di Rispettare fino in fondo tutte le Leggi! Per cominciare con il rispetto di Tutti i Limiti di Velocita'indicati nei miliardi di cartelli delle nostre strade! Continuando con i posteggi delle auto, le Revisioni auto fatte come in Svizzera... Licenze di pesca, di caccia, di cercare funghi, di accendere fuochi, di fare la pizza con i forni prescritti...di.di.di...... Ora se noi tutti, Carabinieri compresi, rispettassimo ed applicassimo le leggi, otterremmo semplicemente la PARALISI del sistema Italia! Uno Sciopero Bianco ad Oltranza (paradossalmente dovremmo diventare TEDESCHI nel rispetto delle leggi.. Se solo si rispettassero i limiti di velocita', nessuno sarebbe piu' puntuale sul posto di lavoro (oppure tutti si dovrebbero alzare 2 ore prima...) Se poi dovessimo cominciare a GIOCARE moderatamente a non FUMARE perche' uccide, a leggere i foglietti illustrativi dei medicamenti da banco e consultare il medico... A ben riflettere viviamo in un mondo surreale che si REGGE semplicemente perche' ci hanno ridotto G..REGGE Sfido Giorgiofra ad indicarci una Retta Via in mezzo a questo Marasma di rego-LAMENTAZIONI (...restiamo UNITI nel gregge nella lenta corsa verso il BARATRO MONTIANO...I MU rtacci) Saluti da Bertoldo

 

  By: giorgiofra on Martedì 21 Maggio 2013 14:18

Senza contare il fatto che l'uso dello zucchero in bustina produce degli sprechi enormi, dal momento che non tutti usano l'intera dose. Oramai la furia iconoclasta di voler regolamentare tutto, credendo così di migliorare il mondo, sta distruggendo la nostra civiltà. Purtroppo pochi se ne rendono conto. Basti pensare al fatto che se non esponi il cartello "vietato fumare" con le sue ben determinate caratteristiche, sei passibile di multa, come se tutti non sapessero che non si possa fumare nei locali pubblici. Oppure che nei locali, anche se di soli 20 metri quadrati, occorre applicare alla porta il cartello "uscita", come se la gente non sia capace di capire che, trattandosi dell'unica porta, sia l'unica via di uscita. Prima che entrasse in vigore la legge sul divieto di fumo, al mio paese, era scontato che non si fumasse nei negozi o nei bar. Si trattava di una questione di educazione, e tutti, anche noi terroni che siamo per natura anarchici, rispettavamo questa regola. Questo avveniva per la semplice ragione che ognuno capiva che il proprio comportamento poteva disturbare o danneggiare gli altri. C'erano, comunque, alcuni bar di periferia dove si fumava. Erano frequentati da clienti abituali che si trattenevano a giocare a carte. E' chiaro che coloro che non volevano essere disturbati dal fumo altrui si astenevano dal frequentarli, e si rivolgevano a tutti gli altri locali in cui il fumo era vietato. Ora io non capisco per quale motivo i cittadini non debbano essere liberi di scegliere se frequentare un locale per fumatori o meno. E non vale la giustificazione che il fumo faccia male, perchè lo stato, contrariamente a quanto vuol far credere, guadagna moltissimo dai danni che il fumo provoca. Basti pensare che coloro che fumano, secondo la letteratura, vivrebbero dieci anni in meno degli altri, con la conseguenza che lo stato risparmierebbe ben dieci anni di pensione. Ed i soldi necessari a curare un malato di cancro sono gli stessi che lo stato spenderà per curare le malattie di tutti gli altri, che pur non fumando, vivendo più a lungo, si ammaleranno ugualmente di una delle tantissime altre malattie. Se poi consideriamo che un fumatore accanito paga allo stato oltre 60 mila euro di tasse, e che si ammala di cancro un fumatore su tre, vuol dire che per ogni ammalato di cancro dovuto al fumo lo stato ha incassato bel 180 mila euro. Con la conseguenza che i costi sanitari sono stati abbondantemente pagati. Qualche giorno fa abbiamo soccorso il nostro vicino di pianerottolo, ammalato di cancro e di diabete. Questo vicino, che non ha mai fumato ed è sempre stato magro, ha raggiunto la venerabile età di 86 anni. Intanto lo stato gli ha pagato, fino ad ora, ben 26 anni di pensione, e comunque alla fine si è ammalato ugualmente, gravando sulla spesa sanitaria come coloro che fumano. La differenza è che non ha pagato decine di migliaia di euro di tasse sulle sigarette che non ha fumato, e che ha percepito almeno dieci anni di pensione più di un fumatore. Spiace constatare di quanto la gente sia credulona, ad accetti e prenda per buone tutte le fregnacce che lo stato racconta. Pochi, purtroppo, hanno l'abitudine di usare il cervello come si dovrebbe. Esemplare è la storie dell'evasione fiscale, che ammonterebbe a cifre iperboliche. Nessuno sa da dove derivi questo dato, e se effettivamente si tratta di una evasione davvero recuperabile. Un popolo di rincoglioniti si limita a ripetere come tanti pappagalli degli slogan, inventati dal governo per giustificare il disastro nel quale ci troviamo. E così senti dire da tutti: l'evasione è di 180 miliardi l'anno, in America gli evasori vanno in galera, negli altri paesi tutti sono onesti e pagano le tasse, gli artigiani ed i commercianti sono tutti ricchi, all'estero non esiste il sommerso. E di tutto questo, la cosa che maggiormente mi rammarica, è che queste stupidaggini vengono ripetute da gente che ha studiato, e che avrebbe dovuto imparare ad usare il cervello, e non limitarsi a ripetere cose di cui, in realtà, non sa assolutamente nulla.

 

  By: Gano* on Martedì 21 Maggio 2013 11:05

Come la legge che proibisce l' uso di zucchero sfuso nei bar. Chi mai si è sentito male per non averlo usato in bustine? Fa parte della pazzia italiana. In Germania se hai una libreria puoi mettere un angolo bar dove i lettori o i clienti possono sorseggiarsi in santa pace il caffé o mangiare un panino. Non hai bisogno di nessun permesso ma solo di rispettare determinate regole (di buon senso alimentare) e di un assicurazione contro eventuali intossicazioni dei clienti. In Italia invece ti danno più facilmente il permesso di andare liberamente in giro con una katana a tagliare la testa ai passanti che farti vendere un caffè in libreria..