Sicuramente si spaccherebbe il paese. Non so se vi entrerebbero i russi o piuttosto l'Iran o addirittura la Turchia. Se Erdogan arriva in Libia non vedo perché non dovrebbero cercare di mettere un piede in Iraq, magari finanziando gruppo terroristici (alla ISIS), azione condivisa probabilmente dall'Arabia Saudita in funzione anti iraniana.
Ognuno ha i suoi interessi particolari e in Libia abbiamo visto come questi interessi siano molteplici.
Dire che l'ISIS è stato sconfitto è riduttivo e significa non aver capito cosa sta succedendo in Madio Oriente. È stato sconfitto in Siria. Ma dove c'è mancanza di ordine costituito a farlo riappare è un attimo, specialmente in Iraq dove hai forti tensioni con una maggioranza sciita, costituita in milizie ed appoggiata dall'Iran.
Bottom line, nel governo iraqeno non credo che alla fine vogliano che gli americani se ne vadano. E anche se lo volessero Trump ha già fatto capire di voler usare la filosofia tutta USA della Colt e dei dollari.
Ora cominciamo a parlare di Salvini.